Giovedì 9 e venerdì 10 giugno, al via l’edizione 2016 dello Stage Giovani CISL Marche presso la sede anconetana del sindacato, in via Ragnini. Una trentina di giovani tra i 20 e i 32 anni, provenienti da tutte le Marche, si ritroveranno insieme per discutere di lavoro, formazione, innovazione, ruolo del sindacato. L’esperienza, promossa da alcuni anni dalla Cisl marchigiana, ha acquistato maggior vigore e interesse proprio in questi anni, in cui sono diventati ancor più centrali i temi della disoccupazione giovanile, le complesse transizioni dei giovani dal mondo della formazione al mondo del lavoro, la sempre maggiore difficoltà nella mobilità sociale.
Nato dall’intuizione di arricchire la vita associativa del sindacato, con un confronto vero con i giovani che ancora non lavorano e sono in laboriosa costruzione della loro prospettiva professionale, lo stage è diventato anche un’opportunità di dare una risposta ai ragazzi che hanno manifestato attenzione nei confronti del sindacato, inviando il proprio curriculum vitae o partecipando ad iniziative.
La Cisl Marche conferma la scelta di ascolto, confronto e progettualità per e con i giovani; dalle numerose esperienze di orientamento nelle scuole superiori, all’accoglienza nelle sedi sindacali di studenti in alternanza scuola-lavoro, dalla collaborazione con le Università marchigiane e con realtà associative giovanili alla presenza nella Consulta regionale Giovani, dalla valorizzazione di giovani delegati sindacali nei luoghi di lavoro, alle attività di formazione professionale svolte dallo IAL fino a specifici servizi al lavoro.
Si andrà da un focus sull’andamento del mercato del lavoro nelle Marche, per contribuire a costruire un pensiero comune sul lavoro, ad attività di approfondimento e progettazione condotte dagli stessi giovani partecipanti, ad un confronto degli stagisti con Stefano Mastrovincenzo, segretario generale Cisl Marche. La seconda giornata, è in parte dedicata alla scoperta del mondo Cisl nelle Marche, con testimonianze di giovani sindacalisti e operatori dei servizi, in parte a strumenti di autoanalisi delle competenze.