La sezione lavoro del tribunale di Macerata, ha condannato la CCIAA MACERATA per condotta anti-sindacale, avendo la stessa modificato unilateralmente l'istituto dello straordinario dei dipendenti, al di fuori delle procedure di contrattazione decentrata integrativa cui il ccnl demanda tali argomenti.
Per effetto di quanto sopra, la stessa Camera dovrà rimuovere gli effetti della sua condotta, innanzitutto revocando l'ordine di servizio contestato dai sindacati, riavviare il percorso di contrattazione aziendale e pagare le spese di lite.
Cisl Fp e Cgil Fp Macerata, per il tramite dei rispettivi legali avv Pantaleoni e Avv Medori, avevano infatti presentato presso il tribunale di Macerata ricorso avverso la Cciaa difesa dall'avv Cinelli, ricorso ai sensi dello Statuto dei Lavoratori per l accertamento e la cessazione della condotta anti sindacale, nonostante i tentativi bonari di farla ravvedere da tali condotte minatorie.
Oggi quindi la sentenza di condanna, che soddisfa i segretari di CISL FP Moretti e Talevi e CGIL, volta a rimuovere le condotte camerali. Una questione che verrà trasmessa anche al nuovo management della Camera di Commercio Marche della quale l'ex Segretario della Camera di Commercio Macerata è divenuto tuttavia responsabile dell'Area Promozione