I falconaresi hanno pagato nel 2024 circa 6.720.000 euro di TARI per il servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti. In questa cifra sono ricomprese anche le quote dovute dalle imprese. Si tratta di un servizio che ha avuto importanti incrementi di costo negli ultimi anni, in particolare nel 2024 l’incremento caricato sui contribuenti è stato superiore al 7%. L’amministrazione comunale tramite il bilancio eroga agevolazioni per circa 194.000 euro di cui 98.000 euro per agevolazioni alle famiglie e circa 96.000 per agevolazioni tari a favore delle imprese.
«Da alcuni mesi, come CGIL CISL UIL stiamo chiedendo all’ Amministrazione comunale di intervenire per aumentare le agevolazioni destinate alle famiglie più fragili. - sottolineano P. Massaccesi, CGIL A. Mancinelli, CISL C.Guazzarotti, UIL - Ad oggi infatti le agevolazioni previste dall’ Amministrazione riguardano le famiglie con isee inferiore a 14.000€ che vedano la presenza di pensionati o figli a carico. In caso di famiglie composte da pensionati con isee inferiore a 8000€ si applica l’esenzione totale. Sono fasce isee ferme da molti anni e ormai pericolosamente vicine alla soglia di povertà, pertanto a nostro parere vanno aggiornate. Su oltre 11.700 famiglie infatti solo 586 hanno beneficiato di una qualche agevolazione nel 2024.»
«Chiediamo di estendere il sistema delle agevolazioni fino alla fascia isee di 20.000€ rivedendo anche, se necessario, la ripartizione delle risorse per agevolazioni tra le famiglie e le imprese. - rilanciano e concludono i sindacati - Abbiamo aperto un tavolo di discussione con l’assessorato al Bilancio e speriamo che tutte le forze politiche riescano a condividere una soluzione che implementi le risorse destinate alle famiglie.»