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25/09/2023 Pensioni Scuola 2024: domande al Patronato INAS CISL Marche
E’ stato pubblicato il decreto n.185 del 15 settembre 2023  in cui si fissa il termine per la presentazione, da parte del personale a tempo indeterminato docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di cessazione per raggiungimento del massimo di servizio, di dimissioni volontarie, di trattamento in servizio per il raggiungimento del minimo contributivo, con effetti dal 1° settembre 2024. Per accedere alla  PENSIONE di qualunque tipo (vecchiaia,anticipata,opzione donna...) dal 1 settembre 2024, le DIMISSIONI andranno presentate entro il 23 OTTOBRE 2023 per il PERSONALE DOCENTE, EDUCATIVO  e ATA mentre per i  DIRIGENTI SCOLASTICI entro il 28 FEBBRAIO 2024. Per verificare la propria posizione contributiva, per sapere quale sarà l'importo della pensione, e per fare la scelta giusta è possibile rivolgersi presso  gli uffici del Patronato INAS CISL, che in collaborazione con CISL Scuola Marche, daranno tutte le risposte necessarie. Per concordare un appuntamento va inviata una mail a:   ANCONA ancona@inas.it ASCOLI PICENO ascolipiceno@inas.it MACERATA macerata@inas.it PESARO pesaro@inas.it    
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25/09/2023 1922 L'occupazione fascista delle Marche : La presa di Ancona
Dal 26 settembre all’ 8 ottobre 2023, presso la Mole Vanvitelliana di Ancona,   "Marche1922 L'occupazione fascista delle Marche : La presa di Ancona"  mostra, curata dall’Istituto Gramsci Marche e promossa tra gli altri anche da CISL Marche.
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21/09/2023 Assemblea Organizzativa FIM CISL Marche:Il ruolo centrale del Delegato nell'era della trasformazione tecnologica e digitalizzazione
“Il delegato al centro” è il titolo dell’Assemblea Organizzativa della Federazione Italiana Metalmeccanici (FIM) CISL Marche che si è svolta a Senigallia (AN) il  20 settembre 2023 alle ore 9:00 presso il Finis Africae, strada provinciale Sant'Angelo 155. Presenti  circa 150 delegati provenienti dalle varie aziende metalmeccaniche di tutta la regione. E' stata un'importante opportunità di riflessione e discussione sul futuro del lavoro e sul ruolo cruciale del delegato sindacale. Ai lavori sono intervenuti Giovanna Petrasso, Segretaria organizzativa della FIM Nazionale, il Segretario generale della FIM CISL Marche Mauro Masci e il Segretario regionale CISL Marche, Marco Ferracuti.  « Il focus dei lavori dell’assemblea è stato su come la FIM mette al centro della propria attività il ruolo del delegato sindacale.– precisa Mauro Masci, Segretario Generale FIM CISL Marche – Uno degli obiettivi, che vogliamo portare avanti,  è quello di rendere i delegati sempre più autonomi e preparati, soprattutto in considerazione dei rapidi cambiamenti nel mondo del lavoro, tra cui la trasformazione tecnologica e la digitalizzazione». La trasformazione tecnologica e la digitalizzazione stanno rivoluzionando il panorama lavorativo, influenzando ogni aspetto delle attività industriali e aziendali. In questo contesto in continua evoluzione, il ruolo del delegato sindacale è fondamentale per rappresentare al meglio le sfide del cambiamento. «Gli operatori sindacali  devono essere pronti a difendere i diritti dei lavoratori, a negoziare accordi e a garantire che le voci dei lavoratori siano ascoltate. - conclude Masci – Sicuramente l'Assemblea ha fornito un'opportunità unica per discutere strategie e azioni concrete per affrontare le sfide attuali e future, promuovendo una maggiore partecipazione e rappresentanza dei lavoratori in un mondo del lavoro in costante mutamento.»
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19/09/2023 A Fabriano e Sassoferrato si firma “AGGIUNGI UN POSTO AL TAVOLO”Petizione di iniziativa popolare che promuove la partecipazione dei lavoratori all’impresa
Sabato 23 settembre 2023 dalle ore 8.30 alle ore 12.30  al mercato di Fabriano e venerdì 29 settembre 2023 al mercato di Sassoferrato, sempre dalle ore 8.30 alle ore 12.30, si può firmare promuovere“AGGIUNGI UN POSTO AL TAVOLO” la Legge di iniziativa popolare promossa dalla CISL  nazionale.  La legge ambisce ad innovare le relazioni sociali e industriali, sostenendo soluzioni contrattuali che consentano ai lavoratori di accedere a quattro modalità di partecipazione: • gestionale: i lavoratori potranno entrare nei consigli di sorveglianza e di amministrazione compartecipando alle scelte strategiche delle proprie aziende. Inoltre sarà possibile prevedere una figura che rappresenta i lavoratori e le lavoratrici all’interno dei CdA delle società a partecipazione pubblica; • finanziaria: chi lavora avrà la possibilità di partecipare a nuove forme di azionariato diffuso e a nuove modalità di distribuzione degli utili; • organizzativa: ci saranno incentivi e meccanismi premianti per le aziende che consentiranno a chi lavora di contribuire alle politiche per l’innovazione e all’efficientamento dei processi produttivi; • consultiva: i sindacati saranno consultati in via preventiva e obbligatoria su molte scelte strategiche in più rispetto a quelle previste dalla legislazione attuale. Questa proposta di legge incarna pienamente la storia, l’identità e lo spirito della CISL, da sempre un sindacato riformista, contrattualista, partecipativo, che prova a interpretare i cambiamenti del mercato del lavoro e le nuove esigenze dei lavoratori. «Tra queste pensiamo debba esserci anche la piena applicazione dell’Articolo 46 della Costituzione, che sancisce il diritto dei lavoratori a partecipare alle dinamiche delle aziende. “La Partecipazione al Lavoro” deve essere al centro della nostra azione.» hanno sottolineato i referenti CISL di Fabriano
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19/09/2023 "Quali servizi per i cittadini dei comuni dell'entroterra?" Incontro ed inaugurazione recapito CISL a Serra dei Conti (AN)
In occasione dell'apertura di un nuovo recapito della CISL a Osteria di Serra de Conti (AN),  presso i locali ex Scuola Elementare in Via Busseto, 1, venerdì 22 settembre a partire dalle ore 16.30, nei locali della nuova sede sindacale,  si terrà l’incontro sul tema “Quali servizi per i cittadini dei comuni dell’entroterra?” . L’iniziativa, promossa dalla Fnp CISL e dalla CISL di Senigallia, si pone l'obiettivo di discutere dei servizi essenziali offerti ai cittadini delle comunità dell’entroterra. Aprirà i lavori Michele Bonsanto, Responsabile territoriale della FNP CISL di Senigallia. Previsti gli interventi del Sindaco di Serra dei Conti, Letizia Perticaroli, del Presidente Unione Le Terre della Marca, Dario Perticaroli.  Il  Responsabile Cisl Senigallia Jesi Fabriano, Giovanni Giovanelli, porterà il suo contributo sul ruolo e la presenza della CISL  nel territorio. Dopo gli interventi iniziali, ci sarà un'opportunità per il pubblico di partecipare attivamente al dibattito. Sarà possibile condividere idee, suggerimenti e preoccupazioni relative ai servizi per i cittadini delle aree interne. Il  Segretario Generale Fnp CISL Marche, Dino Ottaviani concluderà l'iniziativa. Questo evento rappresenta un passo significativo verso la creazione di un dialogo costruttivo tra le istituzioni locali, le organizzazioni sindacali e i cittadini, con l'obiettivo di migliorare la vita nelle piccole comunità dell'entroterra.  La cittadinanza è invitata a partecipare e a contribuire alla discussione su come migliorare la qualità della vita nelle aree interne. Al termine dell'assemblea, sarà possibile sottoscrivere la legge di iniziativa popolare della CISL denominata "Aggiungi un posto al tavolo".
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18/09/2023 CISL Marche ricerca un/una operatore/trice per il proprio Ufficio Vertenze di Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto – Rif. VertCislAP23
La/le persona/e selezionata, inizialmente affiancata da figure senior e accompagnata da adeguati percorsi formativi, si occuperà – con graduale e crescente autonomia – di affiancare lavoratrici e lavoratori nell’affrontare le necessità inerenti a:   ·       assistenza, tutela e rappresentanza su problematiche inerenti il rapporto di lavoro ·       controllo della regolarità retributiva ·       controllo delle buste paga ·       verifica e conteggio delle differenza salariali ·       recupero crediti da lavoro ·       gestione contenzioso disciplinare ·       dimissioni on line ·       danno biologico ·       mobbing Intratterrà inoltre i rapporti con Aziende, Consulenti del lavoro, Avvocati, Direzione provinciale del Lavoro, Ispettorato del lavoro, INPS, rete dei servizi Cisl. II/la candidato/a ideale è laureato/a e vive nei territori dove andrà ad operare. La sua formazione è riconducibile alle discipline giuridiche. Verranno valutate anche candidature con studi di area economica, sociale e politologica solo se caratterizzate da programmi di studi che hanno compreso il diritto del lavoro e il diritto sindacale e/o un Master in Consulenza del Lavoro. E’ necessaria una buona conoscenza dei principali pacchetti informatici (in particolare Excel e Word). E’ gradita una buona conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata.  L’impiego previsto è a forte impatto sociale, a contatto diretto e costante con un’utenza portatrice di domande e bisogni cruciali per la propria vita. Per questo, come caratteristiche biografiche e di personalità, immaginiamo di incontrare persone appassionate della giustizia e dell’equità come valori che regolano la vita sociale; integrate e conoscitrici del territorio in cui vivono e in cui andranno ad operare; intraprendenti, con spiccate capacità relazionali tra le quali l’ascolto, la pazienza, il governo dello stress e la resilienza; dotate di curiosità, creatività, capacità di analisi e spiccata capacità negoziale; desiderose di scoprire nuove situazioni in cui misurarsi; caratterizzate da una forte dote di auto-organizzazione nella gestione dei tempi e nel raggiungimento degli obiettivi assegnati. Completa il profilo una buona capacità di lavorare in gruppo e l’esperienza nel mondo dell’associazionismo e/o della cura delle persone. Il luogo di lavoro sarà presso le sedi Cisl di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. La persona selezionata verrà inserito con contratto full time e a tempo determinato di 12 mesi, con obiettivo di stabilizzazione a tempo indeterminato. Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03. Per candidarsi compilare il form entro le ore 24.00 del 30/09/2023 aprendo il seguente link: https://cislmarche.it/ricerca-personale
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18/09/2023 Concorso CISL Marche "Per la persona per il lavoro: il sindacato oggi per costruire futuro" per tutte le scuole di secondo grado delle Marche
La CISL delle Marche  ha indetto il concorso “Per la persona per il lavoro: il sindacato oggi per costruire futuro”, indirizzato a studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado della regione Marche che potranno concorrere con una rappresentazione originale grafico/pittorica, anche di tipo multimediale «Abbiamo deciso di avviare questo concorso con l'obiettivo di promuovere nelle ragazze e nei ragazzi della nostra comunità regionale una riflessione autonoma sul ruolo del Sindacato confederale come soggetto sociale votato alla tutela, assistenza e rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori, azioni, queste, fondate sui valori della libertà, della partecipazione, della responsabilità e della solidarietà» ha sottolineato il Segretario Generale della CISL Marche, Sauro Rossi. Le opere d'arte selezionate durante il concorso saranno utilizzate per decorare le sale della nuova sede della CISL Marche, offrendo ai partecipanti la possibilità di lasciare un'impronta tangibile nella storia dell'organizzazione sindacale. Inoltre, gli studenti vincitori riceveranno premi in denaro come riconoscimento per il loro talento e impegno. Un premio speciale sarà consegnato anche al docente che avrà guidato gli studenti nel loro percorso creativo e di riflessione. Infine verrà donato un tablet alla scuola di provenienza degli studenti vincitori. La partecipazione al concorso è gratuita. Iscrizioni entro il 10 novembre 2023, consegna degli elaborati entro il 31 gennaio 2024. Tutte le informazioni dettagliate sul concorso, compreso il regolamento completo e le modalità di partecipazione, sono disponibili nel bando allegato.
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18/09/2023 CISL MARCHE AL CINEOFF - FESTIVAL DI CINEMA INDIPENDENTE 2023
CISL Marche in giuria  anche per la  IV edizione del Festival internazionale di cinema indipendente CINEOFF 2023  che  si terrà a Jesi (AN) dal 27 al 30 settembre 2023 .     CineOFF è un osservatorio sul cinema indipendente nato per rendere visibile e premiare la qualità, la sperimentazione, la ricerca e il linguaggio poetico del panorama cinematografico. L'ingresso è gratuito per tutti gli eventi del Festival  che si terranno a Jesi  presso il Palazzo dei Convegni e dell’Hotel Federico II. In galleria il programma del Festival Per maggiori informazioni: https://www.cineoff.it/      
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15/09/2023 Festival della storia 2023 ad Ancona
La CISL Marche tra i sostenitori del Festival della Storia che si terrà ad Ancona dal 21 al 24 settembre presso la Mole Vanvitelliana  
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11/09/2023 Emergenza Marocco, ISCOS Marche: un aiuto solidale per le popolazioni terremotate
Nella notte dell'8 settembre 2023, il Marocco è stato scosso da un terremoto devastante, con una magnitudo di 7 della scala Richeter, che ha causato un'enorme distruzione nella regione di Marrakech. Questo evento ha portato con sé devastazione e dolore per le vittime, il numero di persone colpite continua a crescere in modo preoccupante. Finora, si contano oltre 2.100 morti e circa 2.400 feriti gravi. Secondo le stime delle Nazioni Unite, più di 300.000 persone sono direttamente colpite da questa tragedia. In risposta a questa situazione critica, ISCOS Marche, organizzazione no-profit promossa dalla CISL, sta intensificando i suoi sforzi per portare aiuto alle comunità colpite da questo terribile disastro. ISCOS Marche si sta attivando con determinazione, collaborando con altre organizzazioni sul campo per fornire assistenza alle persone sfollate e vulnerabili. Per questo ISCOS Marche promuove una raccolta fondi con: Bonifico Bancario utilizzando il seguente IBAN: IT37U0501802600000012312633. Ogni piccola donazione contribuirà a fornire aiuto concreto alle persone colpite. Donazione Online: ISCOS Marche offre anche la possibilità di effettuare donazioni online tramite PayPal. È un modo sicuro e conveniente per contribuire alla raccolta fondi. Quando viene effettuata la donazione,   nella causale deve essere indicato"Terremoto Marocco" in modo da destinare specificamente all'assistenza per le vittime del terremoto. Ogni donazione, grande o piccola, farà una differenza significativa nella vita delle persone colpite da questa tragedia.
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11/09/2023 Sulle vie dalla parità nelle Marche: al via il concorso
Al via il concorso "Sulle vie della parità̀ nelle Marche" . Fa parte del concorso nazionale "Sulle vie della parità" (Edizione XI) promosso da Toponomastica femminile con la partecipazione e il patrocinio di numerose realtà nazionali, istituzioni e associazioni, il bando regionale, alla sua settima edizione, è indetto dall'Osservatorio di Genere in collaborazione con ATS 15 Macerata, Università di Camerino e il suo Sistema museale, Settenove edizioni, CGIL Marche, CISL Marche e UIL Marche. Tra le novità, una nuova veste grafica realizzata da Aurora Carassai e una sezione dedicata simbolicamente a Michela Murgia, oltre a premi più ricchi per le scuole vincitrici. Il bando, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, agli atenei e agli enti di formazione delle Marche, si pone tre obiettivi fondamentali: dare visibilità alle donne in tutti gli spazi pubblici; diffondere l’uso di un linguaggio non sessista;  promuovere percorsi educativo-didattici attenti alle differenze di genere volti a contrastare atteggiamenti non corretti verso le donne e la società. Un'opportunità di cittadinanza attiva e partecipazione. Il concorso si articola in quattro diverse sezioni che hanno tutte come temi trasversali la cittadinanza attiva, la partecipazione e la legalità. Per tutte le sezioni, la consegna è il 28 febbraio 2024. Maggiori informazioni al link: https://www.osservatoriodigenere.com/progetti/concorso-didattico-sulle-vie-della-parit%C3%A0-nelle-marche/835-vii-edizione-del-concorso-didattico-sulle-vie-della-parit%C3%A0-nelle-marche-a-s-2023-24.html
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11/09/2023 Carovana della salute FNP CISL: a Macerata due giorni di prevenzione
Due  giorni di prevenzione con la Carovana della Salute FNP CISL  a Macerata. L'iniziativa ha visto una prima giornata dedicata alla tavola rotonda “Prevenzione e salute” presso la Gran Sala Cesanelli e una seconda giornata, sabato 8 Settembre, dedicata alle visite gratuite in piazza Mazzini. Oltre 300 gli screening realizzati tra visite cardiologiche, visite diabetologiche, oculistiche, ecografie all'addome e controlli audiometrici. Tante le persone che hanno partecipato, pensionati e non, dimostrando che la cura della salute è un tema di fortissimo interesse. «Molte sono state le persone a cui, purtroppo, non è stato possibile eseguire visite, date le richieste oltre gli appuntamenti possibili -  sottolinea Spernanzoni, responsabile della FNP CISL  RLS Macerata-Civitanova Marche - anche per questo intendiamo proseguire con le iniziative a favore della prevenzione e  della promozione della salute”. Presenti il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e la vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca D’Alessandro . Un ringraziamento doveroso da parte della FNP CISL è rivolto a tutte le realtà e il personale medico e paramedico che hanno animato la piazza realizzando visite, controlli e misurazioni, dall’IRCR per aver messo a disposizione gli spazi, all’IAPB Italia, alla Croce Verde di Macerata, all’ATD di Camerino, all’Associazione Cives, all’ANTEAS di Macerata, alla Meridiana cooperativa sociale per il supporto tecnico, ai cardiologi dr. Raoul Brambatti e dr. Giacomo Cuccaroni, alle diabetologhe dr.ssa Maria Giulia Cartechini e dr.ssa Maria Giovanna Negroni, agli oculisti dr. Luciano Della Mora e dr Francois Vigneux, agli ecografisti prof. Gian Marco Giuseppetti, dr.ssa Letizia Ottaviani e dr- Renato Principi. L’importante presenza all’iniziativa conferma che la prevenzione deve essere posta al centro delle scelte di salute a tutti i livelli.
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08/09/2023 Gestore Unico dei rifiuti, provincia di Ancona, si avvicina il momento delle decisioni: CGIL CISL UIL per il gestore pubblico
A fine settembre, i comuni della provincia di Ancona saranno chiamati ad indirizzare in maniera definitiva il servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti o verso l’affidamento “In house”, ad un soggetto pubblico del territorio, oppure ad un soggetto terzo attraverso una gara pubblica. Nonostante il percorso tortuoso e difficile, frutto di una legislazione chiaramente orientata alla privatizzazione del servizio, per il sindacato immotivata e non condivisibile, CGIL CISL UIL di Ancona, congiuntamente alle rispettive categorie, hanno sempre sostenuto l’importanza di mantenere un controllo e una gestione pubblica dei rifiuti nell’interesse dei cittadini che hanno diritto ad un servizio qualificato e a tariffe sostenibili, delle amministrazioni pubbliche, come ad esempio i comuni, e dei lavoratori che vi operano, che possono contare su situazioni lavorative e contrattuali più certe. La richiesta di CGIL CISL e UIL di procedere per una soluzione “In house” resta valida anche dopo il parere della Corte dei conti, poiché questo non boccia il modello di affidamento del servizio, che è comunque contemplato dalla legge, quanto alcuni aspetti tecnici presenti nel vecchio progetto. CGIL CISL e UIL ritengono che possa essere sostenuta attraverso alcuni elementi di discontinuità e miglioramento rispetto al precedente progetto, ma che ne salvaguardino la filosofia di fondo. La governance della nuova società affidataria “In house” dovrebbe ad esempio coinvolgere almeno tutti i comuni più grandi, garantire un efficientamento della gestione per permettere una diminuzione dei costi e delle tariffe a parità di servizio, e prevedere anche il confronto con le associazioni dei consumatori a tutela della qualità del servizio. Senza dubbio dovranno essere assicurati e programmati gli investimenti in mezzi e strutture che accanto alla necessaria modernizzazione delle procedure di raccolta e di gestione dei rifiuti, affinché possano anche garantire standard di sicurezza e salute sul lavoro più elevati. Resta infine l’aspetto forse più importante che è quello legato ad una candidatura di un soggetto pubblico alla gestione del servizio: senza questa, infatti, l’ATA non lo potrebbe affidare, rendendo l’opzione gara l’unica strada percorribile. CGIL CISL e UIL auspicano quindi che si arrivi al più presto ad una candidatura solida da parte di un soggetto pubblico del territorio, e al contempo, che le amministrazioni tutte si spendano per un progetto politico del servizio rifiuti condiviso e a beneficio dei cittadini e dei lavoratori.
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07/09/2023 10.000 Infortuni sul lavoro nelle Marche primo semestre 2023, CISL: "Trend ancora inaccettabile"
 «Quasi 10.000 infortuni denunciati nelle Marche nel primo semestre 2023. Un trend che, seppur in leggera diminuzione rispetto al 2022 , rischia di riportare le Marche ai livelli degli anni pre pandemia quando nel 2019 gli infortuni furono 19.117»   è quanto emerge dall’analisi del Dipartimento salute e sicurezza nei luoghi di lavoro della CISL Marche  dei dati INAIL sulle denunce di infortunio.  Nel periodo gennaio-luglio 2023 sono stati 9.948 gli infortuni nelle Marche con significative differenze tra le singole provincie. Quella in cui si registra il maggior numero di eventi è la provincia di Ancona con 3.370 infortuni (33,87%), segue Pesaro e Urbino con 2.410 infortuni (24,22%), Macerata con 2.096 infortuni (21,06%), Ascoli Piceno con 1.335 infortuni (13,41%), Fermo con 737 infortuni (7,40%). Rispetto al primo semestre 2022, nel 2023 aumentano gli infortuni nel settore nell’industria (+ 2,37%), tra i lavoratori extra comunitari (+8,21) e tra i giovanissimi fino a 19 anni (+13,98). Gli infortuni mortali nel periodo gennaio-luglio 2023 sono stati 15, quasi tutti accaduti nell’industria e servizi (14).  «Una strage inaccettabile di fronte alla quale serve un cambio di paradigma di tutti gli attori, pubblici e privati, che si occupano di prevenzione. Occorre concentrare le risorse sulla formazione di qualità per i lavoratori e per i datori di lavoro; sulla vigilanza, incrementando il personale dei dipartimenti di prevenzione delle AST e dell’Ispettorato del lavoro; sul sostegno alle piccole imprese per metter in sicurezza gli ambienti di lavoro. – sottolinea Massimo Giacchetti, Responsabile del Dipartimento salute e sicurezza nei luoghi di lavoro -  La prevenzione deve partire dalle scuole ed accompagnare il lavoratore durante tutta il percorso professionale, per sviluppare quella attenzione alla prevenzione che porti imprese, lavoratori e Istituzioni a considerare la sicurezza un investimento e non un costo.»
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07/09/2023 CISL Onboarding ! “Generazioni in viaggio tra valori, organizzazione e visioni del ‘sindacato nuovo’ Summer school CISL Marche 2023 a Villa Bassa Prelato di Fano
“Generazioni in viaggio tra valori, organizzazione e visioni del ‘sindacato nuovo’. Cisl Onboarding!”  è il tema, per l’edizione 2023,  della Summer School CISL Marche, organizzata in collaborazione con la Fnp CISL Marche e il Progetto Policoro che si terrà  dal 12 al 14 settembre a Villa Bassa Prelato di Fano (PU). «In questa occasione il percorso sarà dedicato alla cura dell’incontro e della socializzazione con l’esperienza CISL. – afferma Cristiana Ilari, Segretaria CISL Marche – Il gruppo dei partecipanti a questa edizione della Summer School sarà unico nel suo genere. All'interno di un'aula intergenerazionale, si riuniranno sia operatori neo-assunti provenienti da varie aree organizzative che nuovi collaboratori e collaboratrici della Federazione Pensionati di Cisl Marche. L’iniziativa sarà anche aperta ad alcuni giovani provenienti da quelle realtà che, come la Cisl, si occupano di animare le nostre comunità territoriali intorno ai temi della giustizia, del benessere sociale, della solidarietà e della sostenibilità integrale, e con cui la Cisl intesse collaborazioni e reti di prossimità. -  precisa la Segretaria CISL Marche - Sarà quindi l’occasione per accogliere e accompagnare chi è appena salito a bordo del nostro sindacato e chi, collaborandovi, lo vuole conoscere più da vicino.» Sarà un viaggio volto ad esplorare i principali elementi legati alla conoscenza dell’organizzazione, alla sua storia, ai suoi valori fondanti e al suo funzionamento. Ma non solo.« L’obiettivo sarà anche quello di orientare chi muove i primi passi nell’organizzazione e nei suoi “dintorni”, sostenendo sin dall’inizio la cultura delle sinergie, dell’integrazione e della prossimità sia dentro che fuori la CISL – conclude Cristiana Ilari -  avendo tutti a cuore la vita dei nostri territori e delle persone che li abitano.» Ai lavori della Summer school 2023 porteranno il loro contributo: Adriana Coppola, Responsabile della Formazione per Fnp CISL Lombardia, Nicoletta Merlo, Responsabile nazionale politiche giovanili e vice- coordinatrice dell’Assemblea del Consiglio nazionale dei Giovani, Ennio Ripamonti, psicologo sociale, docente a contratto Università Cattolica di Milano e Università degli studi Milano – Bicocca. Interverranno inoltre il Segretario Generale della CISL Marche, Sauro Rossi, la Segretaria CISL Marche, Cristiana Ilari e il Segretario CISL Marche, Marco Ferracuti.
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05/09/2023 Screening, promozione della salute e controlli medici gratuiti La Carovana della Salute fa tappa ad Osimo
La Carovana della Salute 2023, un progetto promosso dalla FNPCISL Nazionale in collaborazione con la FNP CISL Marche, dopo la  tappa di Macerata, arriva ad Osimo il prossimo 9 settembre 2023. L'evento si svolgerà in piazza Boccolino dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18.00. L'obiettivo principale della Carovana della Salute è sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita per migliorare la salute e la qualità della vita. «I dati epidemiologici evidenziano rischi significativi correlati a stili di vita non salutari nelle Marche, tra cui eccesso ponderale, cattive abitudini alimentari, obesità, sedentarietà e depressione. Ecco perché siamo impegnati come sindacato, anche nella nostra regione, a  promuovere la prevenzione, per metterla al centro delle scelte di cura della popolazione, assicurando vicinanza alle famiglie, che anche in conseguenza dell’aumento dei costi per la salute a loro carico, spesso rinunciano o procrastinano visite e cure mediche, in specie quelle di ordine preventivo.  Basti pensare che l’anno scorso oltre 4 milioni di persone in Italia hanno rinunciato alle cure con implicazioni importanti sulle condizioni di salute generale, specie sulla popolazione anziana. – sottolinea Dino Ottaviani, Segretario Generale della FNP Marche - Attraverso queste giornate è possibile sia diffondere una vera e propria cultura della prevenzione, che offrire visite mediche e screening gratuiti.» Le attività previste includono visite mediche gratuite, screening e controlli sanitari mirati. Tra i servizi offerti vi saranno: visita oculistica per la prevenzione della maculopatia e del glaucoma, screening diabetologico, visita cardiologica e elettrocardiogramma, informazioni sui corretti stili di vita, promuovendo l'attività fisica e una corretta alimentazione, promozione del progetto per la prevenzione dell'infezione da virus dell'Epatite C (HCV),comunicazione in ambito vaccinale, promozione della salute dei lavoratori, informazioni sull'osteoporosi e valutazione del rischio di osteoporosi attraverso il Defra. La Croce Rossa organizzerà lezioni per le manovre di disostruzione pediatrica e un mass training su prenotazione telefonando al numero 071 7132393, dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 13.00. Mentre per partecipare alle visite e agli screening gratuiti, è necessario prenotare al numero di telefono cellulare 331 6158101 (fino ad esaurimento posti) dalle 9.00 alle 12.00. Inoltre, la CISL di Ancona e l'INAS saranno presenti per fornire informazioni su pratiche per invalidità civile, handicap, infortuni e malattie professionali. Sarà anche possibile sottoscrivere la proposta di legge della CISL sulla partecipazione dei lavoratori all'impresa. L’iniziativa, promossa dal sindacato dei pensionati della CISL,  è resa possibile grazie alla collaborazione dell’Iapb Italia Onlus, del Comune di Osimo che ha patrocinato l’iniziativa, dell’AST di Ancona, della Croce Rossa, dell’Associazione Pasteur–ODV, dell’AVIS, dell’AIDO, della CISL di Ancona, dell’INAS, dell’ANTEAS di Osimo, dei medici di medicina generale e dei specialistici dr. Ginnetti, dr. Sampaolo, dr.ssa Casamenti, Dr.ssa Giacchetti e di tutti gli operatori del Dipartimento di Prevenzione ed i volontari delle associazioni.
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05/09/2023 Supporto formazione e lavoro al via al Patronato INAS CISL Marche
Partenza al rallentatore per ‘Supporto Formazione Lavoro’ la misura ponte del governo che dal 1° settembre sostituisce il Reddito di Cittadinanza. Poche le domande per ora presentate, ma tante le richieste di informazione ai patronati.N ella prima giornata in cui è stata aperta la procedura venerdì 1° settembre il patronato Inas Cisl ha ricevuto 25 domande in tutte le Marche, mentre le richieste di informazioni sono state a centinaia. «Le domande sono state poche, ci aspettavamo di più – dice il responsabile regionale Paolo Appolloni – il motivo è nella complessità della misura per requisiti e modalità di presentazione della domanda, tenendo conto che la prima circolare operativa INPS è del 29 agosto e la procedura è stata resa accessibile nella notte tra il 31 agosto ed il 1° settembre». ..... leggi tutta l'intervista a Paolo Appolloni, INAS CISL Marche,  su CentroPagina: Supporto formazione e lavoro, partenza al rallentatore. Appolloni (Inas Cisl): «Poche le domande, soprattutto da under 30»
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05/09/2023 La prevenzione arriva nelle Marche a Macerata e Osimo le tappe della Carovana della Salute Fnp Cisl
La Carovana della Salute 2023, il progetto promosso dalla FNPCISL Nazionale,  che sta girando tutta Italia  per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita per migliorare la salute e la qualità della vita, arriverà nelle Marche il 7 e l’8 settembre a Macerata per poi spostarsi, ad Osimo  in provincia di Ancona, sabato  9 settembre. Nelle due tappe marchigiane sarà possibile sottoporsi a controlli medici e screening gratuiti. «Numerose ricerche e studi indicano i rischi derivanti da uno stile di vita poco sano nelle Marche: il 32,5% della popolazione presenta eccesso ponderale e cattive abitudini alimentari, il 9% è affetto da obesità, il 34,2% è sedentario, e il 6,4% soffre di depressione tra gli adulti tra i 18 e i 69 anni. Questi fattori possono causare invecchiamento precoce, malattie croniche e non trasmissibili, non autosufficienza, e in casi gravi, addirittura la mortalità.  – sottolinea il Segretario Generale della FNP CISL Marche, Dino Ottaviani, tra i promotori dell’iniziativa -  Ecco perché siamo impegnati come sindacato, anche nella nostra regione, a  promuovere la prevenzione, per metterla al centro delle scelte di cura della popolazione, assicurando vicinanza alle famiglie, che anche in conseguenza dell’aumento dei costi per la salute a loro carico, spesso rinunciano o procrastinano visite e cure mediche, in specie quelle di ordine preventivo.  Basti pensare che l’anno scorso oltre 4 milioni di persone in Italia hanno rinunciato alle cure con implicazioni importanti sulle condizioni di salute generale, specie sulla popolazione anziana. Attraverso queste giornate è possibile sia diffondere una vera e propria cultura della prevenzione, che offrire visite mediche e screening gratuiti.» A Macerata giovedì 7 Settembre, alle ore 16,00  “Prevenzione e salute” tavola rotonda presso l’Arena Sferisterio, Gran Sala Pietro Cesanelli, in piazza Nazario Sauro. Venerdì 8 Settembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, in piazza Mazzini giornata dedicata a visite mediche e screening gratuiti. Si potrà prenotare, fino ad esaurimento posti,  chiamando la FNP CISL di Macerata al numero 0733 4075230  dalle ore 9.00 alle ore 13.00, le seguenti prestazioni: ecografia dell'addome, elettrocardiogramma e visita cardiologica, visita oculistica, visita diabetologica. La Croce Verde di Macerata sarà presente con screening dei parametri vitali, tracciato cardiologico, mini corso di disostruzione pediatrica, e BLSD. Ad Osimo sabato 9 settembre, in  piazza Boccolino dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle 18.00, sarà possibile sottoporsi gratuitamente, prenotando al numero di telefono cellulare 331 6158101 (fino ad esaurimento posti) dalle 9.00 alle 12.00, a: visita oculistica per la prevenzione della maculopatia e del glaucoma, screening diabetologico, visita cardiologica e elettrocardiogramma, informazioni sui corretti stili di vita, promuovendo l'attività fisica e una corretta alimentazione,  promozione del progetto per la prevenzione dell'infezione da virus dell'Epatite C (HCV),comunicazione in ambito vaccinale, promozione della salute dei lavoratori, informazioni sull'osteoporosi e valutazione del rischio di osteoporosi attraverso il Defra. La Croce Rossa organizzerà lezioni per le manovre di disostruzione pediatrica e un mass training su prenotazione telefonando al numero 071 7132393, dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 13.00.  
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05/09/2023 A Macerata la prevenzione della Carovana della Salute: tavola rotonda e screening gratuiti
Arriva a Macerata la "Carovana della Salute 2023", un progetto promosso dalla FNP Nazionale, il sindacato dei pensionati della CISL, mirato a promuovere la salute e la cultura della prevenzione come pilastri fondamentali per il benessere delle persone, la loro qualità di vita, e la sostenibilità del sistema sanitario. «Siamo impegnati come sindacato, anche nella nostra regione, a  promuovere la prevenzione, per metterla al centro delle scelte di cura della popolazione, assicurando vicinanza alle famiglie, che anche in conseguenza dell’aumento dei costi per la salute a loro carico, spesso rinunciano o procrastinano visite e cure mediche, in specie quelle di ordine preventivo. Basti pensare che l’anno scorso oltre 4 milioni di persone in Italia hanno rinunciato alle cure con implicazioni importanti sulle condizioni di salute generale, specie sulla popolazione anziana. – sottolinea Dino Ottaviani, Segretario Generale della FNP Marche - Attraverso queste giornate è possibile sia diffondere una vera e propria cultura della prevenzione, che offrire visite mediche e screening gratuiti.» La tappa di Macerata si svolgerà nei giorni 7 e 8 Settembre 2023 con una Tavola rotonda sulla prevenzione e una giornata dedicata alle visite mediche e agli screening gratuiti. Giovedì 7 Settembre, alle ore 16,00  “Prevenzione e salute” Tavola rotonda presso l’Arena Sferisterio, Gran Sala Pietro Cesanelli, in piazza Nazario Sauro. Ai lavori, aperti da Giuseppe Spernanzoni Responsabile della FNP di Macerata- Civitanova Marche, e introdotti da Franco Pesaresi, Direttore Generale ASP Ambito 9 di Jesi, interverranno: Francesca D’Alessandro, Vicesindaco e Assessore alla politiche sociali del Comune di Macerata, Sauro Buongarzone, Segretario Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Macerata, Sara Barbalarga, Assistente sociale  ATS 15 Macerata, Amedeo Gravina, Presidente ASPS IRCR,  Dino Ottaviani, Segretario Generale FNP Cisl Marche. Modera il giornalista Giacomo Giampieri e conclude  Rocco Gravina, Responsabile AST CISL Macerata-Civitanova Marche. Porterà un saluto il Sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli. Venerdì 8 Settembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, in piazza Mazzini  “Salute in piazza un Giorno di Prevenzione”, giornata dedicata a visite mediche e screening gratuiti. Sarà possibile accedere a visite mediche ed effettuare screening gratuiti quali: ecografia dell'addome, esame non invasivo per studiare organi, tessuti e vasi sanguigni addominali; elettrocardiogramma e visita cardiologica per prevenire malattie cardiovascolari, visita oculistica, a cura dell'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità - IAPB Italia Onlus per prevenire compromissioni della vista; visita diabetologica a cura dell'Associazione Tutela Diabetici di Camerino  per affrontare la patologia comune del diabete. La Croce Verde di Macerata sarà presente con screening dei parametri vitali, tracciato cardiologico, mini corso di disostruzione pediatrica, e BLSD. Prenotazioni, fino ad esaurimento posti,  chiamando la FNP CISL di Macerata al numero 0733 4075230  dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Tra i partner dell’iniziativa, patrocinata dal Comune di Macerata  e dall’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Macerata, l’ ATS 15, l’ ANTEAS Macerata, l’IRCR, la Croce Rossa, l’Associazione Tutela Diabetici, l’Associazione Cives Macerata, Meridiana Cooperativa sociale.
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04/09/2023 “IL BRASILE DI OGGI NEL MONDO DI DOMANI”Al via il ciclo di Caffè Culturali di cittadinanza consapevole e inclusione promosso da ISCOS Marche ODV
 “ll Brasile di oggi nel mondo di domani“ ha aperto oggi ad Ancona il ciclo dei Caffè Culturali di cittadinanza consapevole e inclusione promossi da ISCOS Marche ODV, in collaborazione con CISL Marche, nell’ambito del progetto “CAFFE’ CULTURALI. Cultura Arte Formazione Fraternità Emancipazione” finanziato dalla Regione Marche con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Ospite del primo incontro  Franco Patrignani ex dirigente della Cisl Marche e dell’INAS Brasile, scrittore e autore del libro “Democrazia Necessaria. Un’agenda per il cambiamento” edito nel 2021 in Brasile.Il progetto, che si sviluppa nella provincia di Ancona, in sinergia con Anteas Marche Capofila, le associazioni partner e le istituzioni del territorio, intende promuovere il benessere dei cittadini - italiani e non, in particolare dei soggetti in condizione di fragilità e vulnerabilità - e lo sviluppo del tessuto associativo e di una comunità pacifica e inclusiva attraverso l'implementazione di attività culturali. Iscos cura la realizzazione di incontri per parlare di sostenibilità, lavoro dignitoso, promozione dei diritti. Patrignani nel suo racconto ha messo in luce la situazione politico economica del Brasile attuale. E'stata un’occasione per riflettere intorno al tema delle disuguaglianze, in Brasile come in Italia e nel mondo contemporaneo, e sulla necessità di difendere la democrazia e promuovere cambiamento sociale. Una sfida grande ma urgente e una richiesta costante da parte delle società di oggi. Una sfida che deve tenere conto del forte ruolo che possono svolgere le forze sociali, le associazioni e le varie istanze della società civile. I lavori sono stati introdotti da Vincenzo Russo, Direttore di Iscos Marche e Presidente di Iscos Nazionale.        
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02/09/2023 CGIL CISL UIL Ancona:" Le risorse per il sociale sono più utili delle ordinanze"
«Abbiamo avuto notizia a mezzo stampa della prossima ordinanza del Comune di Ancona con la quale si dispongono sanzioni e divieti relativi alla sosta, al consumo di pasti, o ad altre forme di permanenza negli spazi pubblici di molti quartieri della città. Un’ordinanza che sembra indirizzata a colpire atteggiamenti spesso indotti da situazioni di estrema povertà. - sottolineano i Responsabili di CGIL CISL UIL Ancona - Non c’è dubbio che il tema della pulizia, del decoro e dei corretti comportamenti delle persone sia degno di attenzione e costituisca un elemento imprescindibile del vivere civile di una comunità. Ci stupisce però molto il modo in cui si intenderebbe affrontarla.» «È ormai esperienza acquisita che nel caso di persone senza dimora, un approccio che si focalizzi principalmente su interventi di natura repressiva, piuttosto che sul versante dell’intervento sociale, presenti molti più aspetti negativi che effettivi elementi risolutori. - proseguono Marco Bastianelli, CGIL Ancona, Alessandro Mancinelli, CISL Ancona e Giorgio Andreani, UIL Ancona -  Tale approccio non affronta infatti la questione alla radice: molte persone vivono in strada non per scelta ma perché non hanno più una casa dove abitare, multarle non servirebbe a nulla (per altro non avrebbero nemmeno modo di pagare la sanzione) e queste persone non farebbero altro che spostarsi in un altro luogo della città. Molte persone straniere che vivono all’aperto sono in attesa di espletare le procedure per la richiesta di asilo a seguito della quale entrerebbero in programmi di accoglienza che assegnerebbero loro un alloggio; in questo caso è pertanto necessario intervenire per abbreviare le procedure piuttosto che multare le persone.» «Come CGIL CISL UIL di Ancona riteniamo che la risposta ai problemi della povertà estrema passi, in primo luogo, attraverso un rafforzamento e una qualificazione della spesa sociale sostenuta dal Comune e dall’Ambito Sociale che tenga conto della complessità delle cause che obbligano le persone a vivere in strada. In questo senso il prossimo bilancio di previsione del Comune di Ancona non può non prendere atto di fenomeni che stanno interessando tutto il territorio e che presumibilmente si aggraveranno con l’arrivo dell’inverno e l’abbassamento delle temperature. Altrettanto importante è rafforzare la rete di intervento con le tante associazioni che si occupano dei poveri e dei migranti nel territorio.» «Riteniamo infine necessario evitare ogni possibile fraintendimento tra “povertà” e  “delinquenza”, concetti che se accomunati, anche involontariamente, possono alimentare un pericoloso clima di tensione tra le persone. - concludono - È un appello che facciamo in primo luogo a tutti i soggetti che affrontano le questioni relative alla povertà estrema: Amministrazione Comunale, Prefettura, Questura, Ambito sociale, con i quali ribadiamo la necessità di un confronto e la nostra disponibilità ad interloquire in ogni momento. Ancona, città aperta e con un grande porto, deve gestire e programmare accoglienza e sostegno alle persone più povere, solo così si potrà garantire dignità e diritti a tutti i cittadini.»  
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31/08/2023 "Accoglienza a ritmi serrati" Intervista a Neli Isaj ANOLF Marche
Appuntamento allo sportello dell' ANOLF di Ancona,  nel cuore del quartiere del piano, è un continuo via vai. Rifugiati, richiedenti, semplici stranieri, alle prese con i documenti. L'ANOLF, associazione promossa dalla CISL, opera da anni nell'assistenza e nell'integrazione dei migranti. Nelle ultime settimane ad Ancona gli arrivi si sono moltiplicati rispetto al passato.  «Accogliamo quasi tutte le settimane 2 3 persone, secondo la disponibilità dei posti che abbiamo. Escono ed  entrano subito, il posto può essere vuoto un giorno, giusto il tempo di organizzare il nuovo ingresso, non abbiamo posti vuoti .Un discorso è se accogli 2 o 3  persone al mese un discorso è se ne accogli  20 in un mese  con un turnover  molto, molto veloce. - ha affermato Neli Isaj, co-Presidente di ANOLF Marche, durante l'intervista alla TGR RAI Marche -  E poi c'è un cambiamento di atteggiamento  nettissimo, vediamo i nostri ragazzi che non trovano casa, non trovano  un contratto regolare,  solo per il fatto che sono stranieri.»    
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31/08/2023 Emergenza redditi CISL e FNP Senigallia: "Autunno in affanno per famiglie e pensionati"
«Vera emergenza sociale. Le famiglie come ogni anno si trovano a settembre nella difficile situazione di affrontare le spese scolastiche per l’inizio della scuola.  A questa strutturale difficoltà con costi sempre più elevati, si aggiunge l’aumento dell’inflazione, la rivalutazione degli affitti, l’aumento dei mutui  e in genere il costo della vita che incidono ed erodono il reddito dei lavoratori.  In sofferenza sono anche i pensionati soprattutto tutti quelli che percepiscono pensioni minime con importi che oscillano intorno ai 500 euro e assegni sociali (importi da 300 a 480) - evidenziano Giovanni Giovanelli CISL Senigallia e Michele Bonsanto, FNP CISL Senigallia -  Il territorio dei comuni della val Misa e Nevola,   registra una significativa percentuale di redditi  al di sotto i 10.000 euro annui.   In tutti i comuni dell’Ats 8 la somma dei cittadini che percepiscono redditi tra 0 e 15.000 euro supera coloro che percepiscono redditi tra 15.000 e 26.000. E’ un territorio con redditi da lavoro dipendente molto basso.» «Da una nostra simulazione addirittura risulta che in caso di un solo reddito da lavoro dipendente,1500 euro netti al mese, e in presenza di due figli che frequentano le scuole superiori di primo grado e secondo grado  non si riescono a coprire tutte le spese. - specificano  - Calcolando le  spese per l' acquisto dei libri per la scuola superiore di secondo grado, 360 euro, per le scuole di primo grado, 262 euro,  il costo medio di abbonamento per il trasporto pubblico 300 euro, per due figli residenti nel comune di Senigallia,rimangono poco più di 600 euro. Se a queste spese, aggiungiamo l’affitto o li mutuo, la situazione è veramente drammatica: alla famiglia non rimangono che pochi euro per affrontare il mese  » «Difficile e paradossale anche la situazione dei pensionati e dei nuclei familiari che abitano nelle case Erap dove si registrano bollette insostenibili. - proseguono Giovanelli e Bonsanto -  Infatti la presenza ancora di impianti centralizzati del gas, la ripartzione su tutti gli inquilini del mancato pagamento di alcuni, generano bollette insostenibili, addirittura anche intorno ai 5000 euro di consumi di gas. Per evitare questo fenomeno sarebbe opportuno che l’ente gestore autorizzasse gli inquilini all’installazione di un impianto autonomo. «È necessario innovare le politiche di welfare, le politiche abitative introdurre l’isee lineare come strumento di compartecipazione ai servizi locali soprattutto quelli scolastici ma non solo, recuperare risorse dall’evasione fiscale locale, fare scelte nei prossimi bilanci di forte attenzione al sostegno delle famiglie e pensionati.  - concludono i Responsabili di CISL Senigallia e FNP Senigallia - Meno risorse per eventi e feste e più risorse alle famiglie e pensionati».        
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28/08/2023 Emergenza settore elettrodomestico di Fabriano, FIM CISL Marche: "No alle 'Fabbriche di Cassa Integrazione'
Il territorio di Fabriano sta affrontando una sfida critica nel settore elettrodomestico e industriale, con gravi implicazioni sull'occupazione e sull'economia locale. La situazione attuale mette a rischio la perdita di posti di lavoro nelle grandi aziende, accompagnata dalla chiusura delle attività connesse. Secondo Giampiero Santoni, Segretario Regionale FIM CISL Marche «le grandi aziende locali stanno affrontando una riduzione significativa degli ordini, con cali dal 20% al 40% rispetto al 2022, anno che aveva già sperimentato una flessione media del 15%. La prolungata utilizzazione della cassa integrazione ordinaria è diventata una realtà preoccupante che pesa fortemente sul potere d’acquisto dei dipendenti e delle loro famiglie, già gravemente colpite dalla congiuntura economica negativa.»  Il settore elettrodomestico è particolarmente colpito da una contrazione della domanda causata dall'aumento dell'inflazione, dai tassi d'interesse crescenti e dall'instabilità del mercato post-COVID-19. Questo scenario non promette una ripresa dei volumi e del fatturato nei prossimi 12 mesi. A complicare ulteriormente la situazione, ci sono le incertezze legate alle decisioni strategiche a livello nazionale ed europeo riguardo all'utilizzo delle energie, come il dilemma tra gas ed elettrico. Queste incertezze hanno creato una mancanza di chiarezza per gli acquirenti e gli investitori in tutta l'area EMEA, influenzando negativamente i mercati. «Le piccole aziende che compongono l'indotto risentono pesantemente di questa situazione.  – continua Santoni - L'uso massiccio di ammortizzatori sociali sta diventando insostenibile a causa dei costi crescenti, mettendo in pericolo la loro stessa sopravvivenza. Inoltre, la crescente precarietà del lavoro e la mancanza di rinnovi contrattuali stanno aprendo la strada alla disoccupazione.» « Una “tempesta perfetta” che rischia di spazzare via o comunque impattare fortemente su un territorio e un settore già compromesso dalle grandi crisi aziendali – sottolinea il Segretario FIM CISL  - Nelle prossime settimane, si prevedono importanti movimenti di cessioni aziendali e cambiamenti strategici, con aziende come Whirlpool ed Electrolux coinvolte. In particolare  alla Whirlpool, nello specifico il sito di Melano con 500 addetti, dove da oltre un anno è ripresa la cassa integrazione, la produzione si è ridotta del 40/45% e rischia di lavorare solo una settimana a settembre. La parte impiegatizia che occupa altrettanti addetti non è da meno, anche se fino ad oggi non è intervenuta la cassa integrazione si è fatto comunque un grande uso di “istituti contrattuali” (ferie forzate) che ha ridotto notevolmente l’attività lavorativa.  A tutto ciò si aggiungono le preoccupazioni per il prossimo passaggio alla nuova società al 75% in mano alla turca “Arçelik” che potrebbe aprire scenari sicuramente complicati per un territorio già fortemente colpito dalla emorragia dei posti di lavori.» «Electrolux sicuramente non rimarrà a guardare con i conti in forte rosso a livello internazionale e dove non è chiara la strategia “vende o non vende”, ci risulta  che sarebbe intenzionata a smembrare il gruppo cedendo la parte chiamata “Professional” (marchi Zanussi e Zoppas).  -  riporta Giampiero Santoni – Ovviamente questo non lascia tranquilli i circa 200 addetti del sito di Cerreto D’Esi che produce cappe. Il 31 agosto, a Bologna, ci sarà un incontro con i vertici di Electrolux Italia e il sindacato. » «Anche tra i lavoratori della Whirpool oramai serpeggia preoccupazione, sconforto e insoddisfazione, sono stanchi di non conoscere quale sarà il loro futuro e hanno bisogno di certezze.  – fa sapere Santoni -   Il 25 settembre, probabilmente, verrà convocato dall’azienda a Roma il Coordinamento Nazionale, ci aspettiamo novità o comunque di capire quale sarà il futuro di  questa grande realtà del territorio.» «Bene i tavoli ministeriale aperti al MIMIT sull’industria nello specifico sul settore elettrodomestico, ma per Fabriano vanno date risposte immediate e vanno fatti interventi mirati. Chiediamo come sindacato alle istituzioni locali, regionali e nazionale un’attenzione particolare e d’intervenire dando risposte al territorio, non vogliamo “fabbriche di cassa integrazione” come visto negli ultimi decenni, non possiamo e non dobbiamo perdere il know-how, la strategicità e le professionalità acquisite in tanti anni. -  conclude Giampiero Santoni, Segretario Regionale FIM CISL Marche - Nel contempo si possono e si devono creare le condizioni per dare un futuro alle nuove generazioni che sempre di più si vedono costrette a cercare lavoro al di  fuori dei nostri territori. Bisogna fare presto c’è la necessita di reinventarsi un territorio industriale che come storia ha fatto grande questo paese e che può ancora fare tanto. »  
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24/08/2023 L'esempio di Acqua Nerea e Fai CISL: un accordo di partecipazione agli utili
Nell'ambito dell'attuale contesto economico, caratterizzato da sfide e incertezze, è incoraggiante vedere aziende e sindacati collaborare in modo costruttivo per il bene dei lavoratori e della stessa impresa. Un esempio di questa sinergia è stato evidenziato lo scorso 3 agosto, quando la Nerea S.p.A., un rinomato stabilimento d'imbottigliamento di acqua minerale, e la Fai CISL  (Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale Italiana) hanno sottoscritto un accordo di partecipazione agli utili d'impresa. «Una contrattazione di grande attualità, che segue le linee guida di Cisl nazionale» ha commentato il Segretario Generale della Fai CISL Marche, Danilo Santini. «L'accordo rappresenta un passo importante verso la valorizzazione dei dipendenti, la partecipazione agli utili e la promozione dell'efficienza aziendale.» ha precisato Stefano Pepa, Fai CISL Marche presente alla firma dell’accordo. Secondo quanto riportato, dirigenti, responsabili e dipendenti parteciperanno al "Premio di risultato e di partecipazione agli utili d'impresa", dimostrando l'impegno delle parti coinvolte nel rafforzare le relazioni industriali e mantenere un approccio responsabile di fronte alle sfide dell'attuale panorama economico. L'accordo ha trovato il suo fondamento nella contrattazione di secondo livello, con particolare riferimento all'Art. 55 A del vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Tale iniziativa è in linea con le disposizioni della Legge di Bilancio 2023 (Legge n.197/2022), la quale ha apportato una modifica significativa: l'aliquota dell'imposta sostitutiva sulle somme erogate come premi di risultato e partecipazione agli utili d'impresa è stata ridotta dal 10% al 5% per l'anno corrente. Questa modifica legislativa ha reso ancora più appetibile l'adesione all'accordo di partecipazione agli utili. L'accordo stesso si basa su obiettivi chiaramente definiti legati all'efficienza aziendale e ai risultati di gestione. In particolare, l'obiettivo riguarda il raggiungimento di utili al lordo delle imposte, legati al numero di bottiglie prodotte. La struttura di compensi varia in base all'obiettivo raggiunto, con un intervallo che va dai 50.000 euro agli 80.000 euro. Questo premio rappresenta un incentivo significativo per i dipendenti e riflette il riconoscimento del loro contributo alla crescita e al successo dell'azienda. È interessante notare che il premio sarà erogato in due modalità: il 90% sarà pagato con la mensilità di dicembre 2023, mentre il restante 10% verrà distribuito dopo la chiusura del bilancio di esercizio dell'anno 2023. Questo approccio garantisce un equilibrio tra gratificazione immediata e sostenibilità finanziaria, contribuendo a mantenere la solidità finanziaria dell'azienda. Un altro elemento che rende questo accordo un esempio di buone pratiche è l'istituzione di una commissione interna composta dal management della Nerea S.p.A. e dai rappresentanti dei lavoratori. Questa commissione avrà il compito di monitorare congiuntamente gli indicatori di risultato e l'applicazione dell'accordo sindacale. Questo meccanismo di controllo e supervisione contribuirà a garantire la trasparenza e la giusta applicazione delle disposizioni concordate. Anche il  Sindaco di Castel Sant’Angelo sul Nera, Falcucci, ha elogiato l'accordo come un modello di dinamismo e collaborazione tra le parti interessate. Questa iniziativa non solo protegge i diritti dei lavoratori, ma dimostra anche una visione lungimirante da parte dell'imprenditoria. Inoltre, l'investimento di 1,5 milioni di euro effettuato dall'azienda nel corso dell'anno evidenzia l'impegno nel garantire un futuro occupazionale solido e sostenibile. Questo accordo potrebbe fungere da esempio ispiratore per altre realtà aziendali simili. Nonostante le sfide legate alla ricostruzione dopo eventi come il sisma, la collaborazione tra azienda e sindacato può portare a risultati positivi e sostenibili, contribuendo all'antropizzazione e alla crescita del territorio. In conclusione, l'accordo tra la Nerea S.p.A. e la Fai rappresenta un passo in avanti verso un modello di relazioni industriali basato sulla fiducia reciproca, il coinvolgimento dei dipendenti e l'obiettivo comune di raggiungere risultati aziendali sostenibili. Questa iniziativa dimostra che, anche in tempi complessi, la collaborazione può portare a soluzioni innovative e vantaggiose per tutte le parti coinvolte.
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22/08/2023 Verso la ripartenza autunnale: intervista al Segretario generale CISL Marche, Sauro Rossi
«I cantieri in gioco sono diversi: tra le priorità da considerare c'è soprattutto quella di dare speditezza agli investimenti per la messa in sicurezza del territorio, per evitare tragedie come quelle che hanno causato le recenti alluvioni. - ha dichiarato Sauro Rossi, Segretario Generale della CISL Marche, nell'intervista in diretta al TRG Marche - Successivamente c'è da dare ulteriore accelerazione agli interventi per la ricostruzione nelle aree colpite dal sisma e poi arrivare a sostenere in maniera adeguata tutto il processo di ammodernamento nei vari settori, puntando sull'innovazione tecnologica ma soprattutto sulla formazione degli addetti. C'è poi da tenere in considerazione l'importante margine da dare agli investimenti in scuole e sanità.» «E poi far sì che anche nelle Marche ci sia una tutela delle persone, delle famiglie in merito al potere d'acquisto, perché l'inflazione ancora è molto incidente sulle nostre realtà e c'è bisogno di intervenire, adeguando salari e soprattutto tenendo sotto controllo prezzi rette e tariffe. » - ha sottilineato il Segratrio CISL Marche «Nelle Marche come in Italia, più che di salario minimo, bisogna parlare di adeguatezza complessiva dei salari.  - ha precisato Rossi - Noi viviamo in una regione in cui il livello medio dei salari è inferiore alla media nazionale, ma abbiamo un fenomeno nazionale che vede negli ultimi 30 anni una perdita di 10 punti percentuale dell'incidenza dei salari sul prodotto interno lordo a beneficio di profitti e rendite. Va invertita questa rotta. Per farlo serve un intervento strutturato su più piani, a cominciare dall'estensione della contrattazione a quei  settori che non sono coperti e riguardano circa il 7% di lavoratrici e lavoratori in Italia. Sono settori legati, per esempio, ad alcune aree della logistica, alcune aree dei servizi alla persona che non vedono applicata ad oggi il livello di contrattazione nazionale adeguato. Dove opera già la contrattazione, bisogna intervenire perché ci sia una migliore distribuzione della produttività a favore di lavoratrici e lavoratori.  - ha rilanciato, concludendo, Sauro Rossi - Poi serve anche una fiscalità di vantaggio sul lavoro e un contrasto del lavoro nero e del lavoro precario.»  
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21/08/2023 CGIL, CISL E UIL MARCHE BOCCIANO IL PIANO SOCIO SANITARIO
Il piano socio sanitario 2023/2025 approvato dal Consiglio Regionale nella seduta del 9 agosto, è un piano che non ci convince perché così come è concepito è inutile, fatto di tante promesse, ma senza alcuna scelta concreta nei fatti, che possa far presupporre un reale miglioramento della sanità marchigiana nei tempi di vigenza del Piano stesso. Il documento inoltrato da CGIL, CISL e UIL della Marche a tutti i consiglieri regionali  ,  ha messo in evidenza tutte  le carenze del Piano che non sono state certo confutate dal dibattito che ne è seguito in Consiglio Per Cgil Cisl e Uil la programmazione dei servizi sociosanitari soprattutto se fatta  dopo una pandemia, dovrebbe aggredire i problemi che il covid ha messo in luce e non limitarsi solo ad enunciazioni di principio e dovrebbe, con decisione, affrontare i nodi strutturali della Sanità marchigiana, precisando priorità e tempi di attuazione degli interventi. Purtroppo invece i problemi dei cittadini soprattutto quelli più fragili rimangono tutti in piedi. In questi mesi durante gli incontri fatti con il Presidente e l’Assessore abbiamo espresso le nostre valutazioni, e abbiamo consegnato le nostre proposte ponendoci sempre con un atteggiamento costruttivo e responsabile. Nonostante le rassicurazioni di prendere in considerazione le nostre osservazioni quasi sempre condivise dall’assessore Saltamartini, di ciò non se ne vede traccia nemmeno nell’ultima stesura del Piano. Ad un anno esatto dall’approvazione della legge regionale n. 19-22 di riorganizzazione del SSR, (riforma ad oggi incompiuta ed inefficace) la Giunta tiene lo stesso atteggiamento di allora quando, adducendo ragioni di urgenza, nulla di quanto avevamo osservato e proposto era stato seriamente considerato.   A distanza ormai di quasi tre anni dall’insediamento di questa Giunta, il tempo delle promesse è scaduto, ora è necessario iniziare a risolvere i problemi che hanno contorni ben precisi: si chiamano liste di attesa, pronto soccorso, sanità territoriale, integrazione socio-sanitaria, rette per le residenze degli anziani; prevenzione, ruolo del privato, potenziamento delle dotazioni organiche (per superare le critiche situazioni di lavoro in cui si dibattono da anni gli operatori) E invece il Piano che è stato approvato non affronta nessuno di questi temi. Sul potenziamento della sanità territoriale, tema cruciale per il futuro, è carente perchè non chiarisce i criteri e le modalità di sviluppo delle Case e degli Ospedali di Comunità. Così come è inadeguata l’attenzione che il documento riserva all’integrazione socio sanitaria, che presuppone sia il rafforzamento dei Distretti sanitari, genericamente evocato, sia la coincidenza dei confini di questi ultimi con quelli degli Ambiti Territoriali Sociali, della quale si evita accuratamente di parlare nonché la diffusione dei Percorsi diagnostico terapeutici assistenziali in tutta la regione. In merito al tema della non autosufficienza, non si propongono correttivi alle criticità del sistema della residenzialità e semi residenzialità sociosanitaria: sottofinanziamento; disomogenea distribuzione territoriale; rette eccessivamente alte in carico all’utente. Anche sul versante delle reti ospedaliere, il Piano è lacunoso, non affronta alcuna valutazione in merito alle necessità di riequilibrio territoriale; di superamento delle duplicazioni e delle ridondanze esistenti.  Invece di affrontare queste criticità, la Giunta ha partorito l’idea di rispondere ai bisogni di salute della popolazione dell’entroterra marchigiano creando gli “Ospedali di base in zone particolarmente disagiate”. Una tipologia di struttura incompatibile con le attuali carenze di personale, inadeguata alle reali esigenze dei cittadini che risiedono in quei Comuni, che sono principalmente di tipo sociosanitario e che sarebbe più congruo soddisfare attraverso: Strutture e Servizi territoriali e di prossimità piuttosto che con Ospedali; il potenziamento delle POTES (Postazioni Territoriali dell’Emergenza Sanitaria), e del Sistema del 118 piuttosto che l’attivazione di strutture di Pronto Soccorso che non sarebbero in condizione di operare correttamente ed in sicurezza. Del tutto insoddisfacente risulta il modo in cui si elude il problema dell’indispensabile rafforzamento di tutti i servizi della Prevenzione, a cominciare da quelli della Sicurezza negli ambienti di lavoro.  La manifestazione del 15 Luglio ad Ancona a cui hanno partecipato migliaia di persone, ha dimostrato che i marchigiani chiedono una sanità diversa e più rispondente ai problemi che quotidianamente incontrano, e per questo meritano una risposta che sia all’altezza, ma che non si ritrova nel piano approvato dal Consiglio. Nonostante ciò CGIL, CISL e UIL delle Marche continueranno nel loro impegno per apportare correttivi al sistema attraverso il confronto che si svolgerà ai tavoli tematici previsti dal Dipartimento Salute della Regione, congiuntamente ad ARS ed Aziende Sanitarie  Regionali.
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08/08/2023 CGIL CISL UIL Marche su Piano Socio Sanitario: lettera ai consiglieri regionali
Il Consiglio Regionale delle Marche si appresta ad approvare nella seduta dell’8 agosto, il Piano Socio Sanitario Regionale 2023/2025, già inserito all’ordine del giorno, riteniamo perciò importante condividere direttamente con Voi la nostra opinione in materia, sostenuta dal confronto diretto con tanti cittadini marchigiani . Valutata l’ultima stesura dell’atto in questione , comprendente le modifiche apportate dalla commissione consiliare competente, CGIL, CISL e UIL Marche non possono che esprimere delusione e rammarico per non aver ritrovato al suo interno, le indicazioni e i suggerimenti avanzati dalla parte sindacale nel vano tentativo di socializzare e condividere con Presidente della Giunta ed Assessore competente , un percorso comune che pensiamo avrebbe portato ad un reale miglioramento della sanità marchigiana per il triennio 2023/2025, nonostante in più occasioni lo stesso Assessore avesse condiviso le nostre eccezioni e garantito le necessarie integrazioni e modifiche a riguardo. Non è stata ascoltata neanche la voce di tanti cittadini che il 15 luglio, sfidando il caldo, avevano manifestato il proprio dissenso scendendo in piazza ad Ancona con CGIL,CISL,UIL Si conclude di fatto un percorso tutto burocratico, basato essenzialmente sull’imbonimento delle istituzioni locali, su promesse a lunga scadenza, su ipotesi di rafforzamento della ospedalità a discapito di quella che doveva essere invece il vero obiettivo del piano ovvero una reale implementazione dell’assistenza territoriale, basata sul superamento delle disuguaglianze, a garanzia di pari opportunità per tutti i cittadini marchigiani nell’accesso alle cure ed ai relativi servizi sociosanitari. Un documento che riteniamo carente rispetto alla gestione della quotidianità e senza risposte alle necessità urgenti della cittadinanza, in particolare quella che non può permettersi cure private a pagamento o che non riesce più a sopportare le rette delle strutture residenziali, diventate per molti insostenibili. Nulla di immediato per la riduzione delle liste e dei tempi di attesa per l’accesso a visite specialistiche e alla diagnostica, e nulla per rendere in tempi brevi più agevole l’accesso alle prenotazioni. Difficoltà nella rilevazione dei reali fabbisogni della popolazione, nessuna certezza sulla reale integrazione sociosanitaria che deve passare attraverso la coincidenza degli Ambiti Territoriali Sociali con i Distretti Sanitari ( a riguardo, a rischio l’attuazione del vigente piano regionale sulla non autosufficienza), incertezze e confusione nella riclassificazione della rete ospedaliere in funzione del DM 70/2015, e delle strutture per l’assistenza territoriale previste dal più recente DM 77/2022.   Nulla di concreto, nei tempi e nelle modalità, per quanto riguarda il potenziamento del sistema di emergenza urgenza, che rappresenta oggi un vero e proprio “sistema salvavita” grazie ai mezzi di soccorso avanzati, ma solo se dotati delle specifiche attrezzature e professionalità, invece del tutto carenti. Del contenuto del Piano abbiamo condiviso con la Giunta la rilevazione delle tante criticità che caratterizzano oggi la sanità marchigiana, così come la individuazione degli obiettivi da raggiungere, ma non possiamo che bocciare l’assoluta mancanza di definizione delle modalità con cui raggiungere quegli obiettivi, delle risorse, ma soprattutto dei tempi. E’ evidente che, se la maggior parte degli interventi previsti si basa sulle risorse e sulle scadenze previste dal PNRR che, se tutto va bene, il PSSR sarà già scaduto. Da ricordare inoltre che la stessa attuazione del PSSR è affidata alle Aziende nate dalla L.R. 19/22, relativa alla soppressione dell’ASUR e della Azienda Marche-Nord, che ha dato origine ad ulteriori 3 aziende (oggi 7 in tutto anziché 4), moltiplicando i centri decisionali, gestionali ed organizzativi, oltre quelli di costo. Tali aziende stentano a decollare perché ancora prive del proprio Atto Aziendale e quindi del proprio assetto organizzativo e funzionale. Il Governo regionale ha scelto di non risolvere con pragmatismo ed immediatezza i problemi quotidiani della salute dei marchigiani, preferendo invece produrre un corposo testo che di fatto rinvia a tempi lunghi ogni necessaria forma di intervento provocando a nostro parere nel breve periodo, un aumento del disagio e delle difficoltà per la maggior parte degli utenti. Ciò nonostante, CGIL, CISL e UIL Marche continueranno con impegno ad insistere e adoperarsi affinché alcune delle proposte, avanzate dalla parte sindacale per la soluzione immediata dei problemi che più stanno a cuore ai marchigiani, siano riprese e valutate positivamente dalla Regione in quella che continuerà ad essere, indipendentemente dai tomi accademici, la gestione quotidiana del sistema sanitario regionale. Auspichiamo che sin da subito i tavoli tematici ipotizzati dal Dipartimento salute congiuntamente ad ARS, aziende sanitarie e a CGIL, CISL UIL, possano riprendere i loro lavori con un reale mandato politico volto a trovare soluzioni condivise idonee alla migliore gestione dell’intero sistema sanitario regionale e quindi idonee a rendere più fruibili i servizi sociosanitari da parte di tutta la popolazione marchigiana.     Le Segreterie regionali CGIL CISL UIL Marche
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07/08/2023 Nuovo Ospedale di comunità a Tolentino: i sindacati incontrano il Sindaco
  Il 31 luglio scorso, una delegazione di CGIL, CISL e UIL con le rispettive Federazioni dei pensionati, hanno incontrato il Sindaco di Tolentino  sui tempi, le modalità e la futura organizzazione del nuovo Ospedale di Comunità che sarà realizzato a Tolentino. «Rispetto alle informazioni fornite dal  sindaco relative alla gara di assegnazione dei lavori e su come si ipotizza l’organizzazione dei servizi sanitari e sociosanitari dal momento che sta per avviarsi la cantierizzazione dell’area, che comprende la demolizione del vecchio nosocomio fino al completamento della ricostruzione abbiamo espresso la  nostra forte preoccupazione non condividendo l’ipotesi di collocare i servizi rimasti attivi presso la struttura ospedaliera in container sanitari (che garantiranno un presidio di circa 1000 mq) nello spazio adiacente a quello che sarà il nuovo ospedale. - hanno sottolineato  CGIL, CISL e UIL con le rispettive Federazioni dei pensionati -  Ciò significherebbe accogliere i cittadini bisognosi di cure ed esami in un’area polverosa, rumorosa in presenza di un cantiere edile in piena attività. Per questo abbiamo chiesto al sindaco di farsi parte attiva per trovare un’area più adatta che sicuramente sarà utilizzata per qualche anno, visti i tempi di ricostruzione che come da cronoprogramma saranno di più anni.»  Il sindaco ha poi informato sui servizi che dovrebbero trovare posto all’interno dell’Ospedale di comunità: oltre ai letti di cure intermedie, al punto di primo intervento, al consultorio familiare, al servizio di dialisi, l’organizzazione sarebbe quella di un poliambulatorio con tutte le specialistiche, con un punto di prelievo e un presidio diagnostico di base (radiografia, mammografia ed ecografia). I medici di medicina generale non sarebbero previsti all’interno dell’ospedale, ma sarebbero favorite le Aggregazioni Funzionali territoriali, che dovrebbero avere lo scopo di potenziare e riorganizzare la sanità territoriale, diffusa e di prossimità. Questo permetterebbe la presa in carico e la risoluzione di situazioni croniche riducendo l’iperafflusso nelle strutture per acuti «Abbiamo sottolineato che nel Piano Sociosanitario regionale non è  prevista la presenza di nessun tipo di Casa della Comunità a Tolentino - continuano i sindacati -  Abbiamo chiesto con forza, che a Tolentino sia prevista anche  una Casa della Comunità HUB, come luogo dell’integrazione sociale e sanitaria, con  la presenza dei medici di base e dell’assistente sociale;  che  ci sia il PUA, Punto unico di Accesso sociale e sanitario, come previsto dalla legge di bilancio e dal piano della Non Autosufficienza. La sua posizione strategica e il bacino d’utenza che fa riferimento al Comune è ampia, dunque, la presenza della casa della Comunità HUB viene considerata assolutamente necessaria. - concludono -  Il PUA, l’Unità Valutativa Multiprofessionale, Il PAI, Piano Assistenziale Integrato, sono Livelli di prestazione sociali di processo obbligatori per legge per garantire la presa in carico delle persone non autosufficienti o che presentano bisogni sanitari, sociali e socio-sanitari.»    
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04/08/2023 Contrattazione sociale Comune di Senigallia, sindacati soddisfatti
CGIL CISL UIL insieme a SPI, FNP UIL Pensionati di Senigallia, hanno sottoscritto un verbale con il Comune di Senigallia, nell’ambito della contrattazione sociale svolta dalle organizzazioni sociali nel territorio. «Una  contrattazione che ha l'obiettivo primario, quello di sostenere le fasce più deboli della popolazione attiva e pensionata, sia in termini economici che di servizi, - precisano i sindacati -   ed affrontare le reali criticità sociali e dare un’opportunità di crescita e sviluppo ad una società più equa e solidale. » Le parti hanno discusso e stabilito di dare seguito ad alcune misure, in particolare:  ridurre strutturalmente le tariffe della IRPEF comunale in base all’ISEE secondo la seguente progressione: fino a 6000€ riduzione dell’80%, da 6.000 a 10.000€ del 60%, da 10.000 a 14.000 del 40 % e da 14.000 a 18.000 riduzione del 20 %; hanno inoltre concordato di avviare uno studio di omogeneizzazione dell’ISEE per l’accesso dei servizi pubblici a domanda individuale (asilo nido, mensa e trasporto scolastico) introducendo un ISEE lineare.Ancora da approfondire invece la rimodulazione della tariffa del TPL. «Il Sindaco ha recepito favorevolmente la nostra richiesta di innalzare l’esenzione IRPEF comunale da 13.000 a 15.000€, valutando con gli uffici competenti la sostenibilità finanziaria. - hanno sottolineato i sindacati - Si è anche discusso e verbalizzato della situazione della Fondazione Città di Senigallia, una situazione debitoria molto grave, sulla quale è stato richiesto un incontro specifico alla presenza del Commissario. In particolare si è condivisa l’idea di riconvertire, in collaborazione con l’Opera Pia Mastai Ferretti, l’edifico situato vicino all’Ospedale, in un Ospedale di Comunità non previsto dalla Regione, che potenzierebbe l’offerta sanitaria dell’intero territorio. Abbiamo espresso l’esigenza di salvare comunque i posti RSA attualmente occupati nella struttura della Fondazione e l’occupazione.» E’ stato fatto anche il punto della situazione post alluvione 2022, sia per quanto riguarda i rimborsi e sia per le sistemazioni ancora provvisorie delle famiglie.  «Ad oggi dei 400mln€ previsti solo 98mln€ sono in arrivo e di questi, quelli realmente arrivati ai cittadini/imprese, sono ancora pochi, peraltro tutti i costi sono stati anticipati dal Comune e sono in via di erogazione (con il modello B1) per un valore di 12mln a 10.400 famiglie e alcune decine di imprese. Nelle cd. “CAS” ad oggi sono rimaste circa 200 famiglie e si è prospettata la proroga per un anno dello stato di emergenza per far fronte alla sistemazione delle case, considerate le criticità e la penuria di imprese. - riportano i sindacati -  Sulla situazione dei lavori di sistemazione del bacino idrogeologico abbiamo rappresentato e condiviso le preoccupazioni per il ritardo e l’estrema frammentarietà degli interventi. Troppi studi e incertezze rendono lenta la definizione degli interventi necessari e serve nominare un commissario tecnico non politico, per accentrare, ottimizzare e ridurre i tempi di lavoro. E’ urgente ridurre la portata a monte, mantenere costantemente pulito fiume, argini, fossi, rimuovere tutti i fattori di pericolo, oltreché rivederne l’assetto urbano e gli insediamenti troppo vicini al corso dell’acqua, predisporre infine strutture idonee in caso di piena. » Le parti ritengono necessario dare seguito ad un confronto positivo su molte altre criticità, per questo hanno concordato di incontrarsi dopo le ferie estive con i sindaci della Marca del Senone dell’ambito ATS 8 sui temi sopra esposti (bacino idrogeologico, ecc) e su quelli socio-sanitari. «Abbiamo apprezzato in particolare la scelta di innalzare l’esenzione Irpef e di ridurre la TARI a tutela delle fasce più deboli  - concludono le organizzazioni sindacali territoriali - siamo convinti  che solo attraverso un rinnovato grado di confronto e coerenti politiche sociali, si possono affrontare le innumerevoli sfide.»      
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