Giovedì 5 ottobre presidio unitario dei lavoratori del Gruppo Formentini, azienda leader nel settore delle calzature femminili di Sant’Elpidio a Mare (Fm).
Il presidio, deciso dai lavoratori in assemblea sindacale nei giorni scorsi, si è tenuto, davanti alla sede della Regione Marche di via Tiziano ad Ancona, durante l’incontro tra Sindacati, Confindustria, Azienda e Assessorato al lavoro.
Cassa integrazione in deroga fino al 30 novembre 2017 per consentire eventuali manifestazioni di interesse all’acquisizione delle due aziende Zefiro e Maestrale e formazione professionale a favore della ricollocazione dei lavoratori: questo l'esito dell'incontro. Formentini conta 100 dipendenti, 29 Maestrale e 27 Zefiro, le due aziende collegate alla ditta principale.
«Obiettivo del tavolo regionale è quello di trovare tutte le soluzioni possibili per la gestione di una crisi come quella del Gruppo Formentini, che sta mettendo a rischio l’occupazione di 250 lavoratori considerato l’indotto. – afferma Cristiano Fiori, della Femca Cisl Marche - Per questo, come sindacato, siamo fortemente impegnati a non lasciare nulla di intentato e facciamo appello alle istituzioni e alla politica affinché si trovino tutti gli strumenti di sostegno al reddito e per il rilancio dell’azienda, e scongiurare così il rischio tangibile di un impatto sociale già compromesso da una crisi che ha colpito fortemente il nostro territorio. »
3 ottobre 2017