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  • Accordo di produttività: un'opportunità per la ripresa produttiva della nostra regione.

La nostra regione  è caratterizzata da un sistema produttivo incentrato prevalentemente sul settore manifatturiero, sul quale fa perno l’intera economia  del territorio.

Questa sua peculiarità ha fatto sì che gli effetti della crisi siano stati e continuano ad essere più gravi che in altre aree del Paese.  Essa colpendo la struttura produttiva, sta destrutturando un sistema fatto di piccole imprese e di distretti industriali, facendo pagare ai cittadini pesanti oneri in termini di occupazione e di riduzione del reddito delle famiglie.

"Il recente accordo sulla produttività, siglato con i sindacati, va in questa direzione - dichiara Antonio Angelini, Segretario Cisl Marche -  e le azioni in esso previste potranno contribuire, soprattutto in questa regione, a recuperare competitività, a partire dalle imprese".

L’accordo individua alcuni assi sui quali fare perno per creare le condizioni del rilancio produttivo, assumendo quale valore fondamentale la cooperazione tra imprese, lavoratori e istituzioni e assegnando a ciascuno responsabilità ed impegni precisi.

Il fulcro dell’intesa quindi è la contrattazione di secondo livello, la stretta relazione tra l’impresa ed i lavoratori della stessa, diventa l’elemento principe per costruire soluzioni contrattuali mirate alle esigenze di entrambi negli specifici contesti produttivi.

Il legame forte che si andrà ad affermare tra salario e produttività, qualità, efficienza, innovazione, contribuirà ad evitare processi di delocalizzazione, ad attrarre investimenti, a gestire le situazioni di crisi salvaguardando l’occupazione, e ad innovare.

Contestualmente si chiede al Governo di favorire questo processo attraverso la detassazione del salario prodotto dal secondo livello contrattuale e di alleggerire la pressione fiscale sul lavoro, così come si chiede alle Istituzioni di intervenire per migliorare la produttività di sistema, agendo sulle infrastrutture, l’energia, la scuola e la formazione, l’innovazione e la ricerca, la semplificazione amministrativa.

 VOLANTONE "ACCORDO PRODUTTIVITA'"