Nei mesi scorsi la Cisl aveva incalzato i comuni degli Ambiti territorili socilali 6 e 7 per l'approvazione dei regolamenti omogenei per il contrasto al gioco d’azzardo visti i dati relativi alle risorse spese dai cittadini per il gioco d’azzardo.« Solo per i giochi d’azzardo esclusi slot e vlt nei comuni degli Ats 6 e 7 sono stati spesi dai cittadini 17.798.725,44 di euro. - spiega Giovanni Giovanelli, responsabile della Cisl di Fano - E se a questi aggiungiamo le risorse spese nelle slot il dato diventa ancora più allarmante. Dopo un paio di incontri con i coordinatori di Ambito di Fano e Fossombrone per impegnare i sindaci ad adottare regolamenti uniformi, con particolare attenzione alla possibilità di creare fasce di orario omogene nelle quali sia vietato giocare alle slot e definire le distanze minime nelle quali collocare slot e giochi d’azzardo rispetto ai luoghi sensibili come già prevede la legge regionale delle Marche (L.r. 07 febbraio 2017, n. 3) - incalza Giovanelli - ad oggi è tutto fermo, nessuna nuova convocazione, nessuna proposta di regolamento tipo da adottare».
La Cisl di Fano aveva anche elaborato e pubblicato il report dei dati, fonte Agenzie dei Monopoli e Dogane, relativi alle risorse spese in tutti gli altri tipi di gioco d’azzardo ( gratta vinci, lotto, scommesse ippiche…) «un'analisi che conferma la necessità di accelerare l’adozione in tempi brevi di regolamenti uniformi in tutti i comuni degli ambiti territoriali 6 e 7. - ribadisce il responsabile della Cisl di Fano - Per questo auspichiamo che, dopo la puasa estiva, anche se il gioco d'azzardo non va mai in ferie, i Sindaci adottino regolamenti di contrasto al gioco d’azzardo .»
Un provvedimento che, secondo la Cisl, segnerebbe un passo decisivo per il contrasto del gioco d’azzardo e per la sua graduale eliminazione, e che « va unito ad iniziative e campgane di informazione per promuovere e sensibilizzare le persone sui pericoli del gioco d'azzardo e riscoprire il vero senso del gioco e del divertimento. - conclude Giovanelli - Come Cisl saremo sempre al fianco dei Sindaci che interverranno concretamente, con coraggio e determinazione, su questo problema che sta diventando sempre più una piaga sociale»