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  • Mancata riapertura dei servizi dell'Area Vasta 2: Cisl e Fnp preoccupate per i disservizi nel territorio montano

Cisl ed Fnp di Fabriano esprimono grandissima preoccupazione per la grave situazione del personale dell’Area Vasta 2 e per le decisioni prese dall’ Asur circa  la mancata riapertura integrale dei servizi ospedalieri e territoriali con conseguenti disservizi per la popolazione, in particolar modo del territorio montano.

È inaccettabile questa situazione: il diritto alla salute previsto in Costituzione viene calpestato da scelte meramente economiche, quali il taglio del costo del personale per 4.415.420 euro chiesto dall’Asur all’Area Vasta 2, che mettono a rischio la qualità dei servizi.

La Cisl e la Fnp di Fabriano chiedono ai Sindaci di Fabriano, Sassoferrato, Genga, Cerreto D’Esi e Serra San Quirico, visto l’incontro avvenuto nella conferenza dei Sindaci di Area Vasta 2 con la dirigenza Asur il 24 settembre a Fabriano, di farsi carico di questo serio problema evitando il solito ping-pong politico nell’attribuire le responsabilità, agendo rapidamente per il mantenimento dei servizi dell’Ospedale di Fabriano, della tutela dei suoi dipendenti e salvaguardando il diritto alla salute di tutti i cittadini del territorio montano.

La Cisl ed Fnp di Fabriano sarà a fianco della Cisl Fp in tutte le iniziative dei colleghi a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ospedale di Fabriano e dell’ Area Vasta 2.