Nei prossimi giorni, a Pesaro ci saranno 3 giorni di iniziative pubbliche per dibattere di un tema fondamentale della vita civile di una comunità come la violenza nei confronti della donne.
Tre giorni nel quale Percorso Donna, assieme alla Provincia di Pesaro Urbino, comune di Pesaro e la Regione Marche attraverso la sua Commissione pari opportunità tra uomo e donna, cercheranno di ricordare quanto fatto fino ad ora in questi anni e rimettere al centro della riflessione collettiva la brutalità della violenza contro le donne in tutti gli ambiti della vita quotidiana; dalla famiglia al posto di lavoro.
A tal proposito dispiace molto prendere atto che su un tema così rilevante, Percorso Donna, così come le Istituzioni patrocinanti, non hanno coinvolto tutti gli attori della “rete” territoriale. La Cisl, già firmataria lo scorso anno del protocollo antiviolenza nei luoghi di lavoro, al pari di altri soggetti, non ha avuto alcun invito a portare un contributo per costruire una iniziativa per noi sempre rilevante e che và elevato a priorità collettiva.
Su questo tema non possono esserci azioni di primariato e di protagonismo con effetti esclusivi, anche perché se veramente si vuole raggiungere un obbiettivo concreto, come sempre ribadito in tutte le sedi, si deve coinvolgere tutta la rete antiviolenza che opera nel nostro territorio e, direi, anche i soggetti non ricompresa nella stessa!
Nel ribadire da un lato amarezza e disappunto per il mancato coinvolgimento e dall’altro la nostra disponibilità a portare il nostro contributo, auguriamo comunque il pieno raggiungimento degli obbiettivi che gli organizzatori si saranno posti.