Si è conclusa l’assemblea organizzativa della Fim Cisl Nazionale tenutasi a Pesaro che ha visto la partecipazione di circa 350 tra dirigenti e delegati del sindacato dei metalmeccanici che si sono interrogati su come la crisi ha cambiato il mondo del lavoro e quello sindacale.Ai lavori ha partecipato anche il Segretario Generale della Cisl Raffaele Bonanni, che approfittando dell’occasione ha incontrato la dirigenza pesarese.
“Siamo molto soddisfatti – afferma il Segretario della Fim Cisl Pesaro, Leonardo Bartolucci – per la qualità dei lavori della nostra assemblea, e anche perché la nostra categoria con le sue idee riformatrici è in grado di favorire quel cambiamento, anche organizzativo, di cui necessita tutto il sindacato confederale per affrontare le sfide di un futuro che cambia velocemente.
Al centro del dibattito è stata posta la figura del delegato, un protagonista che ogni giorno si spende nelle fabbriche che con la sua attività sindacale si mette a servizio dei lavoratori ma che ha bisogno di nuovi strumenti per farlo. “Mi riferisco – continua Bartolucci – alla formazione da dare ai delegati nel rapporto con le imprese, la realizzazione di un livello comunicativo in azienda e soprattutto veicolare le informazioni anche con il web per tenere insieme i lavoratori, magari quelli più giovani non più abituati alle assemblee e il mondo impiegatizio”.
La Fim Cisl di Pesaro viene da diversi anni di crescita di iscritti e ha raggiunto il suo massimo storico arrivando a quota 2002 iscritti. Questo – conclude Bartolucci – ci responsabilizza, perché sa da un lato è un buon riconoscimento, dall’altro ci spinge ad analizzare i nuovi bisogni su cui intraprendere un lavoro di miglioramento