30 aprile 1950: nasce la Cisl, con Giulio Pastore, primo Segretario generale nazionale.
A distanza di 65 anni, con più di 4 milioni e mezzo di iscritti, oltre 156.000 nelle Marche, la Cisl - Confederazione italiana sindacati lavoratori - conferma la sua natura innovativa di sindacato autonomo e democratico basata su principi di libertà, giustizia, responsabilità,solidarietà, partecipazione e contrattazione.
La Cisl è divenuta una forza sociale determinante, sia in Italia che in Europa, allargando la sua influenza e guadagnando consenso fra i lavoratori e i cittadini.
La Cisl è un sindacato slegato da poteri di natura politico, istituzionale, economico e ideologico. E' un sindacato democratico fondato sulla libera associazione dei lavoratori e sui valori di autonomia. La sua ragion d'essere prioritaria è la difesa e l'avanzamento del lavoro, come leva di promozione umana e civile. Lavoro salvaguardato nella sua dignità, nelle sue condizioni salariali, normative, professionali; lavoro buono e duraturo, che sia per tutti veicolo di benessere, di riconoscimento sociale, di cittadinanza e di dignità personale.
"E’ indubbio che la Cisl nasce in un’ora perigliosa. Anche se molto cammino è stato percorso nel nostro Paese, resta pur sempre come dolorosa realtà la crisi che investe oggi la nostra economia amici lavoratori, in questo momento vada il nostro pensiero solidale ai lavoratori disoccupati che sono al centro di questa crisi, alle centinaia di migliaia di pensionati il cui reddito è falcidiato dalla depressione economica e finanziaria che ha colpito il nostro Paese. Noi desideriamo, come primo atto della nostra Confederazione democratica, manifestare vivo il proposito di fraterna solidarietà verso i fratelli disoccupati e pensionati...."
Giulio Pastore, 30 aprile 1950