Giorni decisivi per l’azienda pubblica Rincicotti & Orciani di Fano a rischio liquidazione, l’azienda di proprietà della multiservizi Aset si occupa di pulizie di fosse settiche. Della questione e del rischio di perdita del posto di lavoro per i 5 dipendenti, se ne è discusso giorni fa durante la commissione di Garanzia e controllo del comune di Fano. "Apprezziamo i contenuti del dibattito – affermano Giovanni Giovanelli, responsabile della Cisl di Fano e Maria Grazia Santini della Femca Cisl, - e l’apertura da parte del Comune di Fano di un possibile assorbimento dei lavoratori della Rincicotti & Orciani in Aset spa, tenuto conto che l’azienda è di proprietà della stessa società multi servizi, rimane però una forte preoccupazione per il destino dei lavoratori in quanto rischiano il licenziamento al termine del periodo di Cassa in deroga". Giovanelli e Santini hanno chiesto che i comuni soci di Aset garantiscano lavoro alla Rincicotti &Orciani e chiedono di chiarire per quali motivo gli enti pubblici hanno affidato lavori a ditte private, e non hanno utilizzato l’azienda pubblica. "Non è stata data, continuano Giovanelli e Santini - alcuna risposta riguardo a quali ditte hanno eseguito sia nel 2014 che nel 2015 la pulizia delle caditoie. Si tratta di importi significativi per la sopravvivenza di questa azienda e per il mantenimento dei posti di lavori." La Cisl di Fano e la Femca chiedono di fare immediata chiarezza riguardo a questa vicenda dai dettagli molto pesanti sia per l’esborso pagato da Aset per l’ acquisto della Rincicotti &Orciani un milione e 200.000 euro, sia perché in questi anni l’azienda non ha lavorato nemmeno per la pulizia delle fosse biologiche degli edifici di proprietà comunale e tantomeno per la pulizia delle caditoie.