Il Comune di Pesaro ha siglato un accordo con Cgil Cisl e Uil di Pesaro e con i sindacati dei pensionati Spi Cgil Fnp Cisl e Uil Pensionati sul bilancio preventivo 2020. Risorse per il welfare, i servizi e a sostegno delle fasce più deboli della popolazione al centro del protocollo d'intesa che prevede lo stanziamento, da parte del Comune, di 250 mila euro per il Fondo anticrisi per sostenere le famiglie a basso reddito e in condizione di disagio socio-economico.
Altri 250 mila euro saranno stanziati, in base a futuri accordi con Marche Multiservizi, per le utenze di acqua, luce e gas sempre a sostegno delle fasce più deboli e saranno erogati attraverso un apposito bando, mentre non saranno soggetti ad aumenti la Tari, l'addizionale comunale dell'Irpef e le altre voci di tassazione locale.
Il Comune, allo scopo di rendere maggiormente equo l'impatto delle tariffe, con i Servizi Sociali, organizzerà due incontri, entro aprile ed entro settembre al fine di monitorare la situazione dei regolamenti di accesso ai servizi a domanda ivi compresa la compartecipazione al costo da parte dei cittadini.
La spesa sociale per i servizi educativi verrà implementata sia in virtù del fatto che vengono ridotte le tariffe, sia per proprio per un aumento delle risorse messe a disposizione proprio del servizio.
Per ciò che concerne gli investimenti, la cui importanza è cruciale essendo questi il principale volano occupazionale, il piano triennale di opere pubbliche predisposto dall'Amministrazione comunale, pari a complessivi 6,3 milioni di euro nel triennio.
Le parti hanno poi condiviso la necessità di aggiornare l'accordo del dicembre 2015 al fine di garantire al momento della predisposizione delle gare, le clausole sociali, la sicurezza sui luoghi di lavoro, il rispetto dell’applicazione dei CCNL e la legalità.
Prosegue la concertazione anche sul tema “Pesaro 2030”, tema questo che può impattare positivamente sulla vita dei cittadini e sullo sviluppo.
«È un’idea di confronto territoriale che racchiude le priorità condivise - dichiara Maurizio Andreolini, Responsabile della Cisl di Pesaro -. Abbiamo predisposto elementi legati alla tassazione e politiche sociali, visto il periodo di crisi tutt’altro che superato. Fondamentale la presenza di politiche sociali che vanno verso le fasce più deboli, rendiamo merito all’Amministrazione che ha mantenuto, e non aggravato, la tassazione con fiscalità graduale. Il prossimo passo sarà un protocollo sugli appalti, per evitare situazioni di ribassi troppo alti e garantire il rispetto dell’applicazione dei CCNL e la legalità».
«Le richieste dei pensionati sono tante e si sono accumulate, abbiamo sempre dato e non ricevuto - aggiunge Vittorio Calisini, Fnp Cisl Pesaro -. Nelle Marche ci sono 70 mila persone non autosufficienti, per questo vogliamo far sentire la nostra voce»