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  • La cassa integrazione non va in ferie

Rispetto al settembre dello scorso anno l’incremento della Cig è quasi del 200%, secondo l’elaborazione dei dati Istat Inps da parte della Cisl Marche

  “La ripresa dell’attività produttiva, dopo il periodo feriale, ha confermato tutte le preoccupazioni che avevamo manifestato alla fine di Luglio”. Una facile previsione forse ma ineluttabile che non serve alla Cisl Marche l’avevamo detto ma che resta utile a comprendere che il cammino dell’economia regionale è ancora in salita. L’elaborazione dei dati Inps e Istat relativi alla cassa integrazione da parte della stessa Cisl ne rappresentano una conferma insieme preoccupante ed evidente. Infatti i dati della Cassa Integrazione nelle Marche le ore rilevate a Settembre 2009  ( 948.654 ) fanno registrare un preoccupante balzo in avanti se rapportate a quelle rilevate a Settembre 2008 ( 302.456): + 646.198 ore autorizzate pari al + 199 % Il confronto diventa ancora più pesante se raffrontiamo, sempre a livello regionale, il periodo Gennaio – Settembre 2009  ( 15.504.198 ore autorizzate ) con Gennaio – Settembre 2008 quando le ore autorizzate furono 4.529.804. Quindi, prendendo a riferimento l’intero periodo, l’incremento delle ore autorizzate schizza ad un + 242% Il comparto produttivo in cui si registrano le difficoltà maggiori, prima limitate ad alcune crisi aziendali ed ora diffuse in tutto il territorio regionale, è quello della meccanica e della metallurgia; nel periodo preso in esame  i dati delle ore autorizzate nel comparto della meccanica  risultano essere allarmanti: gennaio - settembre 2009  7.700.085 ore;  gennaio - settembre 2008  2.001.298 ore per un totale di  5.698.787 ore e incremento del + 284% Altro settore, fondamentale per l’economia regionale ed in forte difficoltà, è quello della moda; l’industria della calzatura, concentrata nelle province di Fermo e Macerata, si vede autorizzate nel periodo gennaio -  settembre 2009 2.074.780 ore con un incremento di + 1.199.897 ore (+ 137%)  sullo stesso periodo del 2008 quando le ore autorizzate furono 874.883. Ma è l’insieme del sistema moda marchigiano ( tessile abbigliamento calzature) ad essere è in affanno come confermano le 3.255.528 ore autorizzate gennaio - settembre 2009 rispetto alle 1.239.381 del gennaio - settembre 2008 (+ 2.016.147 ore. Incremento pari al + 162%). L’industria del legno fa registrare in termini percentuali gli incrementi maggiori: gennaio – settembre 2009 1.141.017 ore autorizzate rispetto a gennaio – settembre 2008    107.795 ore autorizzate (+ 1.033.222 ore pari al + 958%). Questo dato sommato a quello dell’indotto dell’industria del mobile e del vetro (468.241 ore di cig autorizzate nel 2009 contro le 75.255 ore del 2008) fanno schizzare in alto gli incrementi di ore autorizzate nella provincia di Pesaro Urbino. Fortissimi aumenti anche per quanto riguarda la chimica e la gomma plastica: gennaio – settembre 2009  1.025.703 ore autorizzate contro le 196.901 ore autorizzate del gennaio – settembre 2008 (828.802 ore con un incremento del + 420 %). In difficoltà la filiera dell’edilizia; i dati sulla cig  autorizzata alle imprese edili e dei lapidei: gennaio – settembre 2009  891.858 ore vale a dire un incremento di  391.266 ore (incremento 78%) rispetto al gennaio – settembre 2008  500.592 ore.  Nel complesso la recente rilevazione sulle forze lavoro resa nota dall’ ISTAT il 22 Settembre 2009 evidenzia nelle Marche un incremento  di 1,9%  del tasso di disoccupazione  (dal 4,4 % del secondo trimestre 2008 al 6,3 del secondo trimestre 2009) e 44.000 persone censite che cercano attivamente lavoro (erano 30.000 le unità rilevate nel secondo trimestre 2008); “Sono dati, assieme all’utilizzo massiccio degli ammortizzatori sociali, che tratteggiano un quadro preoccupante delle dinamiche e delle tensioni che in questo momento segnano il  lavoro nella nostra regione” concludono i rappresentanti della Cisl Marche.  

Rapporto sulla cassa integrazione periodo gennaio - settembre 2009

         
PROVINCIA  

genn-settembre 2009

genn-settembre 2008

Differenze %

         
ANCONA ordinaria            3.435.810              398.237

+ 762%  

  straordinaria            2.606.409           1.779.070

+ 46%

  totale            6.042.219           2.177.307

+ 177%

       

 

ASCOLI - FERMO ordinaria            1.729.867              435.852

+ 296%

  straordinaria            1.520.648              659.771

+ 130%

  totale            3.250.515           1.095.623

+ 196%

       

 

MACERATA ordinaria            1.248.573              331.708

        

 + 276%

  straordinaria            1.044.346              438.370

+ 125%

  totale            2.292.919              770.078

+ 197%

       

 

PESARO-URBINO ordinaria            3.300.429              476.035

+  593%

  straordinaria               618.116                10.761

+ 5.640%

  totale            3.918.545              486.796

+ 704%

       

 

TOTALE MARCHE            15.504.198           4.529.804

+ 242%

   Ancona, 30 settembre 2009