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  • Pensionati Marche: Organizzazione, Proselitismo, Formazione

Un percorso che ha impegnato tutte le strutture del sindacato pensionati Cisl delle Marche.
Sulla base delle linee guida elaborate dagli organismi nazionali, nei mesi di Luglio e Settembre il gruppo dirigente ha sviluppato un intenso dibattito condizionato dalle implicazioni della grave crisi economica che ha investito i Paesi europei e in particolare l’Italia.
Le assemblee Territoriali di Pesaro, Ascoli-Fermo, Macerata e Ancona hanno concluso i lavori con importanti documenti sulla base delle relazioni e del dibattito arricchito dai contributi dei Segretari  delle Unioni Territoriali e dal segretario nazionale Arnaldo Chianese.
La situazione del paese e le misure adottate dal Governo rappresentano una situazione imprevista destinata ad incidere profondamente nella  strategia del sindacato e nella stessa struttura organizzativa. Si presentano problemi complessi che incidono profondamente nelle condizioni di vita dei lavoratori e pensionati.
Si prospettano situazioni che non hanno riscontro nella esperienza del sindacato del dopoguerra.
Le crisi aziendali, con i pesanti riflessi sull’occupazione, le difficoltà di bilancio degli Enti locali, e le conseguenze sulla disponibilità dei servizi sociali,  incidono profondamente sui bilanci delle famiglie.
La disoccupazione giovanile  e il precariato nei rapporti di lavoro mostrano situazioni drammatiche nel settore previdenziale.
Sono  condizioni sociali inedite che hanno proposto alle assemblee organizzative  argomenti che travalicano il tradizionale ruolo dell’impegno di metà mandato, rivolto ad una verifica della  struttura dell’organizzazione.
I settori di impegno: la funzionalità dell’organizzazione, il proselitismo, la formazione, la preparazione dei dirigenti preposti alla contrattazione territoriale, esigono nuove modalità operative in aggiunta alla generosa disponibilità del quadro dirigente.
Il dibattito sviluppato nelle assemblee ha posto la centralità dei servizi per gli iscritti nella strategia del sindacato,  per corrispondere alle nuove esigenze dei pensionati e delle loro famiglie determinate dalla crisi economica del paese. Altrettanta attenzione è stata posta all’attività del volontariato, con il sostegno dell’Anteas e il protagonismo delle donne, una risorsa troppo spesso marginalizzata.
L’assemblea regionale ha quindi il compito di dare organicità alla ricchezza dei contributi emersi, e definire la nuova struttura del sindacato pensionati, che rappresenta un patrimonio molto importante per tutta la Cisl.
Il Segretario Generale Mario Canale è consapevole dell’importanza dell’appuntamento del 5 ottobre:«La nuova Segreteria intende definire la strategia e apportare quelle modifiche strutturali per consentire alla Fnp di rappresentare un riferimento autorevole per tutte le fragilità sociali oltre a contribuire al potenziamento della Cisl nelle Marche».