FP CGIL – FISASCAT CISL MARCHE esprimono serie preoccupazioni per il destino dei 30 lavoratori impiegati nell’appalto Asur (AREA VASTA 1) per la gestione del Trasporto Sanitario attualmente in affidamento alla Croce Azzurra soc.coop a.r.l.
Con determina 369 del 21/03/2018 L’Area Vasta 1 affida, definitivamente, l’intera gestione del servizio alle Associazioni di Volontariato a far data dal 01/04/2018.
Come ormai noto le scelte assunte da Asur Marche di dare seguito alle normative regionali, che prevedono l’affidamento della quasi totalità dei servizi di trasporto sanitario alle Associazioni di Volontariato accreditate nel territorio, ha già prodotto una considerevole perdita di occupazione nel novembre 2017 e produrrà in questa ultima fase la perdita di ulteriori 30 posti di lavoro.
Come sindacati ci siamo subito attivati per la salvaguardia occupazionale, richiedendo ed ottenendo la convocazione di un tavolo di confronto per il giorno 28 Marzo presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro con tutti i soggetti che subentreranno nella gestione del servizio, in modo tale da cercare di garantire il riassorbimento da parte delle Associazioni di Volontariato dei 30 lavoratori.
Ancora una volta chiediamo che le istituzioni pubbliche, in particolare alla Regione Marche e Asur Marche, che hanno determinato tale situazione si facciano carico anche di quelle persone e di quelle famiglie che rischiano di subire un forte danno in termini di tenuta economica e sociale.