I segretari regionali di Fillea- Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, hanno incontrato nella mattinata presso la Cassa Edile Assistedil di Ancona, i parlamentari ed i senatori eletti nelle Marche, per fare il punto sull'andamento del settore edile in regione e a livello nazionale. Presenti al confronto l'On. Carrescia (Pd), l'On. Lodolini (Pd), il Sen. Morgoni (Pd) e il consigliere regionale Bisonnni (M5S).
«La crisi economica in corso ha colpito, rispetto agli altri settori, maggiormente e in forma più grave, il settore delle costruzioni- hanno ribadito Giacchetti della Filca Cisl Marche, Vertenzi, Fillea Cgil Marche e Fioretti, Feneal Uil - Nelle Marche il settore rischia di scomparire, imprese e occupati sono diminuiti del 50%. Più di 10.000 lavoratori hanno perso il lavoro ed hanno cessato l’ attività più di 2.000 imprese».
In questo scenario la presunta disponibilità del Governo a rivedere il meccanismo delle pensioni e degli ammortizzatori sociali, diventa importante un confronto di merito con tutti i soggetti, a partire dai sindacati di categoria, che seguono il settore edile. Per questo ed in vista della manifestazione nazionale del settore delle costruzioni in programma per il 18 luglio a Roma, le segreterie regionali Fillea- Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil, hanno incontrato oggi i parlamentari ed i senatori marchigiani, dando avvio così alla mobilitazione. Al centro del confronto le priorità inserite nella Piattaforma sindacale e le richieste dei lavoratori edili: