La Segreteria Regionale della Fit Cisl Marche chiede di far partire immediatamente un piano di sanificazione e disinfezione delle città.
Per Roberto Ascani, Segretario Generale Fit Cisl Marche, occorre «intervenire ora e universalmente, come già avviene in alcuni capoluoghi di provincia, penso a Pesaro, Fermo e Macerata».
È urgente intervenire ad Ancona e nelle principali città della sua provincia, dove, ad esempio, Anconambiente e Jesiservizi potrebbero già essere pronte ad operare: autobotti, lavastrade, Porter botte, idropulitrici con funzione 100 gradi per sanificare i mercati e i prodotti chimici necessari sono già in dotazione.
«Si parta dai luoghi – insiste Ascani - ancora frequentati dalla cittadinanza» ovvero in prossimità di ospedali, farmacie, supermercati, capolinea e fermate dei bus, stazioni ferroviarie, attività produttive funzionanti, uffici pubblici, caserme delle forze dell’ordine, Rai, Magazzini di interscambio delle merci, servizi pubblici essenziali e altri luoghi ancora dove l’azione, anche notturna, dovrà essere costante e ripetuta nel tempo. Non va poi trascurata una “azione strutturale” su località oggi non frequentate, come le scuole.
«Il tutto dovrà avvenire con il rispetto tassativo di tutte le norme di sicurezza oggi previste dalle disposizioni di legge per i lavoratori: tute e, mascherine e guanti idonei – aggiunge Ascani -. I generosi e indispensabili lavoratori dell’igiene ambientale sono pronti. Aziende ed istituzioni che devono ancora maturare queste decisioni, lo facciano presto: il tempo è prezioso nella lotta contro il coronavirus».