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FISASCAT

Chi siamo

Terziario e del commercio, dipendenti da Aziende appartenenti alle attività commerciali, di ospitalità, ristorazione e turismo; addetti al culto, ippica e addetti totalizzatori, case da gioco, bingo, agenzie di scommesse, lavoratori di istituzioni e imprese che forniscono servizi socio/assistenziali, dipendenti civili delle Basi Americane e NATO, collaboratrici familiari, dipendenti e/o soci lavoratori di imprese esercenti l'attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, sanificazione ambientale, piccola manutenzione all'interno di mostre, negozi, uffici ed in genere aree locali pubblici e privati, compresi piazzali e reparti industriali.

Sede regionale:

Via Ragnini, 4 - 60127 Ancona
Tel: 071 28221
Fax:
Email: fisascat.marche@cisl.it
Pec: fisascat.marche@pec.it

Ancona

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Ascoli Piceno

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Macerata

Via G. Valenti, 27/35 - 62100 Macerata
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Pesaro Urbino

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Le ultime notizie

08/03/2023 Residenza Dorica: oggi sciopero e sit-in, adesione oltre il 90%
Adesione oltre il 90% allo sciopero per l'intera giornata di oggi alla Residenza dorica di Ancona  . Sindacati soddisfatti per l’esito della mobilitazione. Al presidio, che si è svolto questa mattina davanti alla struttura,  hanno partecipato numerose lavoratrici e  lavoratori , a conferma del disagio che stanno vivendo dopo l’avvio della nuova organizzazione dei turni.   Senza risposte da parte dell’azienda, i sindacati sono pronti a continuare la mobilitazione.
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27/02/2023 Fp Cgil e Fisascat CISL proclamato stato agitazione Residenza dorica 1 marzo sit-in davanti struttura anziani
Fp Cgil e Fisascat CISL  hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori della Residenza dorica,  struttura per anziani di Ancona. Alla vertenza sono interessati circa 80 dipendenti tra operatori socio-sanitari e infermieri. Le ragioni della protesta sono legate al grande peggioramento delle condizioni di lavoro per la nuova organizzazione di turni che riduce il tempo di assistenza ai pazienti. Una situazione che graverebbe, quindi, sia sui lavoratori sia sulla qualità del servizio. Il sit-in si terrà mercoledì 1 marzo davanti alla sede di Residenza dorica, dalle ore 10 alle ore 12. Nell’attesa, i sindacati hanno già indetto lo sciopero di un’intera giornata dei lavoratori della struttura per l’8 marzo.
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06/07/2022 Asilo nido di Camerano, lavoratrici da marzo senza stipendio Fisascat Cisl Marche: "Comune ancora incapace di trovare una soluzione"
La Fisascat Cisl Marche denuncia la gravissima situazione  in cui versano le lavoratrci dell’asilo nido di Camerano che non percepiscono alcuna retribuzione dal mese di marzo. La cooperativa che gestiva il servizio, la Eurotrend Assistenza di Biella, è stata posta in liquidazione coatta amministrativa e dal mese di aprile non ha più erogato le retribuzioni né inviato alle lavoratrici i LUL paventando problemi al proprio sistema informatico. Le lavoratrici per il tramite dei legali della Fisascat Cisl Marche hanno richiesto il pagamento delle spettanze loro dovute al Comune di Camerano, in qualità di committente del servizio, ai sensi dell’art. 1676 c.c. Il Comune di Camerano da un lato si è prontamente attivato per interrompere l’affidamento del servizio ad Eurotrend Assistenza affidandolo ad altra cooperativa e dall’altro ha comunicato al sindacato la disponibilità a erogare alle lavoratrici quanto dovuto in luogo di Eurotrend Assistenza. «Una vicenda che sembrava avere un positivo epilogo in tempi contenuti si è però arenata nei meandri della burocrazia; ai buon intendimenti sono seguiti infatti impedimenti e richieste ai vari interlocutori che nei fatti stanno impedendo alle lavoratrici di percepire almeno in parte le somme loro dovute. - affermano da Fisascat Cisl Marche -  Trattandosi di un mero anticipo che costituisce peraltro solo un temporaneo ristoro economico per le lavoratrici, riteniamo indispensabile che il Comune di Camerano superi ogni limite formale e burocratico e dia una legittima risposta a lavoratrici che svolgono il medesimo lavoro di un dipendente pubblico garantendo un servizio essenziale per le tante famiglie cameranesi che il Comune non può ignorare.» «Diciamo basta e chiediamo quanto  dovuto per l’attività svolta nei mesi aprile, maggio e la prima metà di giugno.  - rilanciano le lavoratrici dell’asilo nido di Camerano - Comunichiamo sin d’ora che, pur garantendo la continuità del servizio per senso di responsabilità nei confronti dell’utenza e della cooperativa subentrata, siamo pronte ad ogni forma di protesta e iniziativa legale nei confronti del Comune di Camerano qualora la situazione non dovesse risolversi al più presto.»  
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30/05/2022 Gestione parcheggi Comune di Senigallia, sindacati: "Preoccupazione per futuro lavoratori disabili, dipendenti della cooperativa. Subito, un confronto con l'amministrazione"
I sindacati confederali e di categoria sono preoccupati per la decisione del Comune di Senigallia di gestire alcuni servizi, esternalizzati da tempo, e gestiti da una cooperativa sociale in cui sono impiegati soggetti svantaggiati, tramite l'automazione dei parcheggi e con affidamenti diretti. Una situazione analoga che si è verificata anche per il cambio di gestione della manutenzione del verde pubblico, con affidamento diretto in attesa della nuova gara per il verde. «In entrambi i casi, è stata disattesa la ricollocazione dei lavoratori tramite la clausola sociale; ora si assiste alla perdita del posto di lavoro per sei soggetti svantaggiati, impiegati nei parcheggi. - sottolineano Cgil Cisl Uil, Fp Cgil Fisascat Cisl e Uil Uilp Ancona - E' fondamentale una gestione attenta degli appalti e dei lavoratori occupati ed in particolare quando si parla di cooperative sociali che svolgono oltre che i servizi comunali a loro attribuiti una fondamentale funzione di inserimento nel mondo del lavoro di soggetti svantaggiati rendendoli autonomi nella gestione delle loro vite. Chiediamo la ricollocazione dei lavoratori impiegati nel controllo dei parcheggi adiacenti la sede comunale ex GIL, che in questi anni hanno garantito gli incassi al Comune nelle aree assegnate» I sindacati sollecitano un confronto immediato con il Comune sulle risorse del bilancio, destinate alle cooperative sociali e la sottoscrizione di un protocollo d' intesa sugli appalti che garantisca il confronto preventivo alla scadenza degli appalti a tutela dei lavoratori. Domani, alle ore 20,00 i sindacati saranno al fianco dei lavoratori, al presidio organizzato in Piazza Roma, a Senigallia.
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12/05/2022 Pasticcio Palas di Pesaro Fit Cisl First Cisl Fisascat Cisl : " Quando una fortuna sportiva non coincide con gli interessi collettivi"
«Quanto accaduto nel fine settimana è veramente paradossale. La Vuelle, contro ogni pronostico di inizio stagione e tanto più dopo l’assai titubante inizio di stagione, all’ultimo secondo dell’ultima partita, per la gioia di tutta Pesaro, con un grande risultato sportivo, centra i play off.  Dopo il primo momento di gioia collettiva appunto, calendario alla mano, l’amara sorpresa: la gara coincide proprio con quella della convention di Tecnocasa.  Sfrattare Tecnocasa potrebbe significare per Aspes un bagno di sangue sia in termini di penali che di danni da cui difficilmente potrebbe uscire senza pesanti conseguenze. -  specificano Maurizio Andreolini, Fit Cisl, Giovanni Gianuario, First Cisl e Domenico Montillo Fisascat Cisl - Un contraccolpo che ci preoccupa non poco e che non vorremmo neppure pensare che venga scaricato sui dipendenti e sui servizi di qualità che Aspes offre alla città.» «Come sindacati di categoria vogliamo sottolineare che da questa situazione nessun danno dovrà ricadere su Aspes, in particolare sui  dipendenti e sulle casse della proprietà. - sottolineano Andreolini, Gianuario e Montillo -  Chiediamo dunque grande senso di responsabilità da parte della dirigenza e della proprietà di Aspes affinché venga superata questa impasse, magari chiedendo un sacrificio, per il bene collettivo, proprio alla Vuelle artefice di questo vero miracolo sportivo.» «Sappiamo benissimo cosa significa il basket per la nostra città e quanto questo sport sia incarnato nella storia di Pesaro ed in tutti i cittadini, ma riteniamo anche che rinunciare alla convention, ormai storica, di Tecnocasa, sia un danno per la città, gli operatori e tanti lavoratori coinvolti senza contare l’effetto di trascinamento negativo che questa vicenda potrebbe portarsi dietro, in termini di perdita di credibilità, per il futuro e la crescita dello stesso Palas. - rilanciano i sindacati - Un passo indietro della società sportiva, accompagnata con i propri tifosi da Aspes e dell’Amministrazione nella scelta di una nuova location per l’evento sportivo pesarese dell’anno, dunque risolverebbe il rompicapo e darebbe un segnale di particolare sensibilità verso tutta la città rinsaldando ancor più il legane esistente già fortissimo.»    
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12/05/2022 Sciopero e presidio dei lavoratori al Recanatesi di Osimo
Le lavoratrici e i lavoratori della struttura socio-assistenziale per anziani Recanatesi di Osimo hanno scioperato stamattina, giovedì 12 maggio, per protestare contro il piano di risanamento aziendale che rischia di compromettere le loro prospettive occupazionali.  La mobilitazione dei lavoratori  è stata promossa  e organizzata  da Fp Cgil, Fisascat Cisl e Uil Fpl Ancona a causa della situazione che si è creata, e che si sta ripercuotendo  anche sui lavoratori,  all’interno del Recanatesi alle prese con difficoltà economiche e  il taglio di servizi . Ad aggravare il tutto, il mancato accreditamento di alcuni posti letto della struttura che rende difficile la sua piena occupazione.        
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