Avviato nella provincia di Pesaro-Urbino, il monitoraggio degli appalti pubblici affidati sia dagli enti che dalle aziende municipalizzate ( Marche Multi Servizi , Aset) . « La situazione del nostro territorio provinciale continua a presentare i segni di una crisi - affermano i responsabili della Cisl di Pesaro Urbino, della Filca Cisl e della Fisascat - che ha praticamente ridotto del 50 % gli addetti del settore edile con una diminuzione del 40 % delle ore lavorate, dati Casse edili, e con la scomparsa di significative ditte della filiera edile. Un territorio pesantemente contrassegnato dalla mancanza di appalti pubblici e dalla presenza di un ricorso a percentuali di ribasso per l'aggiudicazione degli appalti.- continuano i sindacati confederali e di categoria - La media del ribasso nella nostra provincia si attesta intorno al 29,30% con punte che raggiungono addirittura il 40 % .»
L'analisi promossa dalla Cisl di Pesaro Urbino e dalle categorie degli edili e del terziario rileva anche che i lavori in appalto vengono spesso subappaltati a cooperative di lavoratori europei che applicando le tariffe dei loro paesi di origine,« attuando così una sleale concorrenza nei confronti delle nostre imprese con un costo del lavoro diverso. - denunciano i sindacati - Ciò avviene anche nel settore dell’aggiudicazione degli appalti di servizi con medie di ribassi intorno al 12 %, una media troppo bassa per gli appalti di servizi alle persone ( asili, assistenza agli anziani)…) che va ad incidere esclusivamente nel costo del lavoro .»
La Cisl di Pesaro Urbino insieme alle categorie Filca Cisl e Fisascat Cisl chiedono ai Comuni di adoperarsi nella stipulazione dei bandi di appalto di trovare le forme che possano favorire le cooperative locali per non disperdere il patrimonio di competenze di professionalità. « Ci preoccupa moltissimo l’appalto del Comune di Fano per il servizio di mensa nelle scuole dell’infanzia - affermano - dove non è stata inserita la clausola dell’assunzione diretta di tutto il personale mettendo così a rischio posti di lavoro e la qualità del servizio sino ad ora ineccepibile.»
Altro fenomeno preoccupante, secondo la Cisl di Pesaro Urbino, la Filca e la Fisascat, è l’aggiudicazione di servizi alla persona che i Comuni affidano ad associazioni, creando in questo modo concorrenza sleale nei confronti delle cooperative specializzate in tale settore e violando quanto previsto dalla normativa vigente.
La Cisl di Pesaro Urbino, chiede pertanto che vengano rispettate le normative previste :
Forte, infine, la preoccupazione della Cisl di Pesaro Urbino per la realizzazione delle opere compensative previste dalla terza corsia dell’Autostrada A14 «chiediamo alla stazione appaltante di aggiudicare i lavori evitando il massimo ribasso e di adoperarsi per contrastare le forme di elusione contrattuale. - concludono - Auspichiamo che Autostrade per l’Italia si avvalga anche delle imprese presenti nel territorio e faciliti la ricollocazione delle maestranze locali per la realizzazione delle opere compensative .»