• Home/
  • "Una su Tre": appuntamento a teatro per le donne vittime di violenza

Il 25 novembre in occasione della “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne” la Cisl delle Marche intende confermare e rilanciare il proprio impegno contro ogni forma di violenza di genere nella consapevolezza che il fenomeno continua ad essere un'emergenza nazionale, come dimostrano i tanti casi che ancora vedono le donne vittime di una violenza dalle mille facce, senza distinzioni di età, condizione sociale ed economica, di etnia: violenze tra le mura domestiche, sfruttamento e molestie sul lavoro, tratta, stalking.

Oltre a promuovere la campagna del Coordinamento Nazionale Donne rappresentata dal Manifesto recante lo slogan "Diamo un taglio al silenzio", i Coordinamenti Donne CISL ed FNP delle Marche hanno realizzato l'evento "Una su Tre", performance teatrale ad opera del Laboratorio Minimo Teatro che si terrà sabato 25 novembre 2017 alle ore 9.30 presso l'Auditorium Carisap "E. Neroni" (via del Cassero) ad Ascoli Piceno.

L'evento ha l'obiettivo di sensibilizzare e promuovere l'impegno anche delle nuove generazioni nella consapevolezza che una cultura fondata su egoismi, aggressività, svalutazione o esaltazione puramente materiale del corpo rischia di spezzare la coesione sociale che, al contrario, deve essere fondata sulla parità, sul rispetto, sul valore della persona nella sua integrità.

Al termine dello spettacolo si aprirà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione delle autorità locali, del mondo associativo impegnato direttamente nel territorio nel sostegno alle donne vittime di violenza e della Segretaria Nazionale FNP, Patrizia Volponi. Studenti delle scuole di Ascoli saranno presenti a testimoniare il patto intergenerazionale a fondamento dell'impegno comune contro la violenza,  nella consapevolezza che insieme potremo vincere una battaglia che è ancora e più che mai culturale: solo così potremo "tagliare il silenzio" e rimuovere il macigno della paura che ancora opprime la libertà di tante donne anche nella nostra regione.