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Ast Territoriale Macerata - Civitanova Marche

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Borgo XX Settembre, 78 - 62010 Appignano
CAF CISL: 0733 400031
FILCA: 3474518716
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - - -
08:30-12:30 *
- -
FILCA - - -
12:00-13:30 *
- -
INAS - - -
08:30-12:30 *
- -
* su appuntamento
Via Leopardi, 1 - 62011 Cingoli
ADICONSUM: 0733 602279
CAF CISL: 0733602279
CISL SCUOLA: 0733 602279
FILCA: 3397867226
SICET: 0733602279
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ADICONSUM - -
08:00-11:30 *
- -
08:00-10:30 *
CAF CISL
15:30-18:30 *
- -
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 * [Un sabato ogni 15 gg nei mesi di aprile ,maggio e giugno. Luglio e Agosto i l sabato chiuso.]
CISL SCUOLA - -
15:30-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
- - -
FAI
09:30-13:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
14:00-18:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
09:30-13:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
14:00-18:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
-
14:00-18:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
09:30-13:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
09:30-13:00 * [c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli]
-
FILCA - - - - -
09:00-12:00 * [2° e 4° Sabato del mese]
INAS
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
- - -
08:30-12:30 * [2° e 4° Sabato del mese]
SICET
08:00-10:00 *
16:00-18:00 *
-
08:00-11:30 *
- -
08:00-10:30 *
* su appuntamento
SEDE FAI c/o ufficio di Mummuiola, loc. Collicelli - 62012 Cingoli
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL -
14:30-17:30
- - - -
FAI
09:30-13:00 *
14:00-18:00 *
09:30-13:00 *
14:00-18:00 *
-
09:30-13:00 *
14:00-18:00 *
09:30-13:00 *
-
* su appuntamento
Largo Castelfidardo, 24 - 62012 Civitanova Marche
CAF CISL: 0733770062
FELSA: 3461033251
FEMCA: 3461033251
FILCA: 3397867226
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ADICONSUM
15:30-18:30 * [max 3 appuntamenti]
- - - - -
ANOLF - - -
09:00-13:00
16:00-19:00
- -
CAF CISL
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
15:30-18:30
15:30-18:30
08:30-12:30
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
CISL SCUOLA - -
15:30-18:30 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
- - -
FAI - - - -
08:30-12:30
-
FELSA
08:30-12:30 *
-
08:30-18:30 *
- - -
FEMCA
09:00-13:00 *
-
09:00-13:00 *
- - -
FILCA - -
16:30-18:30 *
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FNP - - - - - -
INAS
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
-
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
08:30-12:30 *
SICET - - - -
09:00-13:00 *
-
VERTENZE
09:00-13:00 [IOMMI LAURA]
15:00-18:30 [IOMMI LAURA]
15:30-18:30 [Andrea Luzi,supporto vertenze,dimissioni, artigianato]
09:00-13:00 [IOMMI LAURA]
15:00-18:30 [IOMMI LAURA]
- -
09:00-13:00 [IOMMI LAURA]
* su appuntamento
Via Matteotti, 10/12

Sede di Corridonia:

Durante il mese di Settembre la sede rimarrà chiusa nei pomeriggi dei seguenti lunedì 4 -11-18- 25
Via Matteotti, 10/12 - 62014 Corridonia
CAF CISL: 0733431760
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL
15:30-18:30 *
15:30-18:30 *
-
08:30-12:30 *
-
08:30-12:30 *
INAS
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
15:30-18:30 *
-
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
- -
* su appuntamento
Via Vittorio Emanuele, 38 - 62020 Loro Piceno
Via G. Valenti, 27/35

Sede di Macerata:

L'Ufficio Vertenze dal 7 al 11 Agosto resterà aperto con i seguenti orari: 7-8-10 Agosto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30, 9 e11 Agosto dalle 9.00 alle 12.30. Per appuntamenti: 0733 4075243
Via G. Valenti, 27/35 - 62100 Macerata
ADICONSUM: 07334075212
ANTEAS: 07334075233
CAF CISL: 07334075228
COLF BADANTI: 0733407511
FISASCAT: 0733 4075203
SICET: 0733407511
SUCCESSIONI: 0733407511
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
ADICONSUM
09:00-13:00 [Sportello telefonico]
09:00-13:00 *
09:00-13:00 [Sportello telefonico]
15:30-18:30 *
- - -
ANOLF
15:30-18:30 *
09:00-13:00 *
09:00-12:30 *
- - - -
ANTEAS
09:00-12:00
09:00-12:00
09:00-12:00
09:00-12:00
09:00-12:00
-
CAF CISL
08:30-12:30 *
15:30-15:00 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
CISL SCUOLA
15:30-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
15:30-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
15:00-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
15:00-18:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
09:00-13:00 * [Per appuntamento: www.cislmarche.it -Appuntamenti Scuola-]
-
COLF BADANTI
09:30-12:30 *
15:30-18:30 *
-
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
-
08:30-12:30 *
FEMCA - - - -
09:00-13:00 *
09:30-12:30 *
FILCA - - -
15:30-18:30 *
-
09:00-12:30 * [1° e 3° sabato del mese]
FIM - - - -
15:30-18:30 *
09:00-12:00 *
FIRST - - - - - -
FISASCAT - - - - - -
INAS
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
08:30-12:30 *
08:30-12:30 *
SICET
09:00-13:00 *
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15:30-18:30 *
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SUCCESSIONI
09:30-12:30 *
15:30-18:30 *
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08:30-12:30 *
15:30-18:30 *
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08:30-12:30 *
VERTENZE
09:00-13:00 *
15:30-18:30 *
09:00-13:00 *
15:30-18:30 *
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09:00-13:00 *
15:30-18:30 *
-
09:00-12:30 *
* su appuntamento
Piazzale San Michele - 62010 Mogliano
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
INAS -
08:30-12:30
- - - -
Piazza Aldo Moro, 5/7 - 62015 Monte San Giusto
CAF CISL: 073353730
INAS: 073353730
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL -
15:30-18:30
-
08:30-12:30
- -
INAS -
08:30-12:30 *
16:00-19:00 *
-
08:30-12:30 *
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* su appuntamento
Via Nazario Sauro, 9 - 62010 Montecassiano
TRODICA - Via C.Goldoni, 20 - 62010 Morrovalle
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - -
15:30-18:30
- -
08:30-12:30
FAI
15:30-18:30
- - - - -
INAS
08:30-12:30
16:00-19:00
-
08:30-12:30
16:00-19:00
16:00-19:00
- -
Via Bramante, 62 - 62017 Porto Recanati
CAF CISL: 0719799184
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL -
15:30-18:30
08:30-12:30
15:30-18:30
- - -
INAS
15:30-18:30
- -
08:30-12:30
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Via Mugellini, 36 - 62018 Potenza Picena
CAF CISL: 0733671091
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL -
15:30-18:30
08:30-12:30
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08:30-12:30
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INAS
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
08:30-12:30
15:30-18:30
-
08:30-12:30
-
Via Regina Margherita, 93 - Località Porto Potenza Picena - 62018 Potenza Picena
CAF CISL: 0733688938
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL - - -
08:30-12:30
15:30-18:30
15:30-18:30
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INAS -
15:30-18:30
-
15:30-18:30
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Via Mattei, 1 - 62019 Recanati
INAS: 071982825
VERTENZE: 071982631/825
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL
08:30-12:30
15:30-18:30
15:30-18:00
08:30-12:30
08:30-12:30
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08:30-12:30
FAI -
15:30-18:30
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INAS
08:30-12:30
15:30-18:30
-
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
15:30-18:30
08:30-12:30
08:30-12:30
SICET -
09:00-12:30
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VERTENZE
09:00-12:30
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Via Cavour, 32 - 62010 Treia
CAF CISL: 0733215185
  Lun Mar Mer Gio Ven Sab
CAF CISL -
08:30-12:30 *
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18:30-18:30 *
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INAS -
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Le ultime notizie

26/04/2024 Lavoro sempre più povero e precario Marco Ferracuti “Per un futuro sostenibile serve un Patto per le Marche 2023"
A vederla in positivo si può dire che le Marche sono la regione più manifatturiera d’Italia e che i dati dell’occupazione sono in crescita. Bene, ma attenzione anche a valutare alcuni elementi di criticità che sono il basso livello delle retribuzioni, la diminuzione dei contratti a tempo indeterminato a beneficio di quelli precari, l’inverno demografico, gli incidenti sul lavoro. Marche capitale del manifatturiero (fonte Eurostat del 2022) ma Il 20% di questa occupazione manifatturiera è però concentrata in settori “tradizionali” che le statistiche indicano a bassa e medio-bassa tecnologia. I nuovi rapporti di lavoro secondo i dati Inps, rielaborati dall’Ufficio Studi CISL Marche: le attivazioni nell’industria erano il 22% nel 2014 e sono stati il 17% nel 2023; le attività professionali sono passate dal 22,5 % al 19,7% e le costruzioni sono cresciute di appena un 1,8% (da 5,7 a 7,5), mentre il commercio ed i servizi di alloggio e ristorazione di 6 punti (da 35% a 41%). Se le Marche segnano il passo sul fronte dell’innovazione, un riflesso lo si coglie dalla  precarizzazione del lavoro e dal conseguente impoverimento dei redditi da lavoro e dalla crescita delle disuguaglianze. Un disagio sociale che evidenzia le difficoltà di una regione che da avanzata sta retrocedendo tra quelle in transizione.  «E’ necessario orientare le nostre imprese, utilizzando con intelligenza i fondi europei, ed avviare alcune transizioni economiche sostenendo l'innovazione in tutte le sue forme: tecnologica, organizzativa, sociale ed ambientale. Vanno inoltre agevolate le collaborazioni tra le imprese, creando reti che favoriscano lo scambio di conoscenze e risorse. Occorre aumentare e qualificare le competenze dei lavoratori attraverso la formazione continua .»  rilancia il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti. Sempre l’Ufficio studi della CISL Marche, rielaborando i dati Inps (dati 2023), dice che solo l’11% è stato assunto contratto di lavoro a tempo indeterminato; oltre il 39% a termine ed il 44% tra stagionali, in somministrazione ed intermittente. E le trasformazioni dei contratti a tempo indeterminato riguarda soltanto l’11,3%. Va tra l’altro rilevata la mancata affermazione dell’apprendistato, che non supera mai tra il 2014 ed il 2023 il 6% delle attivazioni annuali. Combinando insieme lavoro precario e retribuzioni basse si inizia a comprendere come mai, ai segnali positivi che il mercato del lavoro nelle Marche ha lanciato nel 2023 rispetto al 2022  si contrappongano segnali negativi sul fronte della povertà.  L’incidenza percentuale delle famiglie e delle persone sotto la soglia di povertà relativa sono infatti aumentate dal 2021 al 2022 rispettivamente: dal 6,8% all’8,6% e dall’11,4% al 13,1%. Nel 2022 la povertà relativa riguarda 55.962 famiglie e 194.443 persone. «Servono maggiori e  migliori politiche attive del lavoro. Va assicurata la creazione di lavoro buono e dignitoso, anche grazie all’attuazione del protocollo benessere dei lavoratori, firmato con la Regione. Per individuare le priorità d'intervento – conclude Ferracuti - proponiamo la creazione di un tavolo tra parti sociali e università, al fine di elaborare una visione condivisa per un nuovo modello di sviluppo. Il nostro obiettivo finale è costruire un patto per le Marche 2030, un piano strategico che delinei il percorso per un futuro sostenibile e inclusivo per tutti i cittadini marchigiani.»  Secondo i dati Inail, rielaborati da CISL, il numero di infortuni sul lavoro denunciati dal 1976 al 2022 tende leggermente a diminuire: da circa 28-30 mila della seconda metà degli anni ’70 del ‘900 ai 15-18 mila del periodo 2018-2022. Anche la linea di tendenza di quelli con esito mortale scende: dal 1976 al 2022 i morti sul lavoro sono quasi sempre sopra i 30. Le malattie professionali viaggiano sulla quota  delle seimila (periodo 2018-2022).  Per quanto riguarda infine la demografia, nel 2023 il saldo demografico naturale marchigiano (la differenza tra nati vivi e morti) segna - 8.829 (nel 2022 era – 10.827).  A rendere la situazione meno drammatica è il saldo migratorio, che segna + 7.885.  Secondo i dati Istat, rielaborati da Ufficio studi CISL Marche,  relativi al numero medio di occupati nel 2023 nelle Marche era per il 23% quasi di persone di età 15-34 anni, per il 38,8% di 35-49 e per il 38,4% di 50-64. Il 29% circa degli occupati avevano un titolo di studio fino alla media inferiore, poco più del 46% erano diplomati e solo il 25% possedeva un titolo di laurea.   Rassegna: https://www.cronachemaceratesi.it/2024/04/26/lavoro-sempre-piu-povero-e-precario-serve-un-patto-per-le-marche-2030/1851867/
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24/04/2024 Mobilitazione sindacale a difesa del Servizio Idrico Integrato: Presidio davanti alla Provincia di Macerata
Presidio CGIL, CISL, UIL e FILCTEM CGIL - FEMCA CISL - UILTEC UIL oggi a Macetata per difendere la gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato nel territorio maceratese. Il sit in  si è svolto, nel piazzale antistante la sede della Provincia di Macerata in via Velluti a Piediripa, in occasione dell'assemblea dell'AATO3 e ha visto  la partecipazione delle RSU delle aziende coinvolte nella gestione del Servizio Idrico Integrato. Il presidio di oggi  rappresenta il primo atto di un più ampio percorso di mobilitazione, il cui spirito è stato condiviso con tutti i lavoratori delle aziende interessate. In assemblee del personale tenutesi nei giorni scorsi, è emersa una forte volontà di difendere la gestione pubblica di un servizio essenziale come quello idrico.   La difesa della gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato si configura come una priorità per i sindacati coinvolti. La sua importanza strategica per il benessere e lo sviluppo del territorio è stata sottolineata più volte dagli intervenuti. La mobilitazione sindacale mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di mantenere il controllo pubblico su un servizio cruciale per la collettività. «Nell'assemblea dell'AATO3 di stamattina, il direttore Principi ha dato lettura rapida della relazione sul progetto "Ciarapica". Si è poi deciso di fissare una riunione tra i tecnici nominati da tutte le società per il giorno 30 Aprile. In quella sede, i tecnici tenteranno di elaborare una sintesi di mediazione tra le due proposte ad oggi in piedi. – ha  sottolineato Rocco Gravina , Responsabile della CISL di Macerata -  Il risultato verrà presentato e discusso in una successiva assemblea di AATO3 nei primi giorni di Maggio. Ci riserviamo di valutare gli esiti di questi due appuntamenti a cui parteciperemo come uditori. Qualora non si arrivasse ad avanzamenti concreti, proseguiremo nel percorso di mobilitazione definito in assemblea.»
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24/04/2024 25 aprile 2024 Ferracuti: "Importante per riaffermare i valori della libertà e della democrazia"
La CISL delle Marche aderisce alle iniziative commemorative del 25 Aprile 2024, giornata dedicata alla Liberazione d'Italia dal regime fascista. Il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, nel sottolineare l'importanza di onorare coloro che hanno lottato per la libertà e la democrazia ha dichiarato: «Il 25 Aprile rappresenta un momento fondamentale per riaffermare i valori della libertà, della democrazia e della solidarietà. È un'occasione per ricordare il coraggio e il sacrificio di quanti hanno combattuto per garantire un futuro migliore alle generazioni successive.» Ancona:   Provincia di Macerata:    Ascoli Piceno:
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23/04/2024 Sanità lavoro e sviluppo: intervista al TGR Marche del Segretario Generale Cisl Marche, Marco Ferracuti
Sanità, lavoro, occupazione, sviluppo e unità sindacale sono i temi caldi al centro dell'intervista in diretta al TGR Marche Rai tre al Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti.  Che situazione ha trovato, visto che lei è in carica da pochissimi mesi? «Ci sono delle sfide importanti che questa regione deve affrontare e vincere. Prima di tutto il tema dello sviluppo. Occorre ridisegnare un nuovo modello di sviluppo che renda più competitive le nostre imprese e crei lavoro più buono e degnitoso e sicuro per i nostri lavoratori e le nostre lavoratrici, da un lato. Dall'altro c'è il tema della salute. Siamo alla vigilia della realizzazione della legge regionale 19-2022. È un momento molto importante perché occorrerà ridisegnare l'architettura della sanità. Noi siamo molto impegnati su questo perché stiamo lavorando affinché i servizi sanitari siano più corrispondenti ai bisogni delle persone, iniziando dal contrasto delle liste di attesa.» Avete siglato proprio un accordo poco tempo fa con la Regione su questo tema?«Sì, un accordo molto importante di relazioni sindacali nuove, innovative, fresche. Noi ci presenteremo a questi tavoli con uno spirito costruttivo per dare il nostro contributo mettendo a disposizione le nostre competenze, le nostre conoscenze e rappresentando i bisogni di tante cittadine e di tante cittadine che ci raccontano le loro necessità e le loro criticità, la loro difficoltà di accesso ai servizi sanitari.»Lo sviluppo della Regione passa anche attraverso il lavoro e quindi l'occupazione. I dati usciti poco tempo fa sembrano positivi, addirittura una crescita, ma in realtà non è così.«Come sempre bisogna approfondire i dati. Da un lato siamo assolutamente soddisfatti di aver appreso che l'occupazione è cresciuta, è calata la disoccupazione, addirittura rispetto al 2019 si è dimezzata, però poi approfondendo il dato abbiamo visto per esempio che i nuovi contratti fatti nel 2023 invece mostrano molte criticità, cioè molta precarietà quasi il 70% dei lavoratori e delle lavoratrici sono state assunte con un contratto a tempo determinato, il 44% circa con una forma di estrema precarizzazione.» Però ci sono dei settori che tengono di più come il settore dell'artigianato, lì i dati sono positivi e qual è la situazione?«Sì, noi siamo una regione che ha alcune peculiarità, alcuni tratti distintivi, siamo una regione manifatturiera con una concentrazione di addetti nei settori maturi e il 36% delle nostre imprese sono artigiane, la percentuale più alta d'Italia.» Qual è la situazione tra voi sindacati delle Marche? Nella nostra regione ci sono dei punti di incontro?«Assolutamente sì, a livello regionale abbiamo dei buoni rapporti sindacali perché sono incentrati nel riconoscimento e nel rispetto reciproco. Siamo ovviamente tre sindacati distinti, abbiamo una natura diversa, degli approcci diversi, abbiamo sperimentato molti punti in convergenza, altri che ci distinguono, ma poi questo è il sale della democrazia del pluralismo sindacale.»
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07/04/2024 Alzheimer, ANTEAS Macerata presenta il libro “Gli Immemori di Santa Dinfna” di Simone Censi
Nella vita, ci sono eventi che sconvolgono il nostro equilibrio emotivo e familiare in maniera irreversibile. Uno di questi è senza dubbio la diagnosi di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer. Questo disturbo non colpisce solo chi ne è affetto, ma riverbera profondamente su tutta la famiglia, riscrivendo le dinamiche quotidiane e riducendo gradualmente i ricordi di una vita intera. "Il Signor Wouter non ricorda di essere stato sposato, né tanto meno di essere vedovo, né di avere due ragazzi...", una frase che racchiude in sé l'abisso dell'Alzheimer. L'incapacità di ricordare il proprio passato, la perdita della familiarità con luoghi e persone care, la difficoltà nel comunicare e l'instabilità emotiva sono solo alcune delle sfide affrontate da chi vive con questa malattia. Tuttavia, nonostante le tenebre che avvolgono la mente, c'è sempre una luce di speranza. Per sensibilizzare e informare la comunità su questo tema così delicato, l'Anteas di Macerata, con il patrocinio del Comune di Macerata, ha deciso di promuovere martedì 9 Aprile, alle ore 18:00, presso l'APSP "IRCR Macerata" nella sala polivalente, la presentazione del libro di Simone Censi intitolato "Gli immemori di Santa Dinfna". Questo libro non è solo una narrazione, ma un grido di consapevolezza e solidarietà verso coloro che vivono con l'Alzheimer e le loro famiglie. Inoltre, sarà presente il Dottor Paolo Rapanelli, medico di base in pensione, per discutere lo stato attuale della ricerca sulla malattia. Sarà un'opportunità per approfondire i fattori di rischio legati all'Alzheimer e per riflettere sull'importanza di adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, mantenendo attiva la mente, il corpo e il tessuto sociale. L'ingresso all'evento è libero  
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05/04/2024 Allarme Sicurezza Lavoro nelle Marche “Fermiamo la scia di sangue. Sicurezza sul lavoro: un impegno comune” 13 aprile a Roma Assemblea nazionale CISL
Il fronte della sicurezza sul lavoro nelle Marche continua a preoccupare : gli infortuni sul posto di lavoro sono in netto aumento. Secondo le ultime rilevazioni dell'INAIL, aggiornate al 29 febbraio 2024 e rielaborate dalla CISL Marche, i dati sono allarmanti: le denunce di infortunio passano da 1174 a 1214 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente(febbraio2023). Ancora più significativo è il confronto tra i primi due mesi del 2023 e del 2024, con un balzo da 2434 a 2487 casi. «Particolarmente colpito è il settore industriale, che registra un incremento dagli 1794 infortuni del primo bimestre 2023 ai 1844 del 2024.  – sottolinea Luca Talevi, Segretario regionale CISL Marche – Una tendenza  che ci preoccupa e ci deve far riflettere sull’efficacia delle misure di sicurezza messe in campo» Il quadro si fa ancor più dettagliato analizzando i dati provincia per provincia: se da una parte territori come Ancona, Ascoli e Pesaro vedono una drammatica crescita degli incidenti, con numeri che passano rispettivamente da 811 a 868, da 295 a 315 e da 507 a 631, dall'altra Macerata e Fermo registrano una lieve diminuzione degli infortuni. Un segnale positivo proviene dalla riduzione degli infortuni mortali, scesi da 5 del  primo bimestre del 2023 a 2 dello stesso periodo del 2024. In aumento invece le denunce di malattie professionali che passano dai 1142 del primo bimestre 2023 alle 1261 del primo bimestre 2024, con un forte aumento delle denunce nella Provincia di Ancona ove si passa da 191 denunce primo bimestre 2023 a ben 347 nel primo bimestre 2024. Marco Ferracuti, Segretario Generale CISL Marche, commenta: «L'andamento degli infortuni sul lavoro si è cronicizzato nel tempo, dagli anni '80 ad oggi la tendenza è purtroppo sostanzialmente invariata, servono azioni concrete a medio-lungo periodo. No proclami o scioperi. Per questo sabato 13 aprile prossimo saremo a Roma, con i nostri delegati e rappresentanti per la sicurezza provenienti da diversi settori produttivi della regione, per l’Assemblea nazionale CISL ““Fermiamo la scia di sangue. Sicurezza sul lavoro: un impegno comune”. – conclude  - Continuiamo ad incalzare le istituzioni, il sistema delle imprese e delle autonomie locali perché è  ora di agire concretamente e responsabilmente per garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti i lavoratori. Dobbiamo, tutti insieme, arrestare questa scia di sangue»     Rassegna : https://www.cronachemaceratesi.it/2024/04/05/fermiamo-la-scia-di-sangue-sicurezza-sul-lavoro-un-impegno-comune/1844785/ https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/marche-allarme-sicurezza-lavoro-infortuni-in-aumento-il-13-aprile-assemblea-nazionale-cisl-fermiamo-la-scia-di-sangue-sicurezza-sul-lavoro-un-impegno-comune/ http://viveremarche.it/2024/04/06/allarme-sicurezza-lavoro-nelle-marche-cisl-infortuni-in-aumento-fermiamo-la-scia-di-sangue/252891 https://www.cronacheancona.it/2024/04/05/fermiamo-la-scia-di-sangue-sicurezza-sul-lavoro-un-impegno-comune/494015/  
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03/04/2024 Al via "IL CAFFE' DEL POMERGGIO" ANTEAS Macerata con il laboratorio di cartapesta
Giovedì 4 Aprile 2024 l’Anteas di Macerata con il patrocinio del Comune di Macerata, inaugura con “il Caffè del pomeriggio”  un laboratorio artistico di cartapesta dalle ore 15,30 alle ore 18,30 presso il condominio di via Cesare Pavese n. 43 – Macerata. Una nuova realtà per la comunità maceratese, dove i partecipanti potranno diventare dei veri e propri “artisti” ed unire curiosità e creatività.  Il progetto ha l’obiettivo, non solo di valorizzare l’utilizzo della cartapesta, ma soprattutto di  favorire la socializzazione, combattere le solitudini e condividere emozioni e vecchie tradizioni tra le persone.   La cittadinanza è invitata a partecipare, l’ingresso al laboratorio è libero.
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26/03/2024 "Sanità, occupazione e servizio di trasporto pubblico" l'intervista a Marco Ferracuti su Focus Marche ESG89
Intervista al Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, pubblicata nel primo inserto digitale sulle Marche firmato ESG89: Situazione sanità. Lunghe liste di attesa e precaria assistenza territoriale sono i punti deboli del sistema sanitario marchigiano. Quali sono le cause principali e quali le potenziali strategie da impiegare per la salvaguardia della salute pubblica? Come Cisl siamo convinti  che bisogna ragionare insieme e condividere progetti e soluzioni. La salute non riguarda solo l’ospedale, serve appropriatezza. Il mattone non è una cura, servono anche personale e attrezzature. Non serve avere tanti piccoli ospedali, c’è più bisogno di strutture importanti e qualificate, con bacini di utenza adeguati. Questo rende più sicure le cure e ottimizza il sistema. L’innovazione tecnologica e strumentale dei nostri ospedali è una priorità. Servono nuove strutture, più moderne. Ma questo richiede tempo, e in questa transizione dobbiamo preservare la qualità degli ospedali che abbiamo. Le criticità citate nella domanda sono strettamente connesse. I lunghi tempi di attesa derivano sicuramente da un’insufficiente offerta regionale di prestazioni, offerta che va potenziata. In che modo? Io Partirei da una migliore regolamentazione dell’attività libero professionale interna rendendo pubbliche e trasparenti, ad esempio, le agende di prenotazione. Attenzione però, perché l’aumento dell’offerta produce un automatico aumento della domanda di prestazioni. Che invece va governata con attenzione. Da chi? Ovviamente dai medici di famiglia, che per farlo però devono potersi dedicare con cura all’attività clinica e diagnostica. Questo significa che devono riorganizzarsi in forme associate, e con il supporto di personale infermieristico e amministrativo. Dove potrebbero trovare queste condizioni? Nelle Case della Comunità, che sono appunto presidi territoriali. Un’efficace azione di filtro della medicina generale e territoriale eviterebbe anche l’intasamento dei Pronto soccorso. Queste azioni consentirebbero di adeguare l’offerta sanitaria ai bisogni del territorio, riducendo la mobilità passiva. Va tenuto conto, però, del fatto che le Marche sono una piccola regione, con bacini di utenza limitati, e che per questo è inevitabile e fisiologico un certo livello di mobilità passiva. Infine va detto che nessuna azione di riorganizzazione della sanità marchigiana sarà possibile se non si mette mano alla rete ospedaliera. La nostra è ipertrofica, mal distribuita sul territorio e organizzata secondo logiche che avvantaggiano più i dirigenti delle Unità Operative piuttosto che i pazienti. Servono meno ospedali, ma più specializzati.  Come si è chiuso il 2023 nel fronte dell’occupazione? L’Istat certifica che nel 2022, ultimo dato disponibile, il tasso di occupazione della popolazione tra i 15 e i 64 anni nelle Marche era al 66,8%, con un +6,7 % rispetto all’Italia ed un +2% rispetto al Centro. Positivi anche i dati della disoccupazione e i tassi di attività e di inattività. C’è però una “tipicità” marchigiana che è allarmante: il lavoro c’è ma è povero sul fronte delle retribuzioni. Nelle Marche le fasce operaie ed impiegatizie  registrano da tempo una differenza negativa rispetto alle medie nazionali e del Centro, che diventano significative nel settore della manifattura che è trainante nel nostro territorio.Sulle analisi siamo tutti d’accordo. Ora è il tempo delle scelte e delle azioni. Riteniamo fondamentale  utilizzare i fondi europei anche per la creazione di occupazione stabile e di qualità, rinnovare i contratti regionali dell’artigianato che sono scaduti da troppo tempo e infine rafforzare la contrattazione aziendale per redistribuire parte dei profitti ai lavoratori.Occorre puntare nella “Partecipazione dei lavoratori” come base di un nuovo sviluppo che sappia coniugare solidarietà, produttività, qualità e stabilità del lavoro. La proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl sulla partecipazione dei lavoratori alle decisioni e agli utili d’impresa, se diventerà legge, farà evolvere le relazioni industriali nel solco della democrazia economica e darà una spinta per elevare i salari, radicare gli investimenti, migliorare il benessere lavorativo e rendere più competitivo e produttivo il tessuto produttivo. Questione del trasporto pubblico locale. Le Marche rientra tra le regioni che utilizza meno i trasporti pubblici. Quali sono le ragioni alla base di questa problematica e quali sarebbero i benefici di un investimento su una maggiore efficienza dei servizi locali? Siamo al capolinea. Due dati: a parte il servizio scolastico che funziona bene, per il resto solo lo 0.7% dei marchigiani utilizza il trasporto pubblico locale per andare al lavoro. Altro dato della regione: il 50% delle tratte sono curate da bus quasi vuoti, il 30% neanche la metà, il 20% oltre la metà dei passeggeri. Siamo ultimi in Italia ed i motivi sono evidenti: sono 22 anni che non vengono modificati i collegamenti, e ci sono 36 aziende ed ognuna gestisce il suo pezzetto senza collaborare con gli altri. In 22 anni i bisogni delle persone sono cambiati: i marchigiani non usano i bus  semplicemente perché non ci sono corse che consentono di arrivare al lavoro in tempo utile. Poi c’è una motivazione culturale: in molto pensano che  il bus sia un mezzo per i poveri quando invece è lo strumento principe della sostenibilità ambientale e  della sicurezza. Il trasporto  pubblico va riorganizzato, non in funzione delle esigenze delle aziende ma dei cittadini, per noi resta una priorità  collegare l’entroterra alla costa, l’aeroporto alla stazione, le città alle zone industriali. Poi bisogna recuperare risorse dallo Stato, perché non possiamo dimenticare che   attualmente  le Marche sono la regione, in Italia, a cui vengono assegnate il corrispettivo minore per chilometro percorso.   fonte: https://www.cuoreeconomico.com/focus-marche-esg89-online-linserto-economico/ vai all'ebook: https://online.flippingbook.com/view/1003963193/
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20/03/2024 CONSIGLIO GENERALE CISL MARCHE, FUMAROLA:” MOBILITAZIONE PER LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO E’ LA NOSTRA PRIORITA’”
Un importante momento di ascolto e di confronto il consiglio generale della Cisl Marche che si è svolta oggi nella sala convegni della Lega del Filo d’oro e che ha visto la presenza della Segretaria Generale aggiunta della Cisl nazionale Daniela Fumarola. Un momento di incontro di condivisione importante partendo anche dalla location scelta, appunto la Lega del Filo d’Oro ed è stato il presidente Rossano Bartoli a ripercorrere le origini e la situazione del gruppo che è oggi presente in undici regioni e nel cuore di tanti italiani, «sono 500mila gli italiani che ci sostengono». Il Segretario Generale di Cisl Marche Marco Ferracuti ha evidenziato come la Lega del Filo d’Oro esprima valori che sono quelli fondanti della Cisl. Non solo solidarietà, Ferracuti ha illustrato il campo di azione, globale e locale: «C’è un contesto internazionale con 55 conflitti, alcuni sono più vicini e hanno un impatto diretto sui nostri stili di vita e hanno creato quasi un’assuefazione dell’opinione pubblica al dramma, siamo così esposti alle emergenze che non riusciamo più a distinguere le singole situazioni». Un giudizio positivo quello che arriva sulle politiche comunitarie degli ultimi cinque anni con la speranza che il futuro riservi «un potenziamento del processo di unificazione». Il fronte interno si apre con l’emergenza della sicurezza nei luoghi di lavoro. Osserva il Segretario Generale Cisl Marche Marco Ferracuti: «Il numero degli infortuni dal 1980 ad oggi è rimasto sostanzialmente quello: potrebbe apparire un fenomeno cronicizzato contro il quale non servono scioperi fini a se stessi ma occorre il coraggio di una strategia». La questione spinosa della sanità: «La riforma regionale è stata frettolosa e unilaterale, in questi due anni la sanità è peggiorata, le liste di attesa dicono che solo il 60% delle prestazioni sono erogate nei tempi dovuti, la mobilità passiva dice che la realtà ospedaliera delle Marche non riscontra la fiducia dei marchigiani. Al centro della riforma ci deve essere il paziente non l’interesse dei sindaci. Domani firmeremo un protocollo con la Regione sulle relazioni sindacali. Siamo soddisfatti, ma non appagati: chiediamo una visione condivisa del nuovo modello di sviluppo delle Marche». Partecipato il dibattito e a tirare le conclusioni è stata la segretaria generale aggiunta Daniela Fumarola: «La pace giusta è quella che realizza la libertà dei popoli di non essere aggrediti, Hamas non può essere un interlocutore. Serve far comprendere quanto sia fondamentale l’Europa unita, i prossimi mesi saranno complicati per le elezioni, lo scontro politico sarà rovente. Il nuovo patto di stabilità non ci darà la possibilità di ragionare su una legge di bilancio in deficit. Il Pnrr serve nella misura in cui riusciremo a mettere in atto scelte appropriate per i territori, a noi spetta il compito di una governance partecipata». L’appello alla presidente Meloni: «Guai ad immaginare che le risorse debbano vedere tagli indiscriminati sulla spesa sociale e sulla spesa sanitaria. Intanto vogliamo essere coinvolti nelle scelte, le risorse vanno prese dove ci sono, dalle multinazionali alla lotta all’evasione». La sicurezza nei luoghi di lavoro: «Bene le prime indicazioni che sono venute dal governo Meloni che hanno accolto alcune nostre proposte. E’ un buon inizio, ma bisogna andare avanti potenziando gli organici degli ispettori, incrementare le pene, istituire la patente a punti per le imprese, investire nella formazione». Il messaggio finale: «La Cisl cresce grazie al lavoro di tutti». La Segretaria Generale aggiunta della Cisl nazionale Daniela Fumarola, ha concluso i lavori del Consiglio della Cisl Marche: «Il tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è al centro della nostra proposta. Positivo il giudizio sulle prime azioni del governo Meloni che ha accolto alcune nostre indicazioni ma ora andiamo avanti con le assunzioni degli ispettori, con la patente a punti per le imprese, con gli investimenti in formazione. Prosegue la mobilitazione della CISL  in tutti i territori».   Rassegna :   https://etvmarche.it/20/03/2024/alla-lega-del-filo-doro-il-consiglio-generale-del-cisl-la-sicurezza-sul-lavoro-al-centro-video/ http://www.ansa.it/marche/notizie/2024/03/20/fumarola-cisl-priorita-mobilitazione-per-sicurezza-su-lavoro_b8915215-da7b-497b-bc75-31eac8d34c00.html https://m.cronachemaceratesi.it/2024/03/20/sicurezza-nei-luoghi-di-lavoro-prosegue-la-mobilitazione-della-cisl-in-tutti-i-territori/1839791/ https://www.cronacheancona.it/2024/03/20/consiglio-generale-della-cisl-marche-fumarola-prioritaria-la-mobilitazione-per-la-sicurezza-nei-luoghi-di-lavoro/491754/ https://www.anconatoday.it/attualita/cisl-marche-consiglio-regionale-priorita-sicurezza-luoghi-lavoro.html https://www.centropagina.it/ancona/lega-filo-doro-consiglio-generale-cisl/  
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