Firmato l'accordo tra l'amministratore unico di Aerdorica, Federica Massei, e i sindacati per l'applicazione del contratto di solidarietà , snodo fondamentale per ridurre i costi operativi tagliando di 1,5 milioni di euro le spese per il personale. L'accordo, rivisto in qualche dettaglio su richiesta dei rappresentanti dei lavoratori, prevede l'applicazione del contratto di solidarietà ad ore con una media per tutti i lavoratori del 40% e interesserà 83 dipendenti su 96, realizzando così un risparmio di circa 900 mila euro all'anno ai quali si aggiungono risparmi pari a circa 500 mila euro derivanti dal taglio delle indennità , la riduzione degli straordinari e l'applicazione della flessibilità . La solidarietà partirà dal 1 febbraio e durerà 18 mesi, mettendo la parola fine alla procedura di mobilità del personale. L'accordo sarà sancito ufficialmente in Regione lunedì 22 gennaio.
«Siamo soddisfatti dal risultato raggiunto - ha dichiarato Roberto Ascani, segretario generale della Fit Cisl Marche, al termine dell'incontro - Speriamo di aver messo un punto alla vertenza Aerdorica e che da ora in avanti si possa parlare di sviluppo e rilancio dello scalo marchigiano».
L'accordo giunge a ridosso del 25 gennaio, data in cui il Tribunale di Ancona si dovrĂ pronunciare sulla richiesta di fallimento di Aerdorica avanzata dalla Procura. Si attende inoltre la decisione della Commissione Europea in merito all'aumento di capitale da 20 milioni di euro da parte della Regione, per stabilire se si tratti o meno di aiuto di Stato.
«Aspettiamo di conoscere le decisioni del Tribunale e della Commissione Europea - conclude Ascani -. Una volta sciolta la prognosi, sarà inevitabile parlare di sviluppo e di tutte le iniziative che vanno in tal senso».