Altissima adesione dei lavoratori (circa 400) allo sciopero di 8 ore proclamato da Fim, Fiom Uilm con presidio durato tutta la mattina davanti allo stabilimento principale e con le fabbriche letteralmente svuotate.
Nella giornata odierna, con lo slogan urlato a gran voce dai dipendenti “Vogliamo il contratto!!!”, prendono ancora più forza le rivendicazioni dei lavoratori che chiedono di poter istituire un premio di produzione, che sulla base di obiettivi concordati, definisca una redistribuzione degli utili e un aumento dei salari, delle maggiorazioni per il lavoro notturno e per i turnisti, e per tutti migliori condizioni di lavoro, un orario unico nei mesi più caldi che tenga conto delle alte temperature che si raggiungono in estate
Siamo di fronte ad un’azienda che continua a confermare ogni anno di più la sua crescita di fatturato e di utili, crescono gli stabilimenti sia in Italia che all’estero, ma non investe a sufficienza sui riconoscimenti ai suoi dipendenti che sono i suoi veri azionisti.
Fim Cisl Fiom Cgil e Uilm Uil hanno dichiarato nei loro interventi la loro immediata disponibilità a risedersi al tavolo di trattativa, utile a riaprire una discussione che tenga conto delle istanze e dei bisogni dei lavoratori rappresentati nella piattaforma consegnata all’azienda, dalla quale ci si aspetta, ora più che mai, risposte concrete e fattive, e qualora questo non avvenga si riserveranno di intraprendere ulteriori iniziative di mobilitazione.