La riorganizzazione del servizio sanitario diventa una priorità, per la Cisl Marche, del confronto con la Regione, dopo l’accordo sul bilancio regionale di previsione 2014 e la manifestazione unitaria di sabato scorso.
Per la Cisl è necessario che la Regione dia risposte urgenti e chiare:
Su alcuni grandi temi – reti cliniche e sistema dell’emergenza – la Regione ha scelto di procedere “in solitudine”, assumendosi la responsabilità delle decisioni prese. Questi processi vanno implementati, tradotti concretamente,verificati poi negli esiti, attraverso un coordinato confronto sindacale che, fissate delle linee generali regionali, torni a dare rilievo alla discussione in Area Vasta. Lo stesso è auspicabile che avvenga per l’abbattimento delle liste di attesa, il contenimento della mobilità passiva, la qualificazione delle Case della salute.
Non è più possibile indugiare. E’ necessario cambiare marcia per dare soluzione a problemi che si trascinano da troppo tempo.