Uno sciopero regionale di 0tto ore è stato proclamato dalle Categorie dei Trasporti di Cisl, Cgil e Uil.
Giovedì' 10 maggio i lavoratori del trasporto pubblico locale delle Marche incroceranno le braccia per protestare contro la scelta della Regione Marche di ridurre i servizi ai cittadini penalizzando studenti, lavoratori pendolari e pensionati. Scelte che mettono a rischio i diritti e le tutele conquistate negli anni scorsi, e decisivi per la qualità e la sicurezza nel trasporto locale.
«La Regione - sostengono le Categorie di Fit Cisl, Filt Cgil e Uiltrasporti - è attenta solo alle richieste economiche delle imprese del settore ed ha rinunciato a governare il processo di riforma sostenibile dei trasporti. Nel prossimo anno il servizio verrà messo sul mercato senza un adeguato supporto di leggi e lcausole di salvaguardia per i cittadini e i lavoratori del settore».
Le modalità dello sciopero saranno differenti a seconda della categoria di lavoratori. Gli impiegati sciopereranno tutto il giorno, i lavoratori delle officine garantiranno un servizio minimo tra le 9.00 e le 17.00. I lavoratori del settore movimento sciopereranno dalle 9.00 alle 17.00, garantendo servizi dedicati i disabili ed ai bambini delle scuole materne ed elementari.