Giovedì 6 giugno 2019 dalle ore 15.00 presso la sede anconetana di Confindustria Marche Nord (Via Roberto Bianchi) si è tenuto il 1° Networking Café tra Scuola e Impresa organizzato nell’ambito del progetto Erasmus+ VETBUS (https://vetbusproject.wixsite.com/erasmus) promosso da IAL Marche in partenariato con la Camera di Commercio di Brandeburgo (DE), la Regione Marche, la Camera di Commercio delle Marche, iGuzzini illuminazione Spa, Welcome Aps, Confindustria Ancona e Macerata, CISL Marchee l’IPSIA “Corridoni”.
VETBUS promuove i percorsi di apprendimento sul lavoro (WBL – Work Based Learning) e la cooperazione tra gli attori del sistema al fine di migliorare i percorsi formativi e renderli realmente capaci di ridurre la distanza tra le aspettative delle imprese e la qualità della preparazione degli studenti che escono dagli Istituti di Formazione Professionale, ITS e dalle Università. Ecco perché l’evento è stata una vera opportunità di networking tra Istituti di Formazione Professionale e Impresa durante il quale è stato possibile scambiare idee, consigli, informazioni e contatti – davanti ad un caffè.
Ieri i membri di ogni organizzazione partner di progetto e alcuni stakeholder provenienti dalla Germania (Aziende – Agenzie Formative) si sono incontrati nella sede della Regione Marche per monitorare le attività in corso e pianificare i prossimi sei mesi di lavoro.
Il progetto prevede:
1.Tre visite di studio per trasferire prassi e capitalizzare elementi del modello tedesco di Apprendimento Duale
2.Una Alleanza Regionale tra gli attori dei sistemi istruzione-impresa per stabilire una metodologia di cooperazione ed i suoi strumenti di lavoro
3.Una ricognizione delle principali competenze professionali richieste da 100 imprese del settore manifatturiero regionale per meglio tarare i programmi di apprendimento del sistema IeFP
4.Un set di linee guida per coinvolgere tutor e formatori aziendali nella definizione dei risultati di apprendimento legati alle specifiche competenze professionali del settore
5.Un’esperienza pilota sulla figura specifica del Operatore Meccanico per:
a)aggiornare le unità di competenze tecnico-professionali in relazione ai fabbisogni aziendali rilevati
b)sperimentare percorsi di apprendimento basato sul lavoro su una classe pilota di 20 apprendisti
c)validare le competenze acquisite secondo gli strumenti di trasparenza EQF e ECVET
d)adeguare il profilo professionale del Repertorio regionale e le qualifiche professionali triennali del sistema IeFP della Regione Marche.