I pensionati della Cgil, della Cisl e della Uil del territorio di Fano si sono incontrati martedì 18 al Cubo di San Lazzaro per discutere l’accordo nazionale sulle pensioni siglato il 28 settembre. Un accordo in itinere, come dimostra il fatto che anche sabato 15 la Legge di Bilancio varata dal Consiglio dei Ministri ha aumentato la dote triennale del pacchetto previdenza da 6 a 7 miliardi e sono state accettate alcune modifiche proposte dal sindacato che vanno verso la direzione di tutelare maggiormente pensionati e pensionandi.
Ad illustrare in maniera puntuale l’accordo la Segretaria regionale Spi –Cgil Aurora Ferraro insieme al segretario pensionati Cisl Fano Luciano Rovinelli, i Segretari provinciali Spi - Cgil Catia Rossetti e UIlp Paolo Sacchi e il Segretario regionale Fnp – Cisl Giulio Grazioli.
Tra i risultati raggiunti: l’aumento della no tax area dei pensionati fino a 8125 € come i lavoratori dipendenti , più soldi nella 14° mensilità: saranno aumentate del 30% per chi ha un reddito mensile fino a 750 € e la riceveranno per la prima volta anche coloro che hanno un reddito mensile fino a 1000 €, interessati a questa manovra saranno 3,3 milioni di pensionati in Italia.
Dal 2019 si ritornerà al meccanismo di rivalutazione delle pensioni antecedenti a quello Monti – Fornero che consente una maggiore tutela del potere d’acquisto.
Il Governo ha preso un impegno, che verrà attuato in una seconda fase, riguardo i pensionandi e i giovani andando verso la direzione di maggiore equità intergenerazionale che i sindacati da tempo portano avanti.
Prevista la possibilità, per alcuni tipi di lavori, di andare in pensione anticipata senza più penalizzazioni e anche di ottenere un prestito pensionistico denominato Ape per cessare anticipatamente il lavoro, oltre a ciò sarà possibile cumulare gratuitamente la contribuzione presente in più gestioni pensionistiche.
I sindacati e valuteranno e manterranno l’attenzione affinché questi impegni siano realizzati attraversi gli atti opportuni.
Molta la partecipazione e acceso il dibattito per un argomento così attuale e che influenzerà molti pensionati.
«Sicuramente un accordo perfettibile, con lacune ma che è riuscito, dopo mesi di trattativa, a portare importanti risultati per il benessere di molte persone» ha concluso Giulio Grazioli.
I prossimi incontri si terranno il 27 ottobre alle ore 9.30 ad Urbino presso la sede Cisl e il 28 ottobre alle ore 15.00 a Villa Fastiggi.
21/10/2016