Lunedì inizia una settimana decisiva per il futuro delle relazioni sindacali con la Regione Marche alla luce delle tante problematiche aperte in tutte le strutture sanitarie della regione. Molti i temi all'ordine del giorno. Il principale concerne il superamento della delibera 17, nella parte, relativa al personale, laddove si impone il turn-over al 70% in tutte le strutture. Il nuovo schema di delibera pur togliendo la rigidita' del 70% prevede la ripartizione dei tagli in tutte le strutture per raggiungere la quota di 10.000.000 di euro imposta dai tagli ai trasferimenti statali alle Regioni in seguito alla Manovra di Stabilita'.
I 10.000.000 di euro di tagli dovrebbero essere cosi ripartiti: 7.000.000 Asur, 1.650.000 Torrette, 1.100.000 Marche Nord, 322.000.
La Cisl, pur consapevole della difficolta' a far quadrare i conti mantenendo gli attuali standard elevati dei servizi erogati, ha chiesto da tempo, insieme alle altre sigle sindacali, i piani di riorganizzazioni Asur, Zona per Zona, denunciando le difficolta' presenti in tutte le Zone in termini di personale con grandi accumuli di straordinari fatti e spesso non pagati e ferie arretrate accumulate, oltre ad accumuli di carico di lavoro
Fortissime preoccupazioni sono state poi esplicitate per i tagli previsti per le Aziende Ospedaliere che secondo nostre stime, con le cifre ipotizzate consentirebbero copertura del turn-over del personale molto al di sotto della soglia del 70% inizialmente prevista dalla delibera 17. Su questo tema delicato le Segreterie Regionali Fp Unitarie dopo aver incontrato nei giorni scorsi il Dott. Ricci, Marche Nord, che ha di fatto confermato i forti timori sindacali,incontreranno lunedi pomeriggio il Dott. Tosolini, Ospedali Riuniti Torrette per fare il punto della situaizone e riportare le problematiche al tavolo regionale.
Altro tema in discussione il Protocollo delle Relazioni Sindacali. Dopo la condivisione di seguire con la Regione con incontri periodici la delicata situazione in essere e gli sviluppi in tema di riorganizzazione, il tavolo è stato sospeso nella parte relativa alle Relazioni con l'Asur.
Per la Cisl è fondamentale per il 2011, in attesa delle elezioni Rsu, mantenere, pur in una ottica di graduale avvicinamento alla Area Vasta, la trattazione con le Zone perche' le attuali Rsu sono state elette all'interno delle Zone e non esistono Rsu di Area Vasta. Un periodo transitorio è poi in questo momento utile anche per la parte pubblica perche' sono proprio i lavoratori delle singole Zone che stanno soffrendo fortemente i tagli della Sanita ed il coinvolgimento delle Rsu è fondamentale per gestire questa delicatissima fase che disegnera' il futuro della Sanita Marchigiana.
La Cisl ha anche denunciato come, in mancanza di questo protocollo, di fatto sono scomparse le relazioni sindacali all'interno delle singole Zone creando ulteriore malessere oltre a quello gia esistente ogni giorno nei reparti. Per questo ci auguriamo che il buon senso prevalga e si definisca in pochi giorni il protocollo iniziando poi il confronto sulla riorganizzazione, dato che in materia non abbiamo documentazione e si ritorni a parlare nelle dovute sedi dei problemi dei lavoratori .
La situazione rimane calda in tutto il territorio regionale e le Segreterie Regionali stanno incontrando in questi giorni le Rsu di tutte le Zone, Area Vasta per Area Vasta, per condividere percorsi sindacali ed azioni da intraprendere. Le prossime ore saranno in tal senso decisive.
20/03/2011