• Home/
  • 27 gennaio Giornata della Memoria "L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria" (Primo Levi)

"L’Olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria (Primo Levi)" .La Giornata della memoria non è un cerimoniale ritualistico ma la dovuta meditazione collettiva su ciò che è stato affinché non si ripeta.

“Meditate che questo è stato”: il lascito delle vittime, l’impegno dei superstiti, l’imperativo morale di ciascuno di noi come persona e di tutti noi come civiltà, come comunità di popoli.

Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo e la memoria della Shoah non è solo guardare un filmato o una foto; è anche questo perché la memoria va tenuta accesa e va tramandata con parole e immagini, ma è molto di più: è responsabilità civile e impegno per la pace, la libertà, la dignità di ogni essere umano in ogni parte del mondo.

L’Olocausto, la tragedia disumana che non ha eguali, ha rappresentato il fallimento dell’umanità e oggi più che mai, nel tempo della paura, della divisione, della separazione, che però è anche il tempo della cura, della speranza, della rigenerazione, è necessario conoscere e ricordare insieme perché quell’indicibile orrore non si ripeta, perché quell’oscurità non ritorni, perché insieme, tutti noi, nell’affrontare il presente curando l’oggi e nell’immaginare il futuro iniziando già a costruire il domani, possiamo con energia essere “cuori pensanti”, facendo nostre le parole di Etty Hillesum, la giovane scrittrice ebrea olandese uccisa ad Auschwitz :

“Sappilo, Dio: farò del mio meglio. Non mi sottrarrò a questa vita. Continuerò ad agire e a tentare di sviluppare tutti i doni che ho, se li ho. Non saboterò nulla. Di tanto in tanto, però, dammi un segno. E fa’ in modo che esca da me un pò di musica, fa’ in modo che trovi una forma ciò che è in me, che lo desidera così tanto.”

 

La Segreteria CISL MARCHE