• Home/
  • Categorie sindacali/
  • Pubblico/
  • FUNZIONE PUBBLICA

FUNZIONE PUBBLICA

Cisl Marche News

17/11/2025 La CISL Marche a Roma per giornata conclusiva della Maratona per la Pace
Si è svolta sabato 15 novembre, all’Auditorium del Massimo, l’Assemblea Nazionale della CISL, appuntamento conclusivo della Maratona per la Pace. L’iniziativa si è aperta sulle note dell’Inno di Mameli e dell’Inno Europeo alla Gioia, dando il via a una giornata intensa e partecipata, con delegati e quadri sindacali giunti da tutte le regioni, insieme a rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, religioso, giornalistico e associativo. A dare ulteriore valore al confronto, la presenza dei Premi Nobel per la Pace Oleksandra Matviichuk, Oleksandra Romantsova e Shirin Ebadi. Rilevante la presenza della CISL Marche, che ha partecipato con una delegazione rappresentativa. Durante i lavori è stata consegnata, alla Croce Rossa Italiana una donazione significativa, frutto della raccolta nazionale “Sos Gaza”, che ha superato i 553 mila euro. La segretaria generale Daniela Fumarola ha  rimarcato l’impegno costante della Croce Rossa nel garantire assistenza umanitaria in tutto il mondo. Il presidente Rosario Valastro ha espresso gratitudine per il gesto solidale, richiamando l’urgenza di riaffermare i principi delle Convenzioni di Ginevra in un contesto globale segnato da molteplici conflitti e spiegando le prossime azioni previste a Gaza: riattivazione dei presidi sanitari, montaggio di ospedali da campo, distribuzione di beni essenziali e trasparenza totale nella gestione degli aiuti. L’assemblea del 15 novembre è stata l’occasione di un confronto ampio e partecipato, confermando l’impegno della CISL nel fare della pace un asse strategico della sua azione sindacale. Un percorso che trova un traguardo simbolico nella Maratona, ma che prosegue ogni giorno nei luoghi di lavoro, nelle comunità e nei territori rappresentati dal sindacato.      
Continua a leggere
17/11/2025 Ancora aperte le iscrizioni al corso gratuito di Competenza multilinguistica: Lingua italiana (Livello base A2) – 100 ore
Sono ancora aperte le iscrizioni al corso gratuito di Italiano per Stranieri – livello A2, della durata di 100 ore, organizzato da IAL Marche nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Marche. Il percorso formativo offre la possibilità a cittadini italiani e stranieri, residenti o domiciliati nella regione e di età compresa tra i 18 e i 60 anni, di acquisire competenze linguistiche fondamentali per la vita quotidiana, lo studio e il lavoro. Il corso prevede moduli di fonologia, comprensione orale e scritta, produzione orale e scritta, per un totale di 60 ore teoriche e 40 pratiche. Le lezioni si svolgeranno a Pesaro, presso la sede IAL Marche di Via del Cinema 5, a partire da dicembre 2025. Le domande di iscrizione devono essere inviate entro il 27 novembre 2025, utilizzando il modulo disponibile sul sito di IAL Marche e allegando documento d’identità e curriculum vitae.     Per informazioni:IAL Marche – Impresa SocialeTel. 366/8036580 – 366/6995168E-mail: academy@ialmarche.it
Continua a leggere
17/11/2025 Marche, allarme demografico: entro il 2050 quasi 140mila residenti in meno Ferracuti, Cisl: “Servono scelte strategiche per non compromettere futuro e coesione sociale”
Tra il 2025 e il 2050 le Marche rischiano di perdere 139.167 abitanti, con un forte squilibrio nella composizione per età: la popolazione con meno di 25 anni diminuirà del 53% (-74.851 unità), mentre gli over 64 cresceranno del 25,6% (+100.527), e gli over 84 del 63,6% (+46.639 unità). Di conseguenza, la struttura della popolazione anziana risulterà notevolmente diversa da quella attuale. Gli over 64, che oggi sono il 24,7% della popolazione, diventeranno il 34,6%. Gli over 84, che oggi rappresentano il 4,1% della popolazione, diventeranno il 7,1%. È quanto emerge dalle più recenti proiezioni Istat, rielaborate dall’Ufficio Studi della Cisl Marche, che disegnano un quadro di profonda trasformazione demografica e sociale. In particolare il Report sulla demografia CISL Marche evidenzia che: nel 2024 la popolazione marchigiana risulta pari a 1.482.746 abitanti, distribuiti in 225 Comuni; l’area costiera, che rappresenta appena il 10,6% del territorio, accoglie il 40% dei residenti, mentre il 27% della popolazione vive nell’area interna, pari al 66% della superficie regionale, con conseguenti difficoltà nell’accesso ai servizi e nella tenuta complessiva del welfare locale. Sul versante migratorio, la presenza dei cittadini stranieri dopo la crescita nel primo decennio del novecento ed il picco raggiunto nel 2014, è diminuita e non è più riuscita a compensare il saldo naturale negativo, subendo contemporaneamente un processo di progressivo invecchiamento come il resto della popolazione. Dal 2023-2024 arriva comunque un segnale di inversione di tendenza, che sembra consolidarsi anche nel 2025, quando i cittadini stranieri arrivano ad essere il 9,2% dei residenti. Parallelamente prosegue il fenomeno  migratorio dei marchigiani: tra il 2013 e il 2024 si registrano 37.251 cancellazioni anagrafiche verso l’estero, di cui 6.037 sono in età compresa tra i 25 e i 40 anni e  9.025 riguardano laureati.   «Il calo dei residenti, la fuga di giovani qualificati, lo squilibrio tra costa e aree interne e l’invecchiamento della popolazione dovranno essere affrontati per tempo con proposte integrate e lungimiranti - sostiene Marco Ferracuti, Segretario Generale della Cisl Marche  - Crediamo sia importante partire da un rafforzamento dei servizi sanitari territoriali, un welfare più strutturato, un sistema di istruzione e formazione capace di trattenere i talenti, ma anche di valorizzare le capacità dei ragazzi e ridurre la dispersione e l’abbandono. Inoltre – prosegue Ferracuti – l’assenza di grandi poli urbani nella regione e la ridotta capacità di agglomerazione da parte dei centri minori dell’entroterra, richiede una maggiore collaborazione tra i Comuni per creare forti reti territoriali.» Sul fronte del lavoro, tra il 2018 e il 2024 gli occupati tra i 15 e i 64 anni sono cresciuti di circa 6.000 unità, raggiungendo quota 618.000. Tuttavia, la componente giovanile (15-34 anni) aumenta solo dell’1%, segno di un mercato del lavoro che continua a basarsi prevalentemente sulla popolazione adulta e su livelli di qualificazione medio-bassi, mentre i profili più specializzati tendono a spostarsi altrove. «Va scongiurato il rischio – sottolinea Ferracuti – di un progressivo indebolimento della coesione sociale, dello spopolamento delle aree interne e di una minore capacità competitiva della regione. Occorre una strategia di lungo periodo che investa sulle persone, sui servizi territoriali, sull’istruzione e sulle politiche industriali. Non bastano interventi episodici: servono azioni coordinate, capaci di migliorare concretamente la qualità della vita e rendere le Marche attrattive per chi vive, studia e lavora qui». Per la Cisl Marche c’è l’urgenza di dare piena operatività alle politiche industriali e all’utilizzo delle risorse europee e nazionali, sostenere la natalità attraverso una rete diffusa di servizi educativi e strumenti di conciliazione, promuovere occupazione giovanile e femminile stabile e qualificata, rafforzare la sanità territoriale e i servizi per la non autosufficienza, favorire forme associate di gestione tra i piccoli Comuni e investire sul miglioramento dell’istruzione, della mobilità e della connettività digitale. «La partita si gioca adesso.  Per questo chiediamo alla giunta di aprire un confronto su questi temi e tornare a lavorare insieme per rilanciare le Marche. Ci attendono problemi complessi che vanno affrontati con serietà e  con lo sguardo rivolto al futuro. Il 2050 non è un destino già scritto, ma la conseguenza delle scelte che sapremo mettere in campo insieme, con visione, responsabilità e coesione» conclude il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti.     Rassegna Stampa: https://www.viveremarche.it/2025/11/10/marche-allarme-demografico-entro-il-2050-quasi-140mila-residenti-in-meno-ferracuti-cisl-servono-scelte-strategiche-per-non-compromettere-futuro/172369/ https://www.cronachemaceratesi.it/2025/11/10/meno-140mila-residenti-nel-2050-e-gli-under-25-scenderanno-del-53-azioni-coordinate-per-il-rilancio/2010964/ http://www.ansa.it/marche/notizie/2025/11/10/allarme-cisl-marche-su-demografia-in-25-anni-140mila-in-meno_ccf23fc6-7b4e-47e4-ad2a-2f0abba20695.html https://www.cronachepicene.it/2025/11/10/marche-allarme-demografico-entro-il-2050-quasi-140mila-residenti-in-meno/559298/ https://www.anconatoday.it/attualita/popolazione-marchigiana-meno-140-mila-nel-2050-piu-anziani.html https://www.lanuovariviera.it/category/marche/entro-il-2050-le-marche-perderanno-quasi-140mila-abitanti-allarme-demografico-e-sociale/ https://primocomunicazione.it/articoli/attualita/tra-il-2025-e-il-2050-le-marche-rischiano-di-perdere-139167-abitanti https://www.gomarche.it/news.php?newsId=172369 https://radioerre.media/2025/11/10/cisl-marche-allarme-demografico-entro-il-2050-quasi-140mila-residenti-in-meno/?amp=1 https://www.cisl.it/notizie/dai-territori/dai-territori-marche/marche-ferracuti-cisl-allarme-demografico-entro-il-2050-quasi-140mila-residenti-in-meno-servono-scelte-strategiche-per-non-compromettere-futuro-e-coesione-sociale/ https://www.radioascoli.it/index.php/2025/11/18/calo-demografico-nelle-aree-interne-e-vera-emergenza/
Continua a leggere
15/11/2025 Una giornata per la prevenzione, la carovana della salute arriva a Matelica
Oltre 200  gli screenig eseguiti gratuitamente nel corso della giornata di sabato 15 novembre  a  Matelica ( Mc) in occasione della  Carovana della Salute, iniziativa  promossa e organizzata dalla Federazione dei Pensionati della Cisl Marche - Rappresentanza Locale Sindacale di Tolentino e Camerino - con il Patrocinio dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata, del Comune di Matelica, dell’Università degli studi di Camerino e della Lilt (Lega Italiana Lotta contro i Tumori) di Macerata. E' stato possibile, previa prenotazione,  sottoporsi a visite oculistiche e diabetologiche, ad ecografia dell’addome, a visite per la prevenzione di rischi cardiovascolari, della broncopatia cronica ostruttiva, dell’osteoporosi, del tumore al seno e altre ancora, grazie alla collaborazione con Associazioni, Imprese locali e professionisti della salute (tra le quali la Croce Rossa Italiana, il Centro Medico Blu Gallery, l’Associazione Tutela Diabetici, il Rotary Distretto 2090 e l’ASD Green Nordic Walking di Macerata).  La Carovana della Salute è un progetto voluto e promosso dalla FNP Cisl Nazionale, a partire da un’analisi sociale riguardante la situazione economica delle famiglie italiane che, in questo periodo di crisi, sempre più spesso rimandano le spese mediche relative alla salute a favore di quelle dedicate alla quotidianità e al necessario. La Carovana della Salute nasce proprio con questa finalità: promuovere la prevenzione e essere vicini alle famiglie e a coloro che ne hanno più bisogno offrendo la possibilità di visite mediche gratuite. Dalla sua prima edizione del 2018 la Carovana della Salute ha effettuato più di 30 tappe, percorso più di 35 mila km ed effettuato oltre 28 mila visite e controlli medici gratuiti. In piazza a Matelica  presenti anche postazioni dell’Anteas (Associazione di volontariato della Cisl) impegnata nel contrasto alla solitudine degli anziani, dell’Adiconsum (Associazione a difesa dei consumatori) per la prevenzione delle truffe e delle pratiche commerciali scorrette, del Patronato INAS Cisl per informazioni utili ad orientarsi nel mondo previdenziale e pensionistico.  
Continua a leggere
14/11/2025 ANOLF Marche porta il progetto Erasmus+ WAVE II al Festival “Premio Fausto Rossano”: un racconto di dignità, creatività e partecipazione giovanile
Ha conquistato uno spazio di rilievo al Festival “Premio Fausto Rossano per il pieno diritto alla salute”, che si è svolto a Napoli dal 5 al 9 novembre,  il video realizzato da ANOLF Marche Odv in occasione delle attività  previste dal progetto Erasmus+ WAVE II . Una selezione significativa, che riconosce il valore sociale e culturale di un percorso artistico capace di dare voce ai giovani e alla loro idea di dignità umana. Il filmato – firmato da Caterina Fattori – intreccia immagini, testimonianze e brevi sequenze video per raccontare il laboratorio creativo condotto dall’artista Giacomo Giovannetti con i ragazzi delle comunità educative. Un’esperienza partecipativa intensa, in cui l’arte diventa strumento di ascolto, confronto e crescita, aprendo spazi di dialogo su temi centrali per le nuove generazioni, a partire dal valore della persona e dal rispetto reciproco. La proiezione a Napoli ha inserito ANOLF Marche tra i protagonisti del Premio Fausto Rossano, un festival che da oltre dieci anni si impegna a contrastare stigma e pregiudizi attorno alla sofferenza psichica, promuovendo una cultura del rispetto, dell’inclusione e della salute come diritto universale. Un contesto autorevole che ha offerto un’opportunità ad ANOLF Marche di confrontarsi con realtà sociali provenienti da tutta Italia e di valorizzare il lavoro svolto nell’ambito del progetto europeo. WAVE II – What about democracy education, participation and the transfer of European values in the context of intercultural youth social work è un’iniziativa finanziata dal programma Erasmus+ KA220 YOU e coordinata dall’organizzazione tedesca BAG KJS. Il partenariato coinvolge realtà impegnate nel sociale e nell’educazione giovanile a livello europeo: COOSS Marche, IDC, NOSTOS, KJA Köln, ANOLF Marche e Jama Nyeta.
Continua a leggere

CISL FP MARCHE News

28/10/2025 Sanità Pubblica: sottoscritto il nuovo CCNL. La CISL FP Marche: “Restituita dignità ai lavoratori con tutele e diritti concreti”
  Il 27 ottobre presso l’ARAN è stato finalmente sottoscritto il nuovo CCNL del comparto sanità pubblica, dopo una trattativa estenuante durata quasi due anni. “Il nuovo CCNL – sottolinea il Segretario Generale CISL FP Marche, Giovanni Cavezza – restituisce dignità ai dipendenti del comparto introducendo nuove tutele e diritti attraverso miglioramenti concreti sia economici che normativi. La CISL FP intende proseguire in questa stagione positiva di rinnovi contrattuali, che dovrebbero essere firmati durante la loro naturale vigenza, e che troppo spesso invece vengono tenuti in ostaggio da logiche estranee alla contrattazione, ritardando la valorizzazione del personale che ogni giorno garantisce accoglienza, cura e assistenza ai bisogni di salute delle nostre comunità, soprattutto dei più fragili”.   Sono 17.600 i lavoratori e le lavoratrici del comparto delle aziende del sistema sanitario regionale che già dalla prossima busta paga di novembre vedranno riconosciuto un aumento stipendiale di 172 euro medi mensili, oltre agli arretrati maturati. “Un risultato importante – aggiunge Cavezza – che attraverso l’azione responsabile della CISL FP porta benefici concreti e tangibili”.   La CISL FP Marche continuerà la propria azione di pressione affinché venga emanato al più presto l’atto di indirizzo del Comitato di Settore delle Regioni, necessario per l’avvio delle trattative per il rinnovo del CCNL 2025/2027, il cui finanziamento – ricorda Cavezza – è già stato deliberato dal Governo con l’ultima legge di bilancio.   “Il nuovo contratto – dichiara Alessandro Contadini, Segretario regionale con delega alla sanità pubblica – permetterà di incrementare i fondi contrattuali delle nostre aziende, indispensabili per avviare la contrattazione di secondo livello, ampliare le forme di welfare aziendale e migliorare istituti come le indennità. Conquiste non marginali – prosegue Contadini – sono inoltre l’esonero dal lavoro notturno per i dipendenti over 60 e la tutela legale gratuita per chi subisce aggressioni sul lavoro: risultati ottenuti grazie all’impegno costante della CISL FP
Continua a leggere
02/10/2025 Recanati, agenti aggrediti durante un controllo: la Cisl Fp Marche rilancia l’allarme sulla sicurezza della Polizia Locale e chiede una riforma urgente
«Il grave incidente di martedì scorso a Recanati, dove due agenti della Polizia Locale hanno corso il serio rischio di subire ferite da arma da taglio durante un controllo di routine in centro, è l’ennesima, drammatica testimonianza di una realtà non più tollerabile. – dichiara Alessandro Moretti, responsabile del Territorio di Macerata della Cisl Fp MARCHE- È la tragica conferma di ciò che denunciamo da tempo: ogni giorno, ognuno dei 60mila uomini e donne della Polizia Locale rischia la propria vita in strada, ma continua a lavorare senza le necessarie tutele e il necessario riconoscimento. Questo è inaccettabile, così come è inaccettabile un quadro normativo vecchio di quarant’anni e discriminatorio rispetto al trattamento delle altre forze di polizia. Per questo la CISL FP Nazionale si batte per una riforma vera e un nuovo contratto delle Funzioni Locali che restituisca valore al ruolo e alle funzioni che si chiedono oggi alle Polizie Locali, garantendo prevenzione e sicurezza sul lavoro secondo i migliori standard europei.»  «Aggressioni, infortuni, organici ridotti all’osso: tutto grida l’urgenza di interventi immediati e concreti per mettere gli operatori di Polizia Locale nelle condizioni di assicurare alle comunità la legalità, l’integrazione, la protezione ambientale e la viabilità che sono richieste in società articolate e dinamiche come la nostra. Non è pensabile fare questo con strumenti, dotazioni e riferimenti obsoleti -  prosegue il segretario di categoria della Cisl - I dati Inail confermano un panorama preoccupante che esige provvedimenti legislativi e contrattuali: oltre 1.800 infortuni nel solo 2023, a conferma del rischio quotidiano cui è esposto il personale della Polizia locale negli oltre 8.000 Comuni italiani. L’incolumità e la salute di chi lavora non può essere lasciata al caso o affidata a modelli sorpassati, lontani anni luce dalle migliori pratiche dei paesi Ue». «Parliamo di donne e uomini che gestiscono situazioni in gran parte dei casi complesse e delicate, con un ruolo operativo del tutto assimilabile a quello delle altre forze di polizia ma che ancora oggi non godono delle stesse tutele in materia di previdenza, assistenza, fisco e infortuni sul lavoro - rimarca il sindacalista - Bisogna procedere subito con l’equiparazione normativa alle altre forze dell’ordine, con l’aggiornamento dei protocolli, con i progetti per la prevenzione e con la fornitura dei mezzi e dei dispositivi che servono. Occorre inoltre il pieno coinvolgimento dei rispettivi Assessorati Regionali alle Politiche di Sicurezza ed i Comitati Tecnici di Consultazione al fine di organizzare una piena e costante formazione degli operatori di PL anche dei piccoli ma numerosi Comuni, garantire l’ uniformità delle modalità operative ed anche documentali a livello regionale iniziando da un protocollo unico e chiaro per i servizi di TSO ed ASO, sollecitando a Comuni e Province adeguati interventi di welfare, solo per citarne alcuni. E non permetteremo che a pagarne il prezzo siano i colleghi che ogni giorno rischiano la salute e la vita per garantire quella degli altri. Servono interventi coraggiosi ed efficaci, a partire da una nuova legge di riforma e da un nuovo contratto. Difendere la sicurezza della Polizia L8ocale vuol dire difendere la  sicurezza di tutti» conclude  Moretti.
Continua a leggere
15/09/2025 Stabilizzazione precari Giustizia CISL FP Marche:"No allo sciopero, sì al confronto"
"Con riferimento allo sciopero proclamato dalla Fp Cgil per martedì 16 settembre sulla stabilizzazione dei lavoratori precari della Giustizia, la CISL FP Marche ritiene la mobilitazione prematura e inopportuna.- scrive in una nota stampa la CISL FP Marche -  Nelle Marche sono circa 200 i lavoratori coinvolti – tra funzionari UPP, tecnici e data entry – che vedranno i propri contratti scadere nel giugno 2026. Una platea di lavoratrici e lavoratori fondamentali per il funzionamento degli uffici giudiziari, che meritano stabilità e prospettive chiare.La CISL FP, sindacato firmatario del CCNL Funzioni Centrali, ribadisce che il percorso corretto passa dal confronto con il Ministero della Giustizia, già richiesto ufficialmente, per definire numeri, tempi e modalità delle procedure di stabilizzazione, nonché i necessari stanziamenti da inserire nella prossima Legge di Bilancio. Lo sciopero è uno strumento fondamentale, ma va usato con responsabilità. Scioperare a metà settembre, quando la legge di bilancio non è ancora approdata in Parlamento, rischia di produrre solo un effetto simbolico e controproducente, con un costo per i lavoratori e un risparmio per l’Amministrazione. La CISL FP Marche evidenzia inoltre come alla Corte di Appello di Ancona e al Tribunale di Urbino i precari rappresentino circa la metà del personale in servizio: una realtà che dimostra la necessità di assicurare continuità lavorativa e di valorizzare professionalità giovani che, pur avendo alternative lavorative più redditizie, hanno scelto di restare al servizio della Giustizia. - conclude il sindacato di categoria - Qualora dal Governo non arrivassero risposte rapide e concrete, la CISL, insieme alle altre sigle firmatarie del CCNL, è pronta a mettere in campo azioni di mobilitazione forti, fino allo sciopero, per difendere una vertenza che riguarda 12.000 lavoratori a livello nazionale e la stessa tenuta del sistema giustizia."    
Continua a leggere
05/09/2025 Turni notturni Polizia Locale Sindacati:” Subito confronto immediato sulla organizzazione e dotazione organica del corpo”
Una ampia platea di lavoratori della Polizia Locale ha presenziato alla assemblea unitaria, tenuta il 4 settembre,  per affrontare le problematiche del Corpo  alla luce della nuova organizzazione dei servizi tesi alla implementazione dei servizi serali/notturni e servizi notturni. L'Assemblea ha con forza ribadito , di fronte alla attuale dotazione del Corpo composta da 88 addetti di cui 42 over 50 ed una decina over 60, l'imprescindibile necessità di far partire la nuova organizzazione quando vi saranno almeno 100 unità effettive . Necessita inoltre, come chiesto da Rsu ed Organizzazioni sindacali  sin dal luglio scorso: - l'attenta verifica dell'incidenza dei costi dei nuovi turni sul salario accessorio di tutti i lavoratori, - una equilibrata articolazione dei turni a tutela anche dei servizi quotidianamente erogati dalla Polizia Locale, - la possibilità di esentare dai turni notturni chi ha più di 60 anni   - la fruizione reale dei buoni pasto per coloro che effettuano i turni 18/24, 19/01, 20/02 - la necessità di incentivare economicamente i servizi serali/notturni che hanno dinamiche oggettivamente molto diverse rispetto ai turni diurni. In tal senso fondamentale incrementare la quota della previdenza complementare finanziata con l'articolo 208 del Codice della Strada - definizione conciliativa delle molteplici cause in essere per l'annosa questione della "massa vestiario" - equilibrio tra i turni di servizio, pause previste tra il termine di un turno e l'inizio dell'altro - adeguati riconoscimenti economici per le funzioni di coordinamento - modifica dell'ordine di servizio sui cambi turno e l'apertura dell'agenda informatica da un mese a due mesi Per quanto sopra, come da mandato assembleare, si chiede la riapertura del tavolo sindacale, come condiviso a metà luglio, e la sospensione dei turni notturni sino alla definizione dell'accordo sindacale
Continua a leggere
01/09/2025 Polizia Locale di Ancona, i sindacati chiedono un confronto urgente: “Turni notturni non sostenibili senza garanzie”
Le Segreterie Regionali Fp Cgil - Fp Cisl - Fpl Uil lanciano l’allarme sulla gestione dei turni serali e notturni della Polizia Locale di Ancona, e chiedono con urgenza la riapertura del confronto con l’amministrazione comunale. Nonostante le recenti assunzioni, infatti, il Corpo conta oggi appena 88 unità, delle quali 42 hanno più di 50 anni e una decina hanno superato i 60. Numeri considerati troppo ridotti per reggere un’organizzazione che, secondo i sindacati, sta subendo “una vera e propria trasformazione”, con l’introduzione di turni che si prolungano fino a mezzanotte o all’una di notte, ai quali si aggiungono, periodicamente, servizi interamente notturni fino alle 5 del mattino. «Non si tratta più – sottolineano le sigle – di coprire esigenze straordinarie legate ad eventi particolari, ma di un cambiamento strutturale che deve essere discusso e condiviso prima di essere adottato.» Tra le questioni sollevate figurano: l’impatto dei nuovi turni sul salario accessorio di tutti i dipendenti comunali; la necessità di incentivi economici adeguati per i servizi notturni, con il rafforzamento della previdenza complementare finanziata dall’articolo 208 del Codice della Strada; la presenza degli ufficiali durante le ore notturne; una distribuzione equilibrata dei turni che consenta di garantire anche i servizi diurni, come l’assistenza davanti alle scuole; l’esonero dai turni notturni per il personale over 60; l’erogazione effettiva dei buoni pasto per chi lavora nelle fasce 18-24 e 19-01; il raggiungimento di una dotazione organica minima di 100 unità;la chiusura delle cause pendenti sulla cosiddetta “massa vestiario”. «Prima di qualsiasi decisione sull’incremento dei turni – ribadiscono i sindacati – è imprescindibile la ripresa immediata del confronto». Da qui la richiesta di una convocazione sindacale rapida, da tenersi prima dell’assemblea del Corpo in programma il 4 settembre.
Continua a leggere