Alla luce dei provvedimenti governativi di queste ore, nel condividere le azioni intraprese in una situazione cosi complicata, «riteniamo necessario che il Comune di Ancona acceleri la fruizione dello smart working a tutte le postazioni amministrative possibili, dando rapido ed immediato seguito a quanto condiviso con le parti sindacali. Come dichiarato anche dal ministro della Funzione Pubblica il cosiddetto lavoro agile deve divenire, in questo periodo straordinario, modalità di lavoro ordinario per tutti coloro che utilizzano il computer per lavorare. - scrive in una nota Luca Talevi, Segretario Generale Cisl FP Marche - Contestualmente deve essere garantita la massima sicurezza per tutti coloro che devono garantire i servizi essenziali a partire dalla Polizia Municipale, anagrafe, stato civile, assistenti sociali, operai , cuochi ecc.. Il Comune deve dotare queste figure di mascherine, guanti, soluzioni disinfettanti per le mani , e per la polizia municipale tutti i dispositivi di sicurezza in essere per le forze di polizia statali.»
Per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza da adottare «dovranno essere garantite mascherine idonee alla protezione del Virus quali quelle tipo FFP2 e FFP3 conformi alla norma armonizzata EN149 con valida marcatura CE, seguita dal numero dell'Organismo di Controllo che ne autorizza la commercializzazione. - prosegue Talevi - Si ritiene altresì fondamentale attivare la maggiore accuratezza possibile nella pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti di lavoro, compresi gli automezzi in dotazione al personale, e la frequente aereazione dei locali con prodotti idonei. - conclude il Segretario Generale Cisl Fp Marche - In questo delicato momento serve anche una costante e capillare informazione a lavoratori e sindacati.»
I sindacati di categoria uniti alle proprie Rsu, sono pronti a dare il loro fondamentale apporto per superare questo difficile momento.