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  • Primo maggio 2013. Priorità LAVORO

primo maggio

Si terrà quest'anno a Perugia la manifestazione organizzata da Cgil, Cisl e Uil per il primo maggio. Lo hanno deciso i rispettivi segretari generali, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

Perugia all'inizio di marzo è stata teatro di un "dramma del lavoro", hanno sottolineato i sindacati motivando la scelta della città umbra: due impiegate della Regione sono state uccise da un imprenditore, che poi si è suicidato. La vicenda "è diventata un simbolo della necessità di restituire centralità al lavoro. Per queste ragioni la festa del lavoro si celebrerà a Perugia", hanno spiegato Cgil, Cisl e Uil.

"Perugia è una delle città simbolo del disastro italiano, della disperazione del lavoro", ha affermato Bonanni. È stato "il luogo di un efferato omicidio di due lavoratrici", ha detto Camusso, insistendo sulla necessità di rimettere al centro il "tema del lavoro e la difesa del lavoro". Nella "tragedia di Perugia due lavoratrici sono rimaste vittime di una esasperazione fondata ma - ha sottolineato Angeletti - il vero problema è che questa esasperazione ha colpito due persone che lavoravano e che non avevano alcuna responsabilità". Quindi questa scelta va nel senso di dare "un segno di vicinanza alle persone ed alle famiglie e di un clima sociale così degradato di cui forse non abbiamo esempi nella decennale storia repubblicana. Persone che non c'entrano nulla rischiano di essere vittime", ha concluso il leader della Uil.

E come consuetudine nel pomeriggio si svolgerà a Roma, il tanto atteso Concertone a Piazza San Giovanni.