Arrivata in mattinata la convocazione per l'incontro al Ministero dello Sviluppo economico, fissato per giovedì 29 gennaio prossimo a Roma alle ore 12.00, sull'Accordo di Programma per la disciplina degli interventi di reindustrializzazione delle aree coinvolte dalla crisi del Gruppo A. Merloni.
«Finalmente è arrivata la convocazione al Ministero dello Sviluppo sull’ Accordo di Programma per l’area tra Marche e Umbria colpita dalla crisi della Antonio Merloni che abbiamo sollecitato più volte, a partire dalla iniziativa pubblica di Cgil Cisl Uil del 7 novembre scorso a Fabriano. - afferma Stefano Mastrovincenzo, segretario generale Cisl Marche - Il 29 gennaio ribadiremo al vice Ministro De Vincenti che sono urgenti la proroga dei termini dell’Accordo in scadenza a marzo e la modifica dei criteri di accesso per favorire investimenti e lavoro e tenere aperta una prospettiva di speranza, pur tra le enormi difficoltà, ai tantissimi lavoratori dell’Antonio Merloni e dell’indotto ormai in mobilità. Siamo in attesa di ulteriori positivi sviluppi anche sulla vicenda J&P.- conclude Mastrovincenzo - L’area umbro-marchigiana del distretto del bianco deve essere al centro delle attenzioni del Governo in questa fase.»
Esprime soddisfazione anche Andrea Cocco della Fim Cisl Marche: «Bene la convocazione al Ministero per rendere operativo e rilanciare l'industrializzazione nelle aree Merloni di Marche e Umbria e per dare opportunità lavorative ai 1500 lavoratori Merloni.»