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  • Produzione in calo alla CNH di Jesi, l'allarme della Fim Cisl

images (2)Persiste il periodo di cassa integrazione ordinaria nello stabilimento jesino della Cnh. Il  2015 si chiuderà con circa 70/75 giornate di cassa integrazione richieste dall'azienda « ci preoccupa molto questa situazione. La produzione dei soli 15.700 trattori di quest’anno è ben  lontana dai numeri degli anni passati, dai 33.000 trattori prodotti storicamente  o  da i più recenti 23.000 degli anni scorsi. – afferma Danilo Capogrossi, responsabile territoriale  della Fim Cisl - Auspichiamo che dall'incontro con il Dott. Retus responsabile relazioni industriali EMEA del gruppo CNH INDUSTRIAL,  previsto nelle prossime settimane, arrivino per il 2016  notizie previsionali più ottimiste rispetto a quanto avvenuto nel 2015,  anno ritenuto uno dei peggiori della storia delle macchine del settore agricolo a livello globale

La Fim Cisl Marche chiede che  in questo momento di crisi gli investimenti destinati allo stabilimento non si fermino anzi siano sviluppati e incrementati come richiesto più volte dalle RSA, rappresentanze sindacali aziendali  e dai sindacati di categoria.   «Crediamo sia necessario da parte dell’azienda valutare  anche scelte di produzioni diverse e complementari (vedi componentistiche). – conclude Capogrossi - Riteniamo si debba valutare il ritorno di  produzioni che a causa  di un euro troppo forte di alcuni anni fa, sono state destinate ad altri paesi. Crediamo che oggi ci sia la possibilità di misurare scelte che portino nuova progettualità e futuro allo  stabilimento.»