• Home/
  • Legge sul sociale, i sindacati attaccano la Regione

Le segreterie regionali di Cgil, Cisl  Uil  unitamente ai rispettivi sindacati dei pensionati denunciano  il venir meno degli impegni assunti, nel merito e nel metodo,  durante il lungo confronto con l’Assessorato ai servizi sociali e alla famiglia della Regione Marche sulla  proposta di legge “Sistema regionale integrato dei servizi sociali" approvata dalla Giunta nei giorni scorsi.

In relazione  ai contenuti della legge regionale, i sindacati sottolineano la mancanza di  una proposta convincente in merito ai livelli essenziali di assistenza, alle risposte di integrazione socio-sanitaria, alla compartecipazione al costo dei servizi socio-assistenziali, alla  gestione associata dei servizi, alle professionalità del sociale,  ai tempi di attuazione, alla partecipazione .

A dieci mesi dall’ avvio del confronto  i sindacati sono fortemente delusi e indignati dal modo di agire autoreferenziale dell’Assessorato ma anche della  Giunta regionale che ha approvato una proposta di legge sostanzialmente svuotata dei contenuti definiti nel confronto con le forze sociali.

Cgil Cisl Uil unitamente a Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil hanno deciso di dare avvio ad azioni di   informazione e mobilitazione su tutto il  territorio regionale per modificare la proposta regionale e per promuovere  concrete e reali risposte ai bisogni dei cittadini, a difesa dei  diritti di cittadinanza  e a tutela delle fragilità.