Il nuovo anno, per i lavoratori impiegati nell’appalto ASUR per la gestione del servizio trasporto sanitario della provincia di Pesaro-Urbino, si è aperto con lo sciopero di 4 ore del 10 gennaio 2014 di fronte alla Regione. Alla base della mobilitazione il nuovo accordo sulla gestione del trasporto sanitario nel pesarese.
“Nel corso del 2013 – afferma Enza De Leo della Fisascat - abbiamo incontrato più volte l’Assessore alla Sanità Almerino Mezzolani per rappresentare le difficoltà legate all’appalto derivanti dall’applicazione non corretta della Legge Regionale 36/98 e successiva modifica che stabilisce il criterio attraverso il quale, viene suddiviso il servizio di trasporto sanitario con conseguente impiego delle Associazioni di Volontariato".
Nonostante gli impegni presi dall’Assessore che, mostrandosi attento al destino dei 100 lavoratori impiegati nella gestione dell’appalto (scaduto nel 2005, in regime di proroga), ci aveva fatto ben sperare in un riordino che garantisse il lavoro per tutti, improvvisamente i dirigenti dell’AREA VASTA 1 IL 16 Dicembre 2013 pubblicano una determina recante per oggetto: AFFIDAMENTO IN CONVENZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SANITARIO PER GLI ANNI 2014/15/16 indirizzato alle Associazioni di volontariato”.
La determina riserva un modestissimo ed insufficiente trafiletto dedicato ai lavoratori delle cooperative in essere stabilendo che “Sarà giudicato criterio preferenziale l’assorbimento del personale impiegato nel servizio”, quasi a voler dire “beh se vi fate carico dei lavoratori avrete un punticino in più, altrimenti ……pazienza”.
Dove finisce la tutela dell’occupazione? I 100 lavoratori dove andranno?
Negli ultimi anni sempre più servizi sono stati delegati ai volontari , una riduzione di costi per l’amministrazione regionale e di lavoro per le cooperative ( Croce Verde , Croce Azzurra a Fano e One emergency a Pesaro).
Per queste ragioni abbiamo organizzato un presidio nei giorni 15/16/17 dalle 08:00 alle 20:00 a Fano presso la sede dell’Area Vasta per sensibilizzare le istituzioni sulle decisioni che metteranno in pericolo diversi posti di lavoro dal 20 gennaio per il servizio dialisi. Sospeso momentaneamente, invece, lo sciopero previsto per giovedì 23 gennaio poichè l'Area Vasta 1 ha convocato un tavolo con i sindacati, le cooperative , il volontariato e l'Assesore Mezzolani per un confronto sui temi della determina sul trasporto.
E’ giunta l’ora di far conoscere a tutta l’opinione pubblica come vengono gestiti i servizi, l’indifferenza con cui certi funzionari, attraverso l’ errata interpretazione e applicazione della legge, mettano nel futuro prossimo in disoccupazione “100 Persone”.