Il Direttivo FLAEI CISL, riunitosi sabato 15 dicembre a Castelfidardo, ha espresso la massima preoccupazione per il futuro di 70000 posti di lavoro nei comparti gas acqua ed elettrico. Per questo, unitamente a FEMCA, invitiamo tutti i lavoratori ad aderire allo sciopero dell’intera giornata lavorativa a sostegno della manifestazione che si svolgerà oggi a Roma, in piazza di Montecitorio, di fronte al Parlamento, dalle 10 alle 13.
La preoccupazione nasce dall’art. 177, comma 1 del “Codice degli appalti” la cui applicazione trasformerebbe in un sol colpo in piccole e medie società appaltatrici tutte le società dei settori, dequalificando servizi essenziali per tutte le comunità, negando la possibilità di poter fare quegli investimenti necessari a modernizzare le infrastrutture energetiche e con un abbassamento generale dei livelli di sicurezza.
I lavoratori dei comparti gas acqua ed elettrico esprimono la massima preoccupazione anche per la riforma del servizio idrico integrato, di cui al PdL presentato dall’ On. Federica Daga. e dall’esclusione della geotermia convenzionale dalle fonti di energia rinnovabili.