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  • La Filca Cisl di Pesaro lancia l'allarme: "quei cantieri pubblici irregolari..."

L’irregolarità nei cantieri pubblici si nasconde talvolta in semplici meccanismi elusivi delle norme contrattuali e legislative. E’ il caso del cantiere “Completamento della R.S.A per disabili di Muraglia” committente ASUR ZT 1 Pesaro importo lavori 1.800.000. che iniziato nel 2005 è stato completato dalla ditta ITEC di Padova con un solo lavoratore denunciato alla cassa edile. Sicuramente il lavoratore è un campione che ogni impresa vorrebbe avere ma superata la facile ironia, la situazione è ancora più grave e sintomatica di un grave fenomeno che sita diffondendo nella nostra provincia. Appalti consistenti che vengono aggiudicati da un impresa di solito con il massimo ribasso rispetto al prezzo d’asta e poi in cantiere viene denunciato un solo operaio e il resto dell’opera viene eseguita senza il rispetto delle normative e delle disposizione contrattuali. Infatti nel contratto dell’edilizia c’è un articolo il nr. 14 che l’obbliga l’impresa appaltatrice a comunicare alla cassa edile competente per il cantiere cui si riferiscono le lavorazioni appaltate o sub appaltate la denominazione dell’impresa appaltatrice o sub appaltatrice … Analoga comunicazione deve essere fatto agli istituti competenti per le assicurazioni obbligatorie e alle associazioni datoriali e sindacali. Alla Filca Cisl non risulta che tale comunicazione sia stata fatta quindi in questo cantiere non ci sono sub appalti La situazione è gravissima rispetto al cantiere di Ristrutturazione generale area di servizio Foglia est permesso di costruire nr. 1082009 per un importo totale dei lavori superiore ai tre milioni euro. Nonostante le nostre continue segnalazioni agli enti preposti ( Lunedì’ 14 Giugno 2010 6 agosto 2010 ) ad oggi l’opera è stata completata da imprese che eludendo la normativa in termini di rilascio del Documento di regolarità contributiva non hanno iscritto la loro impresa e quindi i lavoratori nella cassa edile territorialmente competente. Talvolta il lavoro il lavoro nero si nasconde nella formale osservanza delle leggi. La Filca Cisl chiede a tutti gli enti preposti al controllo di verificare mnonsolo le apparenze ma di guardare bene dentro i cantieri, nei sub applati, nella verifica dei versamenti previdenziali assicurativi, e di chiedersi come è possibile realizzare lavori per vari milioni di € con un solo operaio iscritto alla cassa edile. Possibile che solo la Filca Cisl si accorga di quante zone di ombra sono presenti nei cantieri pubblici?