Oltre 250 candidati Rsu FP Cisl alle prossime elezioni del 3-5 marzo provenienti da tutte le Marche, in rappresentanza di comparti quali Sanità, Autonomie Locali, Ministeri, Agenzie Fiscali, Inps, Inail, Aci, hanno partecipato, al Ridotto delle Muse ad Ancona, all'incontro con il Segretario Generale Nazionale Giovanni Faverin.
Circa 40.000 i lavoratori pubblici chiamati al voto e quasi 1000 i candidati Fp Cisl presenti in ogni luogo di lavoro ai quali vanno aggiunti i circa 200 volontari che supportano le operazioni di voto.
Da una analisi Fp Cisl emerge come nell'ultimo triennio si siano persi mediamente l'8% della forza lavoro nel pubblico impiego marchigiano con punte del 10% all'Inps, nel Ministero di Giustizia e nei corpi di polizia municipale a causa del blocco delle assunzioni.
Al centro del confronto le problematiche della pubblica amministrazione nelle Marche a partire dalla riforma della Sanita che sinora ha significato solo pesantissimi tagli al personale, il futuro delle province e del personale alla luce anche del recente disegno di legge della Regione Marche, e le problematiche della Polizia Municipale, del personale infermieristico e di coloro che quotidianamente erogano servizi alla cittadinanza.
All'incontro presente anche il segretario generale della Cisl Marche Stefano Mastrovincenzo, che nel suo intervento ha ribadito l'importanza di una forte rappresentanza sindacale all'interno di ogni luogo di lavoro per gestire i tanti cambiamenti della pubblica amministrazione.
Al termine della riunione sono stati definiti gli obiettivi immediati dalla definizione e certezza della copertura del turn -over nella Sanità con priorità alla stabilizzazione dei precari, e la definizione di risorse nel bilancio da inserire da parte della Regione per rendere effettivo il passaggio di funzioni e personale dalle Province alla Regione, tutelare il potere d'acquisto delle buste paga dei pubblici dipendenti falcidiati dal blocco della contrattazione che dura ormai da sei anni. «La Fp Cisl Marche - ha dichiarato Luca Talevi, segretario generale Fp Cisl Marche, che ha coordinato i lavori della mattinata - incrementerà le azioni sindacali e legali a supporto delle vertenze in atto per dare risposte ai lavoratori e precari da anni colpiti ,oltre che dal blocco della contrattazione nazionale, anche da un ridimensionamento della contrattazione aziendale e dal blocco del turn-over con contestuale incremento dei carichi di lavoro.»