FABI, FIRST CISL e FISAC CGIL denunciano la gravità della situazione in cui versano i lavoratori della SEDA Spa.
La SEDA Spa viene fondata nel 1976 per iniziativa delle allora Casse di Risparmio Marchigiane. Negli anni la SEDA Spa si è specializzata nella produzione del software della riscossione, coprendo il 70% del mercato nazionale. Nel 2010 le Banche vendono alla KGS di Pesaro il 70% del capitale, rimanendo nella proprietà con una partecipazione minimale.
I Sindacati FABI, FIRST CISL e FISAC CGIL sono preoccupati della sorte degli attuali 68 dipendenti, senza considerare poi l’indotto dei lavoratori esterni che collaborano con la SEDA Spa. I dipendenti, attualmente in arretrato di tre mensilità, sono preoccupati anche perché la KGS di Pesaro ha costituito una nuova società, con sede a Milano, la quale raggruppa anche le attività attualmente svolte dalla SEDA Spa.
Considerato che la KGS di Pesaro, consorella dalle SEDA spa, nel 2014 ha chiuso un’altra azienda della Vallesina, I lavoratori della SEDA Spa sono fortemente preoccupati di subire lo stesso destino e chiedono il coinvolgimento e l’intervento di tutte le istituzioni per la salvaguardia dell’occupazione e della territorialità in quanto, la SEDA Spa rappresenta un’eccellenza Marchigiana nel settore.
Fonte:http://www.fiba.it/reg/186/news/quale-sorte-per-i-dipendenti-seda-spa