Si è concluso oggi, dopo quasi tre mesi di incontri, il confronto con il Comune di Ancona sul bilancio preventivo 2014 con la firma del protocollo d’intesa sul bilancio di previsione 2014 . Una firma con cui CGIL CISL e UIL di Ancona, insieme alle federazioni dei pensionati hanno cercato di limitare l’impatto della nuova tassazione locale, che resta alta ( la TASI al 2,5 + 0,8 x mille), prevedendo un sistema di detrazioni sia per la TASI che per la TARI. Garantita la spesa sociale che ammonta a 12,8 milioni di euro, con un incremento di 600.000 euro rispetto al 2013 e bloccate per il 2014 le tariffe dei servizi a domanda individuale. Inoltre si è condiviso il principio per cui l’ISEE LINEARE diventerà dal 2015 il meccanismo di accesso per tutti i servizi a domanda individuale. Sono previsti inoltre impegni sulle politiche abitative ( con la previsione di ulteriori sgravi fiscali per i canoni concordati) e del lavoro (con l’impegno a sgravi fiscali per chi crea impresa e alla realizzazione di uno sportello unico per le imprese). Confermate infine le richieste comuni tra OO.SS. e amministrazione comunale sulla politica socio-sanitaria nella città: implementazione dell’Assistenza Domiciliare Integrata , Casa della salute, attenzione alla non auto sufficienza, nuovo ospedale di rete. Un protocollo che non è un punto di arrivo, ma bensì di partenza, per un confronto su più livelli che deve farsi sempre più stringente per individuare soluzioni per i bisogni dei cittadini di Ancona.