I pensionati di Cgil Cisl e Uil delle Marche annunciano azioni di mobilitazione al perdurare di un comportante "latitante" da parte della Regione Marche sulla verifica dell'attuazione dell'accordo sulle residenze protette.
Ad un mese dalla richiesta di un ulteriore incontro del Tavolo di monitoraggio regionale, previsto dall’accordo stesso siglato il 2 agosto del 2010, per verificare lo stato di attuazione delle convenzioni firmate tra gli enti gestori delle residenze protette e le articolazioni territoriali dell’Asur i sindacati dei pensionati stanno ancora aspettando.
A fronte delle continue segnalazioni di comportamenti difformi da parte delle residenze protette nei confronti degli anziani ricoverati e delle loro famiglie, in particolare rispetto alla rimodulazione della retta a loro carico, e delle non risposte del Direttore del Dipartimento per la salute e per i servizi sociali della Regione Marche e del Direttore generale dell’Asur, le Segreterie Regionali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil annunciano, nel perdurare della situazione, azioni di mobilitazione per sollecitare la Regione Marche ad assumere un atteggiamento responsabile affinché non ci siano non autosufficienti ricoverati nelle residenze di serie A e di serie B ma che tutti abbiano salvaguardati i loro diritti di assistenza e di equità di compartecipazione.
Ancona 10 Febbraio 2012