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  • Firmato Contratto Integrativo alla Giano srl. Sindacati e lavoratori soddisfatti

Siglato per la prima volta, nella lunga storia aziendale della Giano srl, leader nel settore delle calzature made in Italy,  il contratto integrativo di secondo livello che prevede  per  i dipendenti del sito di Torre San Patrizio  l’accesso ad un premio economico variabile,   una quota economica aggiuntiva annuale di 500,00  euro per l’anno 2020  che arriverà a 600,00 euro nel 2021.

Le somme indicate sono relative all’incentivo economico variabile, legato al raggiungimento di obiettivi fissati dall’azienda in termini di produttività, presenza individuale, puntualità nelle consegne, miglioramento della qualità e della redditività del gruppo alle quali si vanno ad aggiungere dei benefit materiali ed, in forma opzionale, una commutazione di quota del premio in buoni carburante con l’intento di portare, una volta raggiunti standard/obbiettivi prefissati, le somme percepite dai lavoratori ad un regime fiscale agevolato.

 

 «Un importante risultato che arriva da una contrattazione mirata e di buone relazioni industriali, perno di un serio dialogo tra lavoratori e azienda. Siamo, insieme ai lavoratori, molto  soddisfatti.  - dichiara Cristiano Fiori, Femca Cisl Marche - Abbiamo raggiunto un oggettivo miglioramento dello status di lavoratore all'interno dell'azienda, evidenziando il valore aggiunto che emerge dall'operato dei lavoratori e lavoratrici alla crescita della Giano. Siamo sempre più consapevoli che solo con la partecipazione attiva e il protagonismo dei lavoratori agli obbiettivi aziendali si possono raggiungere certi risultati e  sopratutto avviare una nuova ulterirore fase  di concertazione volta a migliorare la base di partenza.»

Un contratto integrativo di secondo livello, quello firmato  dai rappresentati di  Femca Cisl e Filctem Cgil con la  Giano srl,  « frutto di un confronto che rappresenta la pluralità dei lavoratori, iscritti e non, nella gestione della contrattazione e dei cicli produttivi aziendali  - conclude Fiori, della Femca Cisl  - garantendo quegli standard qualitativi che hanno contribuito alla crescita aziendale.»