Una delegazione del sindacato albanese dei servizi di polizia (S.SH.P.SH.) è in visita nelle Marche nell'ambito della collaborazione di Cisl e Iscos Marche con le due confederazioni sindacali albanesi BSPSH e KSSH. Una collaborazione che prosegue da 15 anni soprattutto nel campo della formazione, della tutela dei lavoratori, della creazione di servizi legali per gli iscritti e per i lavoratori: un contributo al percorso di avvicinamento dell'Albania agli standard europei.
La delegazione è formata da Gezim Ramaj, Vice direttore della Polizia penitenziaria di Albania, Besnik Kaptelli, Capo della Polizia penitenziaria del carcere di Fier e Valentin Macaj, Presidente del Sindacato dei servizi di polizia di Albania, in visita in veste ufficiale.
Ad accogliere gli ospiti, il segretario generale della Fns Cisl Marche, William Berrè, il segretario aggiunto Maurizio Gabucci, il segretario Antonio Langianese e il direttore dell'Iscos Marche, Vincenzo Russo.
«Stiamo imparando gli uni dagli altri. - osserva William Berrè - Questa esperienza di scambio ci permette di trovare strade percorribili per aiutare i nostri colleghi albanesi e innovare anche il nostro modo di fare sindacato. Ci sono progetti concreti, come la possibilità di donare alla polizia penitenziaria albanese i mezzi che vengono ritirati dal servizi, ma anche progetti di collaborazione che possono usufruire dei finanziamenti della comunità europea per potenziare la formazione e fare squadra, nonché progetti di formazione per i detenuti, che in Albania sono pressoché assenti: un modo per migliorare la qualità della loro vita. Il carcere non è un parcheggio ma un sistema per riabilitare la persona e reintrodurla nella società. Se ciò non succede, non diamo prospettive future ai detenuti, che invece hanno bisogno di speranza».