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Ast Territoriale Fermo

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Ascoli Piceno

c/o Comune - 63828 Campofilone
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - -
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11:00-12:00
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Fermo

Via XXV Aprile N.116 - 63900 Fermo
ADICONSUM: 073460971
CAF CISL: 073460971
FILCA: 3928006845
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ADICONSUM
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CAF CISL
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CISL SCUOLA -
09:00-12:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
15:30-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
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15:30-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
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COLF BADANTI - -
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FAI
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FILCA
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SICET - -
09:00-13:00
09:00-13:00 *
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VERTENZE - - -
09:30-13:00 *
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* su appuntamento
Via Gramsci n. 52 - 63813 Monte Urano
CAF CISL: 0734840568
FEMCA: 3383428553
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - -
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FEMCA - -
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INAS
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08:30-12:00 [Sabati alterni]
PIANE - Via Faleriense Est, 12 - 63833 Montegiorgio
CAF CISL: 0734967391
FILCA: 3928006845
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ANOLF -
16:00-18:00
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CAF CISL
08:30-14:00 *
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FEMCA
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INAS
08:30-12:30
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15:30-18:30
08:30-12:00 * [sabati alterni]
* su appuntamento
Via Zaccagnini, 128 - 63812 Montegranaro
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL
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FEMCA -
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INAS -
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c/o Comune - 63827 Pedaso
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL
09:00-11:00
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INAS
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Viale dei Pini, 166-168 - 63822 Porto San Giorgio
CAF CISL: 0734672603
SICET: 0734672603
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL
08:30-12:30 *
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INAS
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SICET -
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Via San Francesco, 116 - 63821 Porto Sant'Elpidio
CAF CISL: 0734909019
FEMCA: 3383428553
FILCA: 3928006845
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ANOLF - -
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CAF CISL
08:30-12:30 *
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COLF BADANTI - - -
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FEMCA -
09:00-12:30 * [Andrea Migliori]
14:00-18:00 * [Andrea Migliori]
09:00-12:30 * [Andrea Migliori]
14:00-18:00 * [Andrea Migliori]
15:30-18:30 [Giuliano Caracini]
09:00-12:30 * [Andrea Migliori]
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09:00-12:30 [Francesco Interlenghi]
FILCA - - - -
15:30-18:30 *
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INAS -
08:30-12:45
15:00-18:00
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VERTENZE -
09:00-13:00 [IOMMI LAURA]
15:00-18:30 [IOMMI LAURA]
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15:30-18:30 [Luzi Andrea supporto vertenze,dimissioni,artigianato]
09:00-13:00 [IOMMI LAURA]
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Via Papa Giovanni XXIII, 85 - 63811 Sant'Elpidio a Mare
CAF CISL: 0734850011
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - -
08:30-12:30
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08:30-12:30 *
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INAS - -
08:30-12:30
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08:30-12:30
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Le ultime notizie

20/11/2024 Spesa sociale in calo per una popolazione marchigiana sempre più vecchia CISL Marche - Fnp CISL: “Un quadro demografico critico che richiede interventi urgenti e strutturati”
Gli ultimi dati demografici (fonte Anziani.stat) restituiscono un quadro preoccupante per la regione Marche, dove il progressivo invecchiamento della popolazione si accompagna a una contrazione della natalità e a una riduzione della spesa sociale destinata agli anziani. L’analisi dei numeri evidenzia non solo un peggioramento rispetto alla media nazionale, ma anche un trend che rischia di compromettere la sostenibilità del welfare regionale nei prossimi decenni.  Nel 2023, il tasso di natalità nelle Marche è sceso a 5,9 nascite per 1.000 abitanti, al di sotto della media nazionale di 6,4 e ben lontano dal valore del 2008, quando si registravano 9,4 nascite. Parallelamente, l’età media della popolazione marchigiana è aumentata costantemente, passando dai 43,8 anni del 2002 ai 47,7 anni del 2023, superiore alla media nazionale di 46,6 anni.  Gli over 65 rappresentano ad oggi il 25,9% della popolazione regionale, contro il 24% della media italiana.  Questa situazione è aggravata da una spesa sociale comunale in calo: nel 2021, le Marche hanno destinato solo 54 euro pro capite agli anziani, rispetto ai 90 euro della media nazionale e ai 103 euro dell’Emilia Romagna. Il numero di utenti dei servizi domiciliari è diminuito del 14% tra il 2011 e il 2021, mentre la spesa complessiva per tali servizi è scesa di quasi il 10%, nonostante l’aumento dei costi orari dei contratti di assistenza.  «Non possiamo ignorare l’allarme lanciato da questi dati. La diminuzione della natalità e l’aumento della popolazione anziana richiedono politiche strutturali e una revisione delle priorità di spesa. - afferma Marco Ferracuti, Segretario generale della CISL Marche -  È necessario investire nella natalità, ma anche rafforzare i servizi assistenziali per gli over 65.La Regione Marche è chiamata a una doppia sfida: promuovere la natalità attraverso incentivi alle famiglie e migliorare la qualità della vita degli anziani potenziando la spesa sociale e i servizi domiciliari. Solo un approccio integrato e sostenibile potrà rispondere efficacemente al cambiamento demografico e assicurare un futuro solido per il territorio.» Questi numeri sottolineano una duplice crisi: demografica e sociale. Da un lato, il calo delle nascite e l’aumento dell’età media mettono in difficoltà il sistema pensionistico e riducono la base di contribuzione fiscale necessaria per sostenere il welfare. Dall’altro, la diminuzione della spesa sociale e dei servizi per gli anziani evidenzia una disconnessione tra il crescente bisogno di protezione e le risorse messe a disposizione.  Il Segretario generale della FNP CISL Marche, Silvano Giangiacomi, rilancia e conclude: «La contrazione della spesa sociale a fronte di una domanda crescente è una tendenza insostenibile.  Nella nostra regione, nonostante l’incremento della popolazione over 65, tra il 2019 e il 2024, di 10.500 unità, assistiamo ad una riduzione dei servizi domiciliari, che passa da 2.480 utenti nel 2011 ai 2.199 nel 2021. Questo dimostra quanto sia urgente ripensare le politiche di assistenza agli anziani, garantendo equità e continuità nelle cure. Se non agiamo ora, rischiamo di trovarci di fronte a un’emergenza sociale irreversibile.»
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19/11/2024 Bonus Natale 2024 per i lavoratori dipendenti scopri tutti i requisiti
“Bonus Natale”: indennità di 100 euro per il 2024 destinata ai lavoratori dipendenti con reddito complessivo non superiore a 28mila euro  e con almeno un figlio fiscalmente a carico,  in arrivo con le tredicesime 2024.      
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14/11/2024 Attivo regionale CISL Marche oltre 200 delegati su Finanziaria 2025 e priorità sociali e del lavoro
Oltre duecento delegati hanno partecipato questa mattina ad Ancona, nella sala convegni della FIGC, all’attivo regionale della CISL Marche, convocato per discutere i contenuti della Finanziaria 2025. A dare il calcio d’inizio al dibattito è stato il segretario generale della CISL Marche, Marco Ferracuti: «Al di là dei desideri, la Finanziaria ha una finitezza di risorse, 28,5 miliardi di euro. C’è un patto di stabilità europeo che pone dei limiti alla possibilità di fare debito e ci sono da gestire scelte precedenti che hanno un costo, come il superbonus 110%, che peserà 15 miliardi nel 2025 solo per onorare gli impegni assunti. Alla voce entrate troviamo 9 miliardi in deficit (poca cosa rispetto agli anni precedenti), 5,6 miliardi dalla riforma fiscale e 3,8 miliardi da banche e assicurazioni. Le principali uscite sono: 17,4 miliardi per il cuneo fiscale, 3 miliardi di incentivi alle imprese, 1,8 miliardi alle famiglie e 0,7 miliardi per il rinnovo dei contratti dei dipendenti. La misura di cui siamo orgogliosi è il taglio del cuneo fiscale, che comporterà aumenti fino a 1.200 euro annui per i dipendenti. Con risorse limitate, abbiamo dovuto scegliere le priorità, e la priorità è dare respiro ai redditi bassi: quindi, taglio del cuneo fiscale e accorpamento delle aliquote fiscali. Certo, i risparmi sono limitati, ma anche quel poco è importante per sostenere chi ha bisogno. Per le pensioni c’è il recupero totale dell’indicizzazione. Altre misure importanti per noi della CISL sono la defiscalizzazione al 5% per la contrattazione di secondo livello e il welfare contrattato, la detassazione dei fringe benefit e il rafforzamento degli incentivi per le assunzioni di giovani e donne. Da sottolineare l’incremento del Fondo sanitario nazionale per sostenere, tra l’altro, la medicina territoriale e il taglio delle liste d’attesa. Diamo un giudizio positivo all’impostazione di questa Finanziaria. Ci sono luci e ombre, ad oggi siamo soddisfatti, ma la partita della Finanziaria è lunga e siamo impegnati per ottenere più fondi per le pensioni minime e la non autosufficienza, per ripristinare i fondi per l’automotive, per eliminare il taglio degli organici nella scuola e per il rafforzamento degli sgravi alle fasce medie di reddito. Come CISL, abbiamo lanciato l’idea di una tassa sugli extraprofitti: l’idea è passata, anche se sono cambiate le parole, da “tassa” a “contributo,” sia pure ridotto. Noi cerchiamo di parlare alla testa delle persone, non alla pancia come fanno altri. Noi chiamiamo al Patto sociale, non alla rivolta sociale». Sul fronte del bilancio della Regione Marche, conclude Marco Ferracuti: «Due le priorità dell’azione CISL: 7 milioni per abbattere le rette delle persone fragili ospiti delle strutture sociosanitarie e due milioni per la prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro». Il lavoro svolto da Cisl in ambito nazionale sul fronte della legge di stabilità è stato presentato dal segretario confederale nazionale Ignazio Ganga: «CISL Marche è un presidio importante di progettualità sociale e sta svolgendo un bel lavoro in un momento complicato. È in gioco una partita decisiva rispetto alla quale Cisl ha indicato le sue priorità. La parola d’ordine è partecipazione, ci siamo confrontati in ambito nazionale su temi di estrema delicatezza legati al documento di programmazione di medio termine e sulla manovra di bilancio ricca di contenuti che rimandano al protagonismo della CISL che presuppongono un grande contratto sociale per far tornare a competere il nostro Paese. Noi approviamo questa legge Finanziaria perché contiene il rafforzamento di misure come quella del cuneo contributivo e di carattere fiscale che hanno un tratto ridistributivo importante insieme ad altre misure delicate che danno risposte sul versante del lavoro pubblico e privato ad iniziare dalle risorse per i rinnovi contrattuali e dalle poste a sostegno del sistema sanitario nazionale. Molto importanti anche le misure a sostegno della famiglia, della previdenza con il ritorno alla formula di indicizzazione delle pensioni più favorevole e al reitero di misure importanti come l’Ape sociale, la Quota 103 e l’Opzione donna che va migliorata. Si tratta di alcune voci della manovra che arrivano da un forte protagonismo   della CISL e per questo va considerata positivamente. Certo ci sono aspetti da migliorare per questo abbiamo inviato alla Commissione parlamentare competente una importante batteria di emendamenti che spaziano dalla necessità di rivedere le posizioni in ordine ai tagli sul personale dell’istruzione, del turn over della PA, così come riteniamo che vada rivista la volontà di tagliare i finanziamenti all’automotive che vanno ripristinati.»   Rassegna :  https://www.cronacheancona.it/2024/11/14/cisl-marche-sulla-finanziaria-respiro-ai-redditi-bassi-col-taglio-al-cuneo-fiscale/527007/ https://www.cronachemaceratesi.it/2024/11/14/cisl-marche-sulla-finanziaria-respiro-ai-redditi-bassi-col-taglio-al-cuneo-fiscale/1908588/ https://www.vivereancona.it/2024/11/15/attivo-regionale-cisl-marche-oltre-200-delegati-ad-ancona-su-finanziaria-2025-e-priorit-sociali-e-del-lavoro/378172 https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/attivo-regionale-cisl-marche-oltre-200-delegati-ad-ancona-su-finanziaria-2025-e-priorita-sociali-e-del-lavoro/ https://www.anconatoday.it/attualita/attivo-regionale-cisl-delegati-ancona-discussione-contenuti-finanziaria.html
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11/11/2024 Al via le iscrizioni per il corso di formazione 2025 per operatori CAF CISL
Il CAF CISL MARCHE organizza anche quest'anno un corso di formazione gratuito per operatori stagionali per la compilazione del modello 730 finalizzato all'assunzione di personale. Randstad Italia Spa, per il CAF CISL MARCHE, sta ricercando  ADDETTI ASSISTENZA FISCALE E DICHIARAZIONE DEI REDDITI 730  con un percorso formativo ed eventuale possibilità di assunzione. Data di inizio/fine corso: Gennaio - Marzo 2025 Durata del corso: 160 ore Luogo del corso: presso le sedi CISL di FALCONARA, BELLOCCHI DI FANO, MACERATA, SAN BENEDETTO DEL TRONTO. TERMINE CANDIDATURE: 3 Dicembre 2024 La persona selezionata sarà inserita in un percorso formativo per acquisire le nozioni necessarie per la compilazione della Dichiarazione dei Redditi. Al termine del corso verrà  rilasciato un Attestato di Frequenza certificante le competenze acquisite. Il corso sarà propedeutico a un’eventuale assunzione presso le sedi del Caf Cisl delle Marche per la stagione fiscale 2025. Requisiti richiesti: diploma di Ragioneria e/o Laurea in materie Economiche/Giuridiche; esperienza pregressa, anche minima, in mansioni impiegatizie; buona competenza nell'utilizzo del PC e del pacchetto Office; attitudine al lavoro in team e al contatto con il pubblico; disponibilità ad orario di lavoro flessibile sia part-time che full-time a seconda delle necessità; disponibilità ad effettuare sporadiche trasferte in altre sedi Labor in caso di esigenze organizzative; gradito il possesso di un PC da utilizzare per le esercitazioni. E' possibile candidarsi  su www.randstad.it scegliere la provincia di interesse e il relativo annuncio di “ADDETTO ASSISTENZA FISCALE E DICHIARAZIONE REDDITI”. Se il profilo sarà in linea gli interessati verranno contattati  dagli account delle filiali Randstad del territorio di riferimento.    
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25/10/2024 Manovra 2025. Partecipiamo al cambiamento, le nostre priorità diventano risultati: il volantino CISL
Manovra 2025. Partecipiamo al cambiamento, le nostre priorità diventano risultati : la sintesi nel VOLANTINO CISL
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22/10/2024 Sanità, Sindacati e RSU AST Fermo : "Profonda preoccupazione per la scadenza dei contratti a tempo determinato nell'Azienda sanitaria territoriale "
L’Assemblea dei componenti RSU della AST Fermo, insieme ai rappresentanti delle Segreterie sindacali di FP CGIL, CISL FP, UIL FPL, NURSIND e NURSING UP, ha espresso grande preoccupazione in vista della scadenza, a fine ottobre, di numerosi contratti a tempo determinato dei dipendenti dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Fermo.  La questione riguarda un numero considerevole di professionisti il cui contributo è fondamentale per il mantenimento di standard qualitativi e quantitativi adeguati nell’erogazione dei servizi sanitari. Il mancato rinnovo di tali contratti potrebbe seriamente compromettere l'organizzazione e la programmazione del lavoro, con gravi ripercussioni sull'assistenza fornita agli utenti e sulla qualità generale dei servizi. Una proposta di rinnovo fino al 31 dicembre 2024, avanzata dalla Direzione, viene considerata dalle rappresentanze sindacali come inadeguata. Tale scadenza non tiene conto delle nuove attivazioni di reparti e servizi avvenute nel corso dell’estate, né delle già esistenti carenze di personale mai risolte.  Tra i dipendenti con contratti in scadenza, figurano 45 infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), figure professionali difficilmente reperibili sul mercato in tempi brevi. La loro assenza creerebbe vuoti significativi nei turni assistenziali, aggravando ulteriormente una situazione già critica e rendendo insostenibile il ritmo di lavoro per il personale restante. La mancata proroga comporterebbe anche la negazione di diritti contrattuali come riposi, ferie e congedi, con conseguenze devastanti sull’equilibrio tra vita privata e lavoro del personale. Un altro elemento di forte criticità è la mancata conclusione del concorso unificato regionale per gli OSS, il che rende attualmente inutilizzabile la graduatoria finale per procedere ad eventuali sostituzioni. Inoltre, la AST Fermo non ha ancora completato le graduatorie per la mobilità esterna, altro strumento che, seppur disponibile, richiede tempi medio-lunghi e non garantisce risultati immediati a causa della complessità burocratica. La perdita di professionisti già formati e inseriti nelle strutture operative senza avere certezze sui tempi di sostituzione rischia di ridurre ulteriormente la qualità dei servizi offerti. La situazione sarebbe particolarmente critica nelle unità operative ospedaliere e residenziali, dove il mantenimento delle attuali risorse umane è considerato essenziale per preservare un livello di assistenza adeguato. Le organizzazioni sindacali sottolineano che il mancato rinnovo dei contratti a tempo determinato per un periodo più lungo potrebbe portare a un ulteriore ridimensionamento dell'offerta di servizi, con un conseguente incremento delle liste d'attesa, un problema già cronico nel sistema sanitario locale.  Alla luce di queste considerazioni, la parte sindacale ha chiesto un incontro urgente con la Direzione e con le autorità competenti, al fine di discutere in modo approfondito le criticità sollevate e individuare soluzioni concrete. In particolare, viene richiesto un rinnovo dei contratti a medio-lungo termine, per consentire una programmazione adeguata delle future assunzioni e garantire la continuità dei servizi senza tempi di latenza. Infine, in assenza di risposte concrete e rassicurazioni sul mantenimento degli attuali dipendenti, le organizzazioni sindacali si riservano il diritto di adottare misure più incisive per richiamare l'attenzione della Direzione e della Regione sulla situazione critica della sanità pubblica nel territorio fermano.
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15/10/2024 Bilancio Regione Marche 2025 CISL :” Servono risorse per : riduzione rette residenze non autosufficienti, prevenzione infortuni sul lavoro e un termovalorizzatore per la gestione dei rifiuti"
«Nel bilancio 2025 della Regione Marche, considerando la limitatezza delle risorse disponibili, la Cisl si aspetta di trovare risposte ad alcune priorità che sono la riduzione delle rette per le persone fragili e in difficoltà economica ospiti delle strutture sociosanitarie, investimenti sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro, la previsione di un termovalorizzatore nel piano dei rifiuti»: così il segretario generale Cisl Marche Marco Ferracuti sintetizza la piattaforma sindacale in vista appunto dell’approvazione del bilancio 2025 della Regione Marche. La prima indicazione riguarda le strutture sociosanitarie regionali, residenziali e diurne, che ospitano poco più di 17mila persone fragili come anziani non autosufficienti, disabili, persone con disturbi mentali, adulti in difficoltà e minorenni. «La scorsa estate - sottolinea il segretario generale della Fnp Cisl Marche Silvano Giangiacomi -  la Giunta ha proposto di aumentare le tariffe corrisposte ai gestori di alcune strutture per persone con disabilità (Rsa, Gruppo appartamento e Centri diurni socio sanitari). Siamo intervenuti per evitare che, al trasferimento di maggiori risorse ai gestori facesse seguito l’inevitabile aumento delle rette pagate dagli ospiti. La Giunta ha accolto le nostre obiezioni attraverso un intervento strutturale di 800mila euro su base annua, con il quale il potenziale aumento è stato sterilizzato». Come allora, anche Cisl Marche chiede di essere ascoltata: da tempo segnala la necessità di un intervento strutturale e complessivo su questo sistema. Servono almeno sette milioni che la CISL se li aspetta nel Bilancio 2025/27,  per dare un segnale concreto agli utenti di alcune di queste strutture – il pensiero in particolare è rivolto alle Residenze Protette per anziani non autosufficienti, che ospitano circa 5.000 persone che pagano in media 1.600 euro mensili – riducendo rette che in alcune circostanze risultano insostenibili, in particolare agli utenti in condizioni di difficoltà economica da certificare attraverso l’Isee.  « Attualmente esiste il fondo solidarietà. Deve essere finanziato con almeno 7 milioni nel triennio e cambiare le modalità di utilizzo. Tutti hanno diritto al servizio ma la riduzione dei costi delle rette deve iniziare da chi ha i redditi più bassi.» evidenzia il Segretario della FNP CISL Marche. Un altro fronte che vede Cisl Marche impegnata nel sollecitare la Regione è quello della prevenzione, livello assistenziale sanitario sottodimensionato rispetto agli standard previsti dalla normativa nazionale. «Soprattutto chiediamo principalmente risorse per la prevenzione sui luoghi di lavoro, è necessario un aumento degli ispettori. – rilancia Ferracuti – Per noi la sicurezza sul lavoro resta prioritaria  e per questo chiediamo con forza  un tavolo politico ai massimi livelli per orientare e verificare  l’uso delle risorse e l’avvio di un percorso in questa direzione, anche perché i quasi 8.500 infortuni sul lavoro avvenuti da gennaio a luglio 2024, dato costante rispetto all’anno precedente, confermano l’urgenza di investire risorse per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro». Altro tema è la gestione dei rifiuti solidi urbani la cui produzione negli ultimi 10 anni nelle Marche è stata pressoché costante. Nonostante buone performance nella percentuale di raccolta differenziata attuata, sono ancora troppi i rifiuti conferiti in discarica: il 50% di quelli prodotti, quando l’Unione europea ci impone entro il 2035 di scendere al 10%. Serve un piano regionale di gestione complessiva dei rifiuti che includa l’attivazione di un termovalorizzatore. La Cisl lo chiede da tempo, nella convinzione che sia meno impattante sull’ambiente rispetto alla discarica e che potrebbe produrre energia a costi ridotti per le famiglie e le imprese. Un bilancio, quello della Regione ed alcune emergenze da affrontare nella consapevolezza della scarsità delle risorse disponibili:  attenzione a chi è in difficoltà economica e vive nelle strutture sociosanitarie, investimenti sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro e una nuova politica ambientale con l’inserimento di un termovalorizzatore per superare i limiti e i rischi delle discariche.
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09/10/2024 I servizi e le convenzioni per gli iscritti CISL e tutte le informazioni su misura per te
I servizi e le convenzioni per gli iscritti CISL e tutte le informazioni su misura per te. Se sei iscritto alla CISL, oltre al sostegno alla tutela sindacale dove lavori, puoi beneficiare di numerosi servizi e vantaggi per te e la tua famiglia. Se hai bisogno, ad esempio, di consulenza per le tue pratiche fiscali o di aiuto per la compilazione del modello 730, il calcolo dell'IMU o dell'ISEE, puoi rivolgerti al CAF CISL.  Se vuoi conoscere il tuo calcolo pensionistico, presentare la domanda di pensionamento o di riconoscimento dell'invalidità, sapere che cosa fare in caso di infortunio sul lavoro o di malattia professionale e comunque, per tutti i servizi previdenziali e assicurativi, puoi rivolgerti al patronato INAS.  Per avere assistenza e consulenza nelle controversie di lavoro, controllo delle buste paga, recupero dei crediti da lavoro, impugnazione del licenziamento, c'è SINDACARE, l'ufficio vertente della CISL.  Per tutte le informazioni e consulenza nei rapporti di locazione, norme condominiali e accesso agli alloggi popolari, c'è il SICET. Hai bisogno di assumere una badante? Puoi rivolgerti al servizio COLF BADANTI, dove troverai assistenza e aiuto per contratti e buste paga.  Operativo anche il servizio per le pratiche di SUCESSIONE.  Se pensi di essere vittima di truffa, vessazione o pratiche commerciali scorrette, c'è ADICONSUM, l'associazione a tutela e difesa dei consumatori.  Hai bisogno di orientarti nel lavoro? Nel mondo della formazione? Di qualificarti o aggiornarti professionalmente? C'è IAL.  E poi ci sono le CONVENZIONI  riservate agli iscritti.  Perché essere iscritto alla CISL conviene.
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25/09/2024 Sulle vie dalla parità nelle Marche VIII edizione: al via il concorso
Al via il concorso “Sulle vie della parità nelle Marche” VIII edizione rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, agli atenei e agli enti di formazione delle Marche, con l’obiettivo di  dare visibilità alle donne in tutti gli spazi pubblici, diffondere l’uso di un linguaggio non sessista e promuovere percorsi educativo-didattici attenti alle differenze di genere volti a contrastare atteggiamenti non corretti verso le donne e la società.  "Sulle vie della parità̀ nelle Marche" fa parte del concorso nazionale "Sulle vie della parità" (Edizione XII) promosso da Toponomastica femminile con la partecipazione e il patrocinio di numerose realtà nazionali, istituzioni e associazioni, il bando regionale è indetto dall'Osservatorio di Genere in collaborazione con Ufficio scolastico regionale che patrocina il concorso,ATS 15 Macerata, Università di Camerino e il suo Sistema museale, Settenove edizioni, CGIL Marche, CISL Marche e UIL Marche e Coop Alleanza 3.0 che sponsorizza il concorso sin dalla sua prima edizione. Il concorso si articola in quattro diverse sezioni che hanno tutte come temi trasversali la cittadinanza attiva, la partecipazione e la legalità. Per tutte le sezioni, la scadenza per la consegna delle opere  è il 28 febbraio 2025. info al link: https://www.osservatoriodigenere.com/847-online-il-nuovo-bando-del-concorso-didattico-sulle-vie-della-parit%C3%A0-nelle-marche-a-s-2024-25.html  
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