La legge 71/17, concernente “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”, rappresenta un primo passo significativo per il riconoscimento e la regolamentazione di un fenomeno sempre più in crescita tra gli adolescenti.
Tra le novità introdotte dalla legge, in particolare, sono previsti:
- l’istituzione di un tavolo tecnico per la prevenzione e il contrasto al cyberbullismo e l’adozione da parte del MIUR di apposite linee di intervento nelle scuole che dovranno prevedere la formazione del personale scolastico, attività educative per gli studenti e rieducative per i minori coinvolti;
- la designazione, in ogni istituto scolastico, di un docente referente in materia che dovrà interagire con le Forze di polizia, con i centri di aggregazione giovanile e le associazioni presenti sul territorio;
- la responsabilizzazione del dirigente della scuola che, a conoscenza di fatti di cyberbullismo scolastico, dovrà attivarsi tempestivamente, tranne che i fatti costituiscano reato, per informare i genitori dei minori coinvolti e intraprendere adeguate azioni di carattere educativo;
- l’applicazione, in assenza di denuncia, della disciplina sull’ammonimento da parte del questore, prevista già per lo stalking.