Riportiamo l'intervento di Andrea Belloni e William Berrè della FNS CISL MARCHE, Federazione Nazionale della Sicurezza Cisl, su nuova Caserma dei Vigili del fuoco di Macerata.
«Per rispetto del lavoro di tutti coloro i quali hanno in qualche maniera, aiutato a raggiungere questo obiettivo, riteniamo doveroso chiarire la vicenda della nuova caserma dei VVF di Macerata, problema evidenziato non solo da alcuni membri della Lega .
Innanzitutto il progetto di ristrutturazione/ricostruzione del comando è iniziato con il precedente comandante Ing. Pierpaolo Patrizietti, impegno proseguito dall'attuale comandante Ing. Antonio Giangiobbe e da tutti i Vigili del Fuoco del Comando.
Non duole ricordare, che come Cisl, abbiamo più volte interessato l'ufficio ricostruzione, al fine di raggiungere l'obiettivo sperato, fino ad ottenere in un apposito incontro che tenemmo nell'allora sede dell'Usr presso la Provincia di Macerata, un impegno preciso e circostanziato, affinché si potesse dare seguito alla ristrutturazione/ricostruzione della caserma dei Vigili del Fuoco.
L'ing. Cesare Spuri, al termine del nostro incontro, dove esprimemmo il punto di vista del personale, e le reali esigenze operative, con tanto di esempi sulle difficoltà operative, si convinse della bontà delle richieste, e da lì il progetto della caserma prese sempre più sostanza.
Così come è giusto ricordare che la Provincia (ovviamente su indicazione del Presidente Pettinari che lo disse anche pubblicamente durante i festeggiamenti dell'ultima Santa Barbara presso la sede dei Vigili del Fuoco di Macerata a dicembre del 2019!) con i suoi tecnici, con l'Ing. Margione Paolo, ha sempre collaborato ed ascoltato le nostre richieste, fino al punto di arrivare in più occasioni ad elaborare collegialmente proposte tecniche da sottoporre all'Usr: questo non lo si può nascondere.
Così come è giusto far sapere che parallelamente al progetto di adeguare/ricostruire la nostra caserma, il Ministero dell'Interno ci chiese di verificare tutte le soluzioni possibili per la nuova caserma dei Vigili del Fuoco, e quindi fu interessato anche il Comune di Macerata , il sindaco Carancini, ed in particolare l'assessore ai lavori pubblici, Ricotta Narciso, che ha collaborato fattivamente, e noi ne siamo testimoni, al fine di individuare un'area comunale da donare al Ministero degli Interni, per poter costruire la caserma dei VVF, nel caso in cui per motivi diversi non fosse stato possibile rimanere nell'attuale sede. Lo stesso assessore Ricotta, coadiuvato dal suo staff, ha più volte sottoposto al vaglio aree/zone dove la costruzione della caserma sarebbe stata possibile, dimostrando una particolare attenzione ai Vigili del Fuoco, senza mai pubblicizzare il suo operato, che oggi però riteniamo giusto far sapere.
Così com'è giusto far sapere che quando la situazione sembrava arenata, chiedemmo ufficialmente aiuto al Presidente Cerescioli, interessando l'Assessore Angelo Sciapichetti affinché si facesse da tramite tra la Regione, la Provincia e l'Usr al fine di individuare le risorse economiche mancanti, lavoro che per testimonianza diretta è stato fatto a ben vedere in modo proficuo.
Non possiamo citare tutti coloro che hanno direttamente ed indirettamente lavorato per questo obiettivo comune, ma secondo la nostra organizzazione sindacale, non è giusto e corretto strumentalizzare il lavoro di tanti al fine di ottenere politicamente qualche vantaggio, assumendosi la paternità di un risultato che è stato ottenuto da una grande partecipazione corale, così come affermato anche dal Presidente Pettinari, che nell'intervista sul tg regionale rai 3 del 24 Giugno, ha parlato di lavoro di squadra.
Ognuno politicamente ha la sua opinione, ognuno può pensarla come crede, ma il rispetto per chi in prima persona si è speso per garantire ai Vigili del Fuoco una degna struttura, una degna sede va riconosciuto, perché siamo sicuri che il risultato finale, che si raggiungerà, arriverà sempre e comunque non per i proclami, ma per il lavoro di chi dietro le quinte, opera per il bene e per gli obiettivi comuni al fine di garantire sicurezza e il giusto rispetto ai Vigili del Fuoco Maceratesi.»