Venerdi 28 febbraio grave incidente sul lavoro sulla linea A1 alla CNH (New Holland) di Jesi. L. M., addetto di postazione, mentre eseguiva l’operazione per il serraggio del volano è stato coinvolto nella caduta dell’avvitatore multiplo, rimanendo ferito al capo. L’operaio opportunamente soccorso dai colleghi è stato poi trasportato all’ospedale di Jesi per ulteriori accertamenti. E’ stato subito proclamato lo sciopero nelle ultime 4 ore dei turni lavorativi di venerdì.
Secondo Natalini Filippo , RLS Fim Cisl :« La sicurezza all'interno del Plant, è ormai da tempo che non da garanzie nonostante la Direzione sia sempre informata e sollecitata da noi Rls, sui problemi continui ed emergenti che i Lavoratori ci evidenziano. Nonostante i frequenti incontri tra la direzione e gli Rls vengono risolti i problemi più semplici rimandando nel tempo quelli che noi riteniamo più urgenti, perché a loro dire, occorrono investimenti. L'incolumità delle maestranze non può e non deve essere legata al budget».
Per Di Giacomo Franco, RLS Fim Cisl « La nuova organizzazione del lavoro introdotta in Fiat ( WCM ), ha per primo scopo la sicurezza e l'ergonomia dei lavoratori; se ci troviamo di fronte a infortuni come questo e almeno altri cinque di questa portata, sicuramente la filosofia del WCM non è stata ben compresa da questa Direzione. Vogliamo passare da una sicurezza di immagine a una sostanziale. Chiaro che il nostro compito, non viene visto di buon occhio dalla/e Azienda/e, ma è chiaro che su questo tema faremo solo passi avanti e nessuno indietro.»
ufficio stampa cisl marche
Jesi,28 febbraio 2014