Premio di partecipazione, formazione professionale, part-time, eliminazione barriere architettoniche ma anche maternità facoltativa con indennità al 30% a carico dell’azienda e permessi per i neo papà. Sono alcuni dei punti principali del Contratto integrativo aziendale 2017-2019 firmato in questi giorni dall’azienda farmaceutica Angelini Acraf spa e i sindacati di categoria tra i quali, la Femca Cisl Marche.
«Un ottimo accordo che interessa complessivamente 1050 circa lavoratori dell’Angelini, dei quali 740 dello stabilimento di Ancona e oltre 300 tra agenti e informatori scientifici del farmaco, frutto di relazioni sindacali improntate al dialogo, al confronto, all'impegno e al rispetto reciproco dei ruoli sindacali e aziendali. – afferma Lorenzo Grattini, della Femca Cisl Marche e coordinatore RSU e RLSSA – Questo ha permesso di ottenere risultati importanti per i lavoratori e di introdurre anche forme innovative di welfare aziendale come ad esempio ‘Flexible Benefit’, un valore economico raddoppiato rispetto alla media del settore chimico-farmaceutico italiano, da spendere in servizi alla famiglia, sostegno al reddito, cultura, tempo libero e benessere. Siamo molto soddisfatti – conclude Grattini- anche per la quota economica del Premio Partecipazione che è di circa 1000 euro superiore alla media delle aziende del settore, delle stesse dimensioni o addirittura più grandi dell’Angelini.» Si tratta di oltre 2000 euro all'anno, per i tre anni di validità del contratto, per premiare, appunto, la presenza al lavoro.
«Un contratto integrativo che ci vedrà fortemente impegnati per i prossimi tre anni, sia per la parte normativa ma anche per quella formativa ed economica. – commenta Piero Francia, segretario generale della Femca Cisl Marche - Siamo certi che un contratto così innovativo e attento ai bisogni dei lavoratori sarà un punto di riferimento importante per la contrattazione di settore anche nelle altre realtà regionali.”
27/7/17